Memorie di un amore
Veleggiare scomposto
Le poesie di Liliana Salerno
martedì 6 novembre 2018
12.28
Ti ustionerai
le Ali, selvaggio
Pettirosso del Mio Cuore,
e la MIA
Musica, non basterà
a lenire le ferite!
Eccoti,
Selvaggio e Forte,
baciare le risacca
del Mare,
che ancora ci incatena.
Sei qui,
Tenero Amante,
di Nome Asmodeo?
O veleggi il tuo Aliante,
altrove?
Ricordi i Nostri giochi sulla sabbia?
Non ci sono mai stati,
se non in un Platonico divenire …
Mordicchi le briciole
che ho sparso sul davanzale,
o voli via, mangiando insetti?
Le Tue Parole sono qui,
tra e mie Carte:
Il Matto, il Cielo,
L'Imperatrice,
e la MOGLIE.
Nel mio Cuore ho un Pettirosso
Che cantare più non sa, e
Cantare non mi fa.
Posso ancora
Sospirare il consenso, dolce Satiro,
d'Eterno Calore?
Voglio ancora
lo Sparviero di ieri.
Pentagrammi illusi
di Brina,
Le dolorose gocce
della Solenne Passione,
e il Tuo Calvario
Personale,
Passionale
Ed Eterno.
Scrivo e sei qui, Asmodeo,
sulla soglia di casa.
Tu sei qui,
mi ripeto, ancora.
Buona Notte
alle stalle
e alle stelle …
Guida il Matto le mie 7 Carte:
Stelle & Matto,
sonore Facelle
spense il Verbo.
Irato di Botte!
Spense il Vento,
sonoro e cretino,
nella Culla di un piccolo,
Bambino.
Corre Bamby nel fuoco del Bosco!
Tamburino gli rode la Coda.
Batte il Tacco il solito Topo … e il Coniglio
di Alice,
guarda attento,
Quadrante e Volante
le Ali, selvaggio
Pettirosso del Mio Cuore,
e la MIA
Musica, non basterà
a lenire le ferite!
Eccoti,
Selvaggio e Forte,
baciare le risacca
del Mare,
che ancora ci incatena.
Sei qui,
Tenero Amante,
di Nome Asmodeo?
O veleggi il tuo Aliante,
altrove?
Ricordi i Nostri giochi sulla sabbia?
Non ci sono mai stati,
se non in un Platonico divenire …
Mordicchi le briciole
che ho sparso sul davanzale,
o voli via, mangiando insetti?
Le Tue Parole sono qui,
tra e mie Carte:
Il Matto, il Cielo,
L'Imperatrice,
e la MOGLIE.
Nel mio Cuore ho un Pettirosso
Che cantare più non sa, e
Cantare non mi fa.
Posso ancora
Sospirare il consenso, dolce Satiro,
d'Eterno Calore?
Voglio ancora
lo Sparviero di ieri.
Pentagrammi illusi
di Brina,
Le dolorose gocce
della Solenne Passione,
e il Tuo Calvario
Personale,
Passionale
Ed Eterno.
Scrivo e sei qui, Asmodeo,
sulla soglia di casa.
Tu sei qui,
mi ripeto, ancora.
Buona Notte
alle stalle
e alle stelle …
Guida il Matto le mie 7 Carte:
Stelle & Matto,
sonore Facelle
spense il Verbo.
Irato di Botte!
Spense il Vento,
sonoro e cretino,
nella Culla di un piccolo,
Bambino.
Corre Bamby nel fuoco del Bosco!
Tamburino gli rode la Coda.
Batte il Tacco il solito Topo … e il Coniglio
di Alice,
guarda attento,
Quadrante e Volante