Memorie di un amore
Pronostico
Le poesie di Liliana Salerno
venerdì 8 marzo 2019
Torno a casa,
giovane Amore,
ma il Cielo comprime
i Timpani.
Sei con Me,
nella Mia Penna,
nelle Mie Parole
di tenera Amante,
nelle Tue parole,
di Tenero Assente.
Carmineo Asmodeo,
passero Sparviero,
hai raddrizzato la Torre,
legato il Bagatto,
ucciso la Moglie.
Dov'è L'Imperatrice
Spartana
che scriveva alla Luna?
Azazel la prese per mano,
portandola nell'Ade,
chiamandola Proserpina,
Dea infelice dall'oscuro Destino.
Cavalcava i Marosi
e la Spuma a Riva.
Il Mare d'Inverno,
ne tinse i capelli, raccolti
in crocchie
Carminee,
evocanti ASMODEO,
Lurido Assente
Ateniese!!!
La Gheisha
rigirava le Carte Ottuse,
invano!:
"Non legge diceva all'Amica!"
"Non legge il responso,
la Carta s'incarta
e compare,
solo la Torre".
giovane Amore,
ma il Cielo comprime
i Timpani.
Sei con Me,
nella Mia Penna,
nelle Mie Parole
di tenera Amante,
nelle Tue parole,
di Tenero Assente.
Carmineo Asmodeo,
passero Sparviero,
hai raddrizzato la Torre,
legato il Bagatto,
ucciso la Moglie.
Dov'è L'Imperatrice
Spartana
che scriveva alla Luna?
Azazel la prese per mano,
portandola nell'Ade,
chiamandola Proserpina,
Dea infelice dall'oscuro Destino.
Cavalcava i Marosi
e la Spuma a Riva.
Il Mare d'Inverno,
ne tinse i capelli, raccolti
in crocchie
Carminee,
evocanti ASMODEO,
Lurido Assente
Ateniese!!!
La Gheisha
rigirava le Carte Ottuse,
invano!:
"Non legge diceva all'Amica!"
"Non legge il responso,
la Carta s'incarta
e compare,
solo la Torre".