Memorie di un amore
Moviola
Le poesie di Liliana Salerno
mercoledì 4 settembre 2019
Un urlo,
un pensiero, un bacio
che si schiude tra due bocche,
una realtà
che rotola sulle mattonelle
del bagno,
una pila di piatti
che si schianta
contro la parete.
Un Uomo ubriaco,
per la strada
canta una serenata,
melensa e sguaiata …
Un vaso
guarda, attonito,
il basso,
precipitando inerte.
Un Uomo
aspetta un treno,
per finire di soffrire,
le lancette
di un orologio,
continuano a girare…
Ma è troppo squallido:
L'Urlo diventa
una preghiera,
il pensiero
un'Illusione,
il bacio Felicità,
la Realtà
si mette a giocare,
i piatti
ritornano impilati,
chiedendo scusa
alla parete,
l'ubriaco
rompe la bottiglia,
smette di cantare
e torna a casa.
Il vaso
non ha più paura
di guardare,
ora che è fermo
sul suo balcone.
L'Uomo
alla stazione,
ha visto passare
il Treno,
ed ha pensato
di ricominciare.
Le lancette
dell'orologio,
di comune accordo,
si mettono a girare
all'indietro;
e con questa fantasia,
rimaniamo Noi,
allibiti spettatori
di una vita
da moviola.
un pensiero, un bacio
che si schiude tra due bocche,
una realtà
che rotola sulle mattonelle
del bagno,
una pila di piatti
che si schianta
contro la parete.
Un Uomo ubriaco,
per la strada
canta una serenata,
melensa e sguaiata …
Un vaso
guarda, attonito,
il basso,
precipitando inerte.
Un Uomo
aspetta un treno,
per finire di soffrire,
le lancette
di un orologio,
continuano a girare…
Ma è troppo squallido:
L'Urlo diventa
una preghiera,
il pensiero
un'Illusione,
il bacio Felicità,
la Realtà
si mette a giocare,
i piatti
ritornano impilati,
chiedendo scusa
alla parete,
l'ubriaco
rompe la bottiglia,
smette di cantare
e torna a casa.
Il vaso
non ha più paura
di guardare,
ora che è fermo
sul suo balcone.
L'Uomo
alla stazione,
ha visto passare
il Treno,
ed ha pensato
di ricominciare.
Le lancette
dell'orologio,
di comune accordo,
si mettono a girare
all'indietro;
e con questa fantasia,
rimaniamo Noi,
allibiti spettatori
di una vita
da moviola.