Viaggio nell'Infinita Bellezza
Bellissimo, struggentissimo, romanticissimo Chopin
Rubrica di musica classica a cura di Antonio Marzano
mercoledì 28 luglio 2021
L'ho scoperto solo adesso per la prima volta.
Quando credevo di aver ascoltato tutto del sommo poeta della tastiera, aver letto tutto, essermi chiesto tante volte di tutto di Fryderyk Chopin, ecco che così per caso attraverso un desiderio intimo, personale, sentimentale, doloroso, ecco che scopro questo brano per la prima volta e quindi mi chiedo: ma in quel momento, in quel preciso momento della composizione in solitudine di Chopin, quale divinità lo assisteva?
Gli Studi di Chopin poco si abbracciano a questo opera 25 n° 7. Chiamarlo così, sembra di nominare un paziente ricoverato in ospedale in stato di totale abbandono, quando il medico di turno la sera chiede all'infermiera «Il 25 n° 7 come sta?».
Provate ad ascoltarlo in religioso silenzio questo paziente 25 n° 7 e percepite cosa sia in grado di comunicare. Magari così ci sarà più facile "sentire" quanto anche un vecchio paziente abbandonato e in fin di vita sia in grado di dirci.
Bellissimo, struggentissimo, romanticissimo Chopin!
Quando credevo di aver ascoltato tutto del sommo poeta della tastiera, aver letto tutto, essermi chiesto tante volte di tutto di Fryderyk Chopin, ecco che così per caso attraverso un desiderio intimo, personale, sentimentale, doloroso, ecco che scopro questo brano per la prima volta e quindi mi chiedo: ma in quel momento, in quel preciso momento della composizione in solitudine di Chopin, quale divinità lo assisteva?
Gli Studi di Chopin poco si abbracciano a questo opera 25 n° 7. Chiamarlo così, sembra di nominare un paziente ricoverato in ospedale in stato di totale abbandono, quando il medico di turno la sera chiede all'infermiera «Il 25 n° 7 come sta?».
Provate ad ascoltarlo in religioso silenzio questo paziente 25 n° 7 e percepite cosa sia in grado di comunicare. Magari così ci sarà più facile "sentire" quanto anche un vecchio paziente abbandonato e in fin di vita sia in grado di dirci.
Bellissimo, struggentissimo, romanticissimo Chopin!