Memorie di un amore
Ritorno dagli inferi
Le poesie di Liliana Salerno
mercoledì 17 ottobre 2018
16.52
Connubio di Anime
Armoniose
mi palesa la tua Voce,
Satiro Assassino
dai piedi di Capra!
Azazel sospira.
Lancia un sasso
sulla riva del mare,
portando all'orecchio
una conchiglia istoriata.
Dove sei, mio, non unico
Amore?
Fedeltà intellettiva,
non è totale,
e vivida,
la Voce del Cuore,
esprime sessualità
pagane e gratuite;
le Tue, le Mie,
Longevo Assente,
e mi fa specie
il Verbo che tace,
il Nostro
Ossimorico Amare.
Taccio e sei qui,
Monello Asmodeo.
Stai giocando
con Fornelli
Forbici,
con il Viso
da Elfo Bambino,
in attesa
di una languida
e sensuale
Biancaneve di gomma.
Attesa solo da 6 nanetti.
Brontolo è Assente,
pregno di senso
di preghiere ataviche,
tenere e deluse.
Biancaneve moderna,
in veste da Amazzone,
colpisce con forza
il Principe Azzurro,
che, con la forza,
la vuole sposare;
per farla, un domani,
Regina.
Lady D.,
sta salendo nell'auto
che la porta alla Morte,
Pettirosso carmineo!
... e Tu, pizzica e danze,
saltelli beccando grani di pop corn!
Perché hai smesso di giocare,
Tenero Asmodeo,
nonché Longevo Assente?
A braccio con Proserpina
è la Madre
che desideri
esca dagli Inferi.
Non ti voltare,
Lino-Asmodeo!!!
Non ti voltare,
e sorridi al mio volto
di Capra!
Armoniose
mi palesa la tua Voce,
Satiro Assassino
dai piedi di Capra!
Azazel sospira.
Lancia un sasso
sulla riva del mare,
portando all'orecchio
una conchiglia istoriata.
Dove sei, mio, non unico
Amore?
Fedeltà intellettiva,
non è totale,
e vivida,
la Voce del Cuore,
esprime sessualità
pagane e gratuite;
le Tue, le Mie,
Longevo Assente,
e mi fa specie
il Verbo che tace,
il Nostro
Ossimorico Amare.
Taccio e sei qui,
Monello Asmodeo.
Stai giocando
con Fornelli
Forbici,
con il Viso
da Elfo Bambino,
in attesa
di una languida
e sensuale
Biancaneve di gomma.
Attesa solo da 6 nanetti.
Brontolo è Assente,
pregno di senso
di preghiere ataviche,
tenere e deluse.
Biancaneve moderna,
in veste da Amazzone,
colpisce con forza
il Principe Azzurro,
che, con la forza,
la vuole sposare;
per farla, un domani,
Regina.
Lady D.,
sta salendo nell'auto
che la porta alla Morte,
Pettirosso carmineo!
... e Tu, pizzica e danze,
saltelli beccando grani di pop corn!
Perché hai smesso di giocare,
Tenero Asmodeo,
nonché Longevo Assente?
A braccio con Proserpina
è la Madre
che desideri
esca dagli Inferi.
Non ti voltare,
Lino-Asmodeo!!!
Non ti voltare,
e sorridi al mio volto
di Capra!