Calcio
Angelo Scalzone ripensa alla retrocessione col Bisceglie: «Difficile smaltire una sconfitta ai rigori»
L'attaccante nerazzurro sui social: «Ci tenevo a chiudere l'anno al meglio»
Italia - sabato 15 giugno 2019
15.56
Il Bisceglie calcio del presidente Nicola Canonico ha salutato (forse provvisoriamente) la Serie C retrocedendo in D, per via della sconfitta con la Lucchese ai calci di rigore fra le mura amiche del "Gustavo Ventura". La squadra biscegliese, che potrebbe essere riammessa, sarà in silenzio stampa fino al 24 giugno, termine ultimo per le iscrizioni al prossimo campionato di C.
L'attaccante nerazzurro Angelo Scalzone, sui Social Network, è voluto tornare alla sfida con la formazione toscana traendo anche le conclusioni sulla sua stagione: «È passata una settimana ormai. Difficile da smaltire una sconfitta ai rigori e terminare un anno così brucia ancora molto. La cosa certa è che abbiamo dato il massimo e questo nessuno può togliercelo!».
«È stato un anno particolare per me, come molti sanno, e ci tenevo a chiuderlo al meglio. Lo sport però, come la vita, un attimo ti butta giù e dopo ti tira su. L'importante è sapersi rialzare sempre e comunque. Grazie a tutti quelli che ci hanno accompagnato nel bene e nel male perché comunque non si finisce mai di imparare» ha aggiunto il calciatore stellato.
«Un saluto particolare a te Babbo che ora non ci sei più, ma so che mi hai accompagnato fino all'ultimo in questa avventura come hai sempre fatto» ha concluso Angelo Scalzone ricordando il suo papà scomparso.
L'attaccante nerazzurro Angelo Scalzone, sui Social Network, è voluto tornare alla sfida con la formazione toscana traendo anche le conclusioni sulla sua stagione: «È passata una settimana ormai. Difficile da smaltire una sconfitta ai rigori e terminare un anno così brucia ancora molto. La cosa certa è che abbiamo dato il massimo e questo nessuno può togliercelo!».
«È stato un anno particolare per me, come molti sanno, e ci tenevo a chiuderlo al meglio. Lo sport però, come la vita, un attimo ti butta giù e dopo ti tira su. L'importante è sapersi rialzare sempre e comunque. Grazie a tutti quelli che ci hanno accompagnato nel bene e nel male perché comunque non si finisce mai di imparare» ha aggiunto il calciatore stellato.
«Un saluto particolare a te Babbo che ora non ci sei più, ma so che mi hai accompagnato fino all'ultimo in questa avventura come hai sempre fatto» ha concluso Angelo Scalzone ricordando il suo papà scomparso.