Memorie di un amore
Uno strano parlare
Le poesie di Liliana Salerno
martedì 27 agosto 2019
Sapersi dire
che non mi vuoi bene,
una trafitta acuta,
tante spine,
un doloroso intervento
di mano sicura,
che il bisturi
incide con forza.
La mia ferita duole
senza sangue;
Domani
sarà,
abitudine,
per Te,
cantare,
ma oggi
è una favola
stupida,
senza un senso,
con l'amaro in bocca.
Il Futuro dispero
nella Mia Solitudine,
senza senso.
È apatia grigia
questo strano parlare;
la Nostalgia stanca
non ha lacrime,
né parole.
L'Amore vero
è tanto strano:
perde la patina
d'argento
dei miei sogni
per presentarsi
sotto forma
di Dolore!
che non mi vuoi bene,
una trafitta acuta,
tante spine,
un doloroso intervento
di mano sicura,
che il bisturi
incide con forza.
La mia ferita duole
senza sangue;
Domani
sarà,
abitudine,
per Te,
cantare,
ma oggi
è una favola
stupida,
senza un senso,
con l'amaro in bocca.
Il Futuro dispero
nella Mia Solitudine,
senza senso.
È apatia grigia
questo strano parlare;
la Nostalgia stanca
non ha lacrime,
né parole.
L'Amore vero
è tanto strano:
perde la patina
d'argento
dei miei sogni
per presentarsi
sotto forma
di Dolore!