Viaggio nell'Infinita Bellezza
Il brillante pianista Mirco Ceci convince tutti nel concerto di Santa Margherita
Musiche di Wagner e Weber per l'evento organizzato dall'associazione La Ghironda
domenica 8 luglio 2018
17.11
Nella suggestiva chiesetta di Santa Margherita si è tenuto sabato sera il concerto di musica pianistica a cura dell'associazione "La Ghironda" a cura del maestro Mirco Ceci.
La chiesa è una bomboniera, tuttavia ogni bella medaglia ha il suo rovescio: l'eco del suono era molto intenso, fino a sfiorare il rimbombo. Pubblico attento... ma poco attento alle basilari regole dell'ascolto di un concerto di pianoforte: silenzio prima che il maestro cominci a suonare (perché ha bisogno di concentrazione) e rispetto dell'ora di inizio dello spettacolo. Evitare di entrare a concerto iniziato, sempre perché chi suona è un essere umano, non una macchina e la distrazione è sempre in agguato. Evitare le foto con il cellulare quando il maestro ha già iniziato a suonare: il concerto di pianoforte ha bisogno di silenzio, meditazione e concentrazione.
L'ultima nota: seguendo la mia passione bel corso degli ultimi vent'anni ho avuto la fortuna e il privilegio di assistere a molti concerti in luoghi diversi con un pubblico sempre... umano. Sabato sera, ed è qui la peculiarità unica di Bisceglie, che porterò nel cuore e nella mente per il resto della vita, c'era ad ascoltare il concerto un cane, che prima dell'inizio ha condiviso con un abbaio breve e quindi, in occasione di una sua non condivisione, ha iniziato ad abbaiare più forte e ripetutamente...
Il giovane pianista ha illustrato e presentato in prima persona il concerto. Pur rispettando la sua scelta, ritengo che l'artista debba conservare un suo aplomb: concentrazione e silenzio.
E ora il programma di sala. Non so se sia stata sua la scelta degli autori e quindi dei brani, poco eseguiti seppure di autori importanti come Wagner e Weber.
Le capacità pianistiche e il talento indiscutibile del giovane Ceci sono stati impegnati nell'esecuzione di un Wagner giovane che ha composto per piano solo due sonate. Di Weber il Rondò brillante è stato bellissimo. Bravo il pianista, anzi bravissimo: lodevole la sua se sua è stata la scelta del programma. Aspetto di poterlo ascoltare e quindi di certo applaudire con un repertorio più "romantico".
P.S. E niente più cani al concerto, grazie.
La chiesa è una bomboniera, tuttavia ogni bella medaglia ha il suo rovescio: l'eco del suono era molto intenso, fino a sfiorare il rimbombo. Pubblico attento... ma poco attento alle basilari regole dell'ascolto di un concerto di pianoforte: silenzio prima che il maestro cominci a suonare (perché ha bisogno di concentrazione) e rispetto dell'ora di inizio dello spettacolo. Evitare di entrare a concerto iniziato, sempre perché chi suona è un essere umano, non una macchina e la distrazione è sempre in agguato. Evitare le foto con il cellulare quando il maestro ha già iniziato a suonare: il concerto di pianoforte ha bisogno di silenzio, meditazione e concentrazione.
L'ultima nota: seguendo la mia passione bel corso degli ultimi vent'anni ho avuto la fortuna e il privilegio di assistere a molti concerti in luoghi diversi con un pubblico sempre... umano. Sabato sera, ed è qui la peculiarità unica di Bisceglie, che porterò nel cuore e nella mente per il resto della vita, c'era ad ascoltare il concerto un cane, che prima dell'inizio ha condiviso con un abbaio breve e quindi, in occasione di una sua non condivisione, ha iniziato ad abbaiare più forte e ripetutamente...
Il giovane pianista ha illustrato e presentato in prima persona il concerto. Pur rispettando la sua scelta, ritengo che l'artista debba conservare un suo aplomb: concentrazione e silenzio.
E ora il programma di sala. Non so se sia stata sua la scelta degli autori e quindi dei brani, poco eseguiti seppure di autori importanti come Wagner e Weber.
Le capacità pianistiche e il talento indiscutibile del giovane Ceci sono stati impegnati nell'esecuzione di un Wagner giovane che ha composto per piano solo due sonate. Di Weber il Rondò brillante è stato bellissimo. Bravo il pianista, anzi bravissimo: lodevole la sua se sua è stata la scelta del programma. Aspetto di poterlo ascoltare e quindi di certo applaudire con un repertorio più "romantico".
P.S. E niente più cani al concerto, grazie.