Viaggio nell'Infinita Bellezza
Sulla musica classica
Riflessioni a margine del concerto del 22 dicembre in Cattedrale a Bisceglie
martedì 25 dicembre 2018
10.01
Ho sempre pensato che l'appellativo "classica" non abbia fatto mai bene alla musica... classica.. perché lo stesso appellativo è elitario e discrimina chi è classico da chi non lo è. Cosa poi significhi classica riferito alla musica di Beethoven o di Chopin non si sa. So solo che il termine, fosse per me, lo sostituirei con musica per orchestra, musica per pianoforte e orchestra o musica da camera, perché riservata pochi strumenti musicali.
Qualche sera fa, in Cattedrale a Bisceglie, il pianoforte, nelle mani del maestro Michele Pentrella, ha offerto la musica di Fryderyk Chopin. Il pubblico ha goduto di questa pausa musicale riservando meritati applausi al pianista . Solo un accenno all'esecuzione del terzo Notturno: definito dalla critica beethoveniano per la sua potenza e drammaticità espressiva, poco allineato con gli altri Notturni di Chopin e anche poco notturno capace di risvegliare sentimenti molto profondi e molto intensi.
Il discorso finale del sindaco Angelantonio Angarano è stato ricco di significati e di ricerca di impegno e disponibilità verso chi ha desiderio di spendersi per la comunità. Raccolgo il suo invito e così come ho fatto dal 2009 metto a disposizione le mie energie extra professionali per far crescere in Bisceglie una cultura quella della musica che di certo è foriera non solo di bellezza, ma che sa muovere anche altri comparti come quello turistico che possono solo far bene alla nostra città. Ed è per tale motivo che ho proposto al sindaco due progetti di non certo facile realizzazione ma comunque non impossibili.
Nascono dalla constatazione di quanti numerosi siano i musicisti in generale, giovani e meno giovani tutto in grado di fare musica interessante, classica o non classica, capaci di raccogliere consensi. Hanno solo bisogno di una location adeguata. Credo e sono certo che la realizzazione di un auditorium a Bisceglie non possa che essere accolta con entusiasmo non solo dai numerosi protagonisti ma anche dai tantissimi spettatori. Realizzare un auditorium nel nostro territorio è di certo un progetto ambizioso ma la sua realizzazione farebbe di Bisceglie la città della musica per eccellenza.
Il secondo progetto altrettanto ambizioso è quello di organizzare un concorso musicale. Tale progetto, che può essere sviluppato in tanti modi e realizzato per tanti strumenti musicali, porterebbe a Bisceglie, per non meno di una settimana, artisti da tutte le regioni di Italia prima, poi dall'Europa, quindi da tutto il mondo. Ogni musicista e accompagnatore va ospitato, alimentato, coccolato in tutti i sensi. Ciò significa turismo musicale, ritorno economico ancor prima che culturale e grande prestigio per Bisceglie.
Ci vuole volontà, serietà, passione e grande professionalità e tutto è possibile.
Il 2019 si aprirà con buoni auspici. Buon lavoro a tutti.
Qualche sera fa, in Cattedrale a Bisceglie, il pianoforte, nelle mani del maestro Michele Pentrella, ha offerto la musica di Fryderyk Chopin. Il pubblico ha goduto di questa pausa musicale riservando meritati applausi al pianista . Solo un accenno all'esecuzione del terzo Notturno: definito dalla critica beethoveniano per la sua potenza e drammaticità espressiva, poco allineato con gli altri Notturni di Chopin e anche poco notturno capace di risvegliare sentimenti molto profondi e molto intensi.
Il discorso finale del sindaco Angelantonio Angarano è stato ricco di significati e di ricerca di impegno e disponibilità verso chi ha desiderio di spendersi per la comunità. Raccolgo il suo invito e così come ho fatto dal 2009 metto a disposizione le mie energie extra professionali per far crescere in Bisceglie una cultura quella della musica che di certo è foriera non solo di bellezza, ma che sa muovere anche altri comparti come quello turistico che possono solo far bene alla nostra città. Ed è per tale motivo che ho proposto al sindaco due progetti di non certo facile realizzazione ma comunque non impossibili.
Nascono dalla constatazione di quanti numerosi siano i musicisti in generale, giovani e meno giovani tutto in grado di fare musica interessante, classica o non classica, capaci di raccogliere consensi. Hanno solo bisogno di una location adeguata. Credo e sono certo che la realizzazione di un auditorium a Bisceglie non possa che essere accolta con entusiasmo non solo dai numerosi protagonisti ma anche dai tantissimi spettatori. Realizzare un auditorium nel nostro territorio è di certo un progetto ambizioso ma la sua realizzazione farebbe di Bisceglie la città della musica per eccellenza.
Il secondo progetto altrettanto ambizioso è quello di organizzare un concorso musicale. Tale progetto, che può essere sviluppato in tanti modi e realizzato per tanti strumenti musicali, porterebbe a Bisceglie, per non meno di una settimana, artisti da tutte le regioni di Italia prima, poi dall'Europa, quindi da tutto il mondo. Ogni musicista e accompagnatore va ospitato, alimentato, coccolato in tutti i sensi. Ciò significa turismo musicale, ritorno economico ancor prima che culturale e grande prestigio per Bisceglie.
Ci vuole volontà, serietà, passione e grande professionalità e tutto è possibile.
Il 2019 si aprirà con buoni auspici. Buon lavoro a tutti.