Memorie di un amore
Parole prosastiche
Le poesie di Liliana Salerno
martedì 3 agosto 2021
A Te solo,
Piccolo Principe
delle Tenebre,
Dolce Asmodeo,
(Dolce Diavolo Dannato!)
Dannato d'Amore,
e Amore per Me,
è dato il Mio Solo Bene.
A Te Solo,
Giovane Principe,
Adamantino e Procace,
volano le Mie Ultime
parole Prosastiche;
e Note sincere,
a cui è consegnata
la Mia Anima Ardente:
quella parte che è Tua,
Longevo Assente,
e a Te volge,
come la Luce
all'Iride.
Perché, agli Occhi del Mondo
è Male il Vento,
il Colore
delle Vesti purpuree;
questa Corrispondenza,
d'Amorosi Sensi,
Turba il Cielo,
turba le Rose,
e Ruba Parole e Gigli,
Ali di Cavolaie,
e Falene ardenti,
appiccicose,
e appiccicate alla Ferula,
come Bruchi
di Baco da Seta,
nel Viscido Sentire
della Tua Voce Nasale,
corretta appena
dalla Romantica
e più matura certezza,
di altre corde vocali
più forti,
antiche che volano nei Cieli
con Ali Nere di Falchi?
Come potremo
vigilare e proteggere
le Nostre Creature,
se è spenta
la luce del Sole?
A Te solo,
al Tuo solo sguardo,
è diretto il Mio di Capinera,
che canta nel Vespro,
che chiede
suoni al Vento
che agita i Canneti,
che spezza dita e corde,
ammaliate,
da Tanto e Vero Amore.
Amore Antico,
Amore Rubato,
Amore Amato.
Piccolo Principe
delle Tenebre,
Dolce Asmodeo,
(Dolce Diavolo Dannato!)
Dannato d'Amore,
e Amore per Me,
è dato il Mio Solo Bene.
A Te Solo,
Giovane Principe,
Adamantino e Procace,
volano le Mie Ultime
parole Prosastiche;
e Note sincere,
a cui è consegnata
la Mia Anima Ardente:
quella parte che è Tua,
Longevo Assente,
e a Te volge,
come la Luce
all'Iride.
Perché, agli Occhi del Mondo
è Male il Vento,
il Colore
delle Vesti purpuree;
questa Corrispondenza,
d'Amorosi Sensi,
Turba il Cielo,
turba le Rose,
e Ruba Parole e Gigli,
Ali di Cavolaie,
e Falene ardenti,
appiccicose,
e appiccicate alla Ferula,
come Bruchi
di Baco da Seta,
nel Viscido Sentire
della Tua Voce Nasale,
corretta appena
dalla Romantica
e più matura certezza,
di altre corde vocali
più forti,
antiche che volano nei Cieli
con Ali Nere di Falchi?
Come potremo
vigilare e proteggere
le Nostre Creature,
se è spenta
la luce del Sole?
A Te solo,
al Tuo solo sguardo,
è diretto il Mio di Capinera,
che canta nel Vespro,
che chiede
suoni al Vento
che agita i Canneti,
che spezza dita e corde,
ammaliate,
da Tanto e Vero Amore.
Amore Antico,
Amore Rubato,
Amore Amato.