
Tennis
Andrea Pellegrino si ferma in finale nel Challenger 125 di San Marino
Il tennista biscegliese è stato confitto nettamente da Munar
Bisceglie - lunedì 7 agosto 2023
13.23
Sconfitta per Andrea Pellegrino nel Challenger 125 di San Marino. Il tennista biscegliese è uscito sconfitto dal confronto con Jaume Munar, nonostante un inizio buono.
Il primo set è stato equilibrato fino al 4-5. Proprio in quel momento cruciale, un doppio fallo da parte di Pellegrino ha consentito a Munar di ottenere il break e conquistare il set. È stato quello, probabilmente il punto di svolta dell'incontro: Pellegrino ha infatti mostrato segni di smarrimento, mentre Munar ha iniziato a imporre il proprio gioco, diventando un vero e proprio "muro di gomma" di fronte agli attacchi dell'italiano.
Il punteggio finale di 6-4, 6-1 ha consegnato la vittoria a Munar, che ha festeggiato il suo primo successo stagionale e il nono in carriera. Per Pellegrino, invece, il rimpianto per aver mancato la sua terza vittoria in un torneo Challenger (dopo Roma nel 2021 e Vicenza nel 2022) era palpabile. L'atleta pugliese, 26 anni, sembra avere tutte le carte in regola per raggiungere livelli di prestazione più elevati. La vittoria in questo caso avrebbe permesso al biscegliese di entrare nelle prime 100 posizioni del ranking mondiale.
Il primo set è stato equilibrato fino al 4-5. Proprio in quel momento cruciale, un doppio fallo da parte di Pellegrino ha consentito a Munar di ottenere il break e conquistare il set. È stato quello, probabilmente il punto di svolta dell'incontro: Pellegrino ha infatti mostrato segni di smarrimento, mentre Munar ha iniziato a imporre il proprio gioco, diventando un vero e proprio "muro di gomma" di fronte agli attacchi dell'italiano.
Il punteggio finale di 6-4, 6-1 ha consegnato la vittoria a Munar, che ha festeggiato il suo primo successo stagionale e il nono in carriera. Per Pellegrino, invece, il rimpianto per aver mancato la sua terza vittoria in un torneo Challenger (dopo Roma nel 2021 e Vicenza nel 2022) era palpabile. L'atleta pugliese, 26 anni, sembra avere tutte le carte in regola per raggiungere livelli di prestazione più elevati. La vittoria in questo caso avrebbe permesso al biscegliese di entrare nelle prime 100 posizioni del ranking mondiale.