Viaggio nell'Infinita Bellezza
Ottobre
L'arte che viene in soccorso trasmettendoci passione, forza e ottimismo
venerdì 15 ottobre 2021
0.36
Ogni volta che mi imbatto in una melodia per pianoforte solo, in grado di regalarmi anche per pochi minuti una evasione dal quotidiano, piuttosto che conservare tale emozione gelosamente solo per me, sento il piacere ed il dovere di condividerla sulla nostra benemerita Bisceglieviva.
Non più di due settimane fa mi sono ritrovato ad ascoltarla con al pianoforte la pianista Valentina Lysycja.
L'ispirazione venne a Čajkovskij, durante la breve relazione con una bella donna, soprano, e ci riferiamo a una composizione che come una miniatura preziosissima si va a incastonare nelle grandi creazioni del genio musicale russo. Fu scritta a Mosca nel mese di ottobre e questa la dice tutta sulla bellezza malinconica ed a tratti orientaleggiante del brano.
Ed è proprio nel momento in cui lo strangolamento del quotidiano sembra prevalere con le sue miserie, le delusioni, le sconfitte, i turbamenti, che l'arte mi viene in soccorso e personalmente quella che si esprime attraverso gli ottantotto tasti del pianoforte e sue infinite espressioni, garantendomi una fleboclisi di forza, di passione e di ottimismo, che nonostante ripeto le tantissime miserie umane, mi garantisce la forza di continuare a fare onestamente il mio dovere per la comunità in cui vivo.
Non più di due settimane fa mi sono ritrovato ad ascoltarla con al pianoforte la pianista Valentina Lysycja.
L'ispirazione venne a Čajkovskij, durante la breve relazione con una bella donna, soprano, e ci riferiamo a una composizione che come una miniatura preziosissima si va a incastonare nelle grandi creazioni del genio musicale russo. Fu scritta a Mosca nel mese di ottobre e questa la dice tutta sulla bellezza malinconica ed a tratti orientaleggiante del brano.
Ed è proprio nel momento in cui lo strangolamento del quotidiano sembra prevalere con le sue miserie, le delusioni, le sconfitte, i turbamenti, che l'arte mi viene in soccorso e personalmente quella che si esprime attraverso gli ottantotto tasti del pianoforte e sue infinite espressioni, garantendomi una fleboclisi di forza, di passione e di ottimismo, che nonostante ripeto le tantissime miserie umane, mi garantisce la forza di continuare a fare onestamente il mio dovere per la comunità in cui vivo.