Viaggio nell'Infinita Bellezza
Il primo concerto del giovane virtuoso Giulio Mareschi
Rubrica di musica classica a cura di Antonio Marzano
lunedì 25 luglio 2022
Il viaggio nella Infinita Bellezza, sabato 25 giugno, ha fatto tappa a Molfetta ed esattamente nella chiesa del Sacro Cuore. Di fronte ad un numeroso pubblico ho avuto il piacere di presentare il giovane pianista Giulio Mareschi, nativo di Giovinazzo e di madre biscegliese.
Giulio è allievo dell'amico pianista barlettano Michele Pentrella presso il Conservatorio di Bari. Non ha ancora conseguito il diploma per pianoforte data la giovane età, eppure ha in sé, in potenza, tutte le caratteristiche per raggiungere i vertici del concertismo nazionale ed internazionale. È stato per me molto gratificante dare a Giulio la possibilità di eseguire il suo primo concerto in pubblico, proprio nella sua Molfetta. Talento, virtuosismo, studio, impegno: una figura quella di Giulio che rende molto bene la nuova generazione di pianisti, i quali continueranno a regalare a tutti noi e a chi verrà dopo di noi la musica classica eterna.
Giulio ha affrontato la Sonata di Beethoven, gli Studi Sinfonici di Schumann, due Studi di Chopin e infine il celeberrimo Preludio n1 di Bach.
Seguiamo questo ragazzo, sono certo che si parlerà di lui.
Giulio è allievo dell'amico pianista barlettano Michele Pentrella presso il Conservatorio di Bari. Non ha ancora conseguito il diploma per pianoforte data la giovane età, eppure ha in sé, in potenza, tutte le caratteristiche per raggiungere i vertici del concertismo nazionale ed internazionale. È stato per me molto gratificante dare a Giulio la possibilità di eseguire il suo primo concerto in pubblico, proprio nella sua Molfetta. Talento, virtuosismo, studio, impegno: una figura quella di Giulio che rende molto bene la nuova generazione di pianisti, i quali continueranno a regalare a tutti noi e a chi verrà dopo di noi la musica classica eterna.
Giulio ha affrontato la Sonata di Beethoven, gli Studi Sinfonici di Schumann, due Studi di Chopin e infine il celeberrimo Preludio n1 di Bach.
Seguiamo questo ragazzo, sono certo che si parlerà di lui.