Memorie di un amore
Primavera di gelo
Le poesie di Liliana Salerno
martedì 12 marzo 2019
Solitudine inopportuna,
nel calcare dei miei denti.
Tu non ci sei,
Tenero Amante
delle notti solitarie…
e il ricordo basta
a fare,
di brace sopita,
un livido incendio!
Azazel ti chiama,
Dolce Asmodeo,
e ti presenta il fratello
nero, dal capello riccio,
ed il sesso di colore.
Tenera è la carne,
sotto la lama affilata
del coltello
Tenera è la Lama,
e la carnalità d'argento,
Carmineo Asmodeo,
inesausto SPARVIERO.
Livido torni a Me,
Passerottino Longevo,
e tenero Amante.
Primavera di gelo
frena il volo,
ed uccide le Rondini.
nel calcare dei miei denti.
Tu non ci sei,
Tenero Amante
delle notti solitarie…
e il ricordo basta
a fare,
di brace sopita,
un livido incendio!
Azazel ti chiama,
Dolce Asmodeo,
e ti presenta il fratello
nero, dal capello riccio,
ed il sesso di colore.
Tenera è la carne,
sotto la lama affilata
del coltello
Tenera è la Lama,
e la carnalità d'argento,
Carmineo Asmodeo,
inesausto SPARVIERO.
Livido torni a Me,
Passerottino Longevo,
e tenero Amante.
Primavera di gelo
frena il volo,
ed uccide le Rondini.