Memorie di un amore
Perdonami Amore
Le poesie di Liliana Salerno
sabato 17 febbraio 2018
Perdonami
Longevo Amore,
se il mio Bene,
insufficiente,
come uno scolaro rimandato,
si è proposto
di inebetirti
l'Anima;
se le palme,
delle mie mani,
calde,
sulla pelle
di un infante,
hanno inteso fermarti
per non riuscire mai
a non farti andar via;
se la mia voce,
come un organo scordato,
è suonata
stridula,
lamentosa,
nella CERTEZZA
di perderti ancora.
Se i miei passi ottusi,
come un siluro pilotato,
non hanno saputo distogliersi
ed hanno continuato,
invano,
a cercarti;
se le mie parole,
nenia reiterata,
hanno assunto
toni di preghiera;
se i miei desideri,
come centro di un bersaglio,
si sono ridotti
a Uno,
ed Uno solo...
Perdonami Amore,
se non serve a Niente,
quanto io t'amo!
Longevo Amore,
se il mio Bene,
insufficiente,
come uno scolaro rimandato,
si è proposto
di inebetirti
l'Anima;
se le palme,
delle mie mani,
calde,
sulla pelle
di un infante,
hanno inteso fermarti
per non riuscire mai
a non farti andar via;
se la mia voce,
come un organo scordato,
è suonata
stridula,
lamentosa,
nella CERTEZZA
di perderti ancora.
Se i miei passi ottusi,
come un siluro pilotato,
non hanno saputo distogliersi
ed hanno continuato,
invano,
a cercarti;
se le mie parole,
nenia reiterata,
hanno assunto
toni di preghiera;
se i miei desideri,
come centro di un bersaglio,
si sono ridotti
a Uno,
ed Uno solo...
Perdonami Amore,
se non serve a Niente,
quanto io t'amo!