Memorie di un amore
Suoni
Le poesie di Liliana Salerno
venerdì 15 novembre 2019
Dentro di Me
la Tua Voce solitaria,
in stand by,
riecheggia sonora,
imprescindibile
dal vissuto arcaico,
che impresse
i Tuoi sogni
sulla sabbia!
Dove sei, Mio Unico,
non Unico,
Longevo Amore?
Dov'è la tua veste
scarlatta e cinerina?
Ti gettarono addosso
un manto
che nascose
le ferite,
prodotte dai miei denti
selvaggi,
le saette lanciate
sulle labbra,
e la mano
che ti colpì il viso,
ora tace inebetita,
perché mai
avrebbe
voluto colpirti;
perché accecata
da insana gelosia:
con l'animo sconvolto
di chi ha perso,
sono uscita di scena,
proponendoti
un "per sempre",
che non so mantenere.
Mi vorrai
adesso,
che non riesco più
a divorare
le lacrime?
Mi vorrai
ancora
ora che ti cerco
tremante,
nel buio asfittico
di nuovi giorni;
giorni autunnali,
del colore
della pietra lavica,
rovente
ad offendere la carne;
la Tua, la Mia,
insaziabile,
nel desiderio
che non ha tempo,
che non tira
i remi in barca,
che non si rassegna,
a vivere distante,
le circostanze
del nostro Emerito,
ma Eterno
Amore!
la Tua Voce solitaria,
in stand by,
riecheggia sonora,
imprescindibile
dal vissuto arcaico,
che impresse
i Tuoi sogni
sulla sabbia!
Dove sei, Mio Unico,
non Unico,
Longevo Amore?
Dov'è la tua veste
scarlatta e cinerina?
Ti gettarono addosso
un manto
che nascose
le ferite,
prodotte dai miei denti
selvaggi,
le saette lanciate
sulle labbra,
e la mano
che ti colpì il viso,
ora tace inebetita,
perché mai
avrebbe
voluto colpirti;
perché accecata
da insana gelosia:
con l'animo sconvolto
di chi ha perso,
sono uscita di scena,
proponendoti
un "per sempre",
che non so mantenere.
Mi vorrai
adesso,
che non riesco più
a divorare
le lacrime?
Mi vorrai
ancora
ora che ti cerco
tremante,
nel buio asfittico
di nuovi giorni;
giorni autunnali,
del colore
della pietra lavica,
rovente
ad offendere la carne;
la Tua, la Mia,
insaziabile,
nel desiderio
che non ha tempo,
che non tira
i remi in barca,
che non si rassegna,
a vivere distante,
le circostanze
del nostro Emerito,
ma Eterno
Amore!