Memorie di un amore
Scacco matto
Le poesie di Liliana Salerno
martedì 9 giugno 2020
Cadde meschino,
nei Sassi,
"l'Amor ch'a Nullo Amato,
Amar perdona",
ed era il Mio Cuore,
indomito,
era il mio Cuore,
e cadeva;
inatteso crollo,
intatto,
come il Cielo,
come il Crollo
delle Torri Gemelle,
come la Diga,
malinconica di
De Gregori!
"...corri, ragazzo, corri!!!"
Sentivo cantare,
ed era il Tuo Cuore,
che si schiantava
nascosto da Occhi
di ghiaccio,
adamantini,
e sotto Ali
troppo grandi,
longevo Assente,
giovane Bengalino,
che Amar non sai,
che Turbar, giammai,
che volar non sai.
Fuori dal Talamo Profano,
che ci vide Uniti,
dove è Nebbia
l'Avventura,
e celato orgoglio,
il Desiderio
di Baci Ardenti,
alle coronate Stelle!
Volavi Astratto,
dove il Tempo
è confine
di Dadi,
o Scacchi,
andati alla Deriva,
Canuto Assassino,
come remi abbandonati,
i Nostri,
nelle Nostre
eterne,
vetuste Mani,
nelle Nostre
Colline Padane,
roride di gioia
e di Natura,
Colline Padane,
aride,
assolate di Mare.
Arida Mente,
Arido Cuore,
arida Notte,
Notte d'Amore.
T'Amo e ci sei,
Adulto,
Assurdo,
Amore.
T'Amo e ci sei,
Bastardo Assassino.
Ti chiamo e ci sei.
Troppo tempo
è passato
sulle Nostre rughe,
per poter Amare
Ancora.
T'Amo e ci sarai,
Longevo Assente.
T'Amo e piangerai,
canuto Diavolo,
T'Amo e non cadrai
Latino Amante,
Ateniese Lodato.
T'Amo e non cadrai,
per inerzia d'Amore.
nei Sassi,
"l'Amor ch'a Nullo Amato,
Amar perdona",
ed era il Mio Cuore,
indomito,
era il mio Cuore,
e cadeva;
inatteso crollo,
intatto,
come il Cielo,
come il Crollo
delle Torri Gemelle,
come la Diga,
malinconica di
De Gregori!
"...corri, ragazzo, corri!!!"
Sentivo cantare,
ed era il Tuo Cuore,
che si schiantava
nascosto da Occhi
di ghiaccio,
adamantini,
e sotto Ali
troppo grandi,
longevo Assente,
giovane Bengalino,
che Amar non sai,
che Turbar, giammai,
che volar non sai.
Fuori dal Talamo Profano,
che ci vide Uniti,
dove è Nebbia
l'Avventura,
e celato orgoglio,
il Desiderio
di Baci Ardenti,
alle coronate Stelle!
Volavi Astratto,
dove il Tempo
è confine
di Dadi,
o Scacchi,
andati alla Deriva,
Canuto Assassino,
come remi abbandonati,
i Nostri,
nelle Nostre
eterne,
vetuste Mani,
nelle Nostre
Colline Padane,
roride di gioia
e di Natura,
Colline Padane,
aride,
assolate di Mare.
Arida Mente,
Arido Cuore,
arida Notte,
Notte d'Amore.
T'Amo e ci sei,
Adulto,
Assurdo,
Amore.
T'Amo e ci sei,
Bastardo Assassino.
Ti chiamo e ci sei.
Troppo tempo
è passato
sulle Nostre rughe,
per poter Amare
Ancora.
T'Amo e ci sarai,
Longevo Assente.
T'Amo e piangerai,
canuto Diavolo,
T'Amo e non cadrai
Latino Amante,
Ateniese Lodato.
T'Amo e non cadrai,
per inerzia d'Amore.