Atletica leggera
Resi noti i minimi per le Olimpiadi di Tokyo
Obiettivo non semplice per i principali portacolori biscegliesi
Mondo - giovedì 4 giugno 2020
10.12
L'emergenza Coronavirus ha costretto il Cio a rinviare di quasi un anno la massima competizione sportiva internazionale, i Giochi Olimpici Estivi, la cui trentaduesima edizione si terrà a Tokyo dal 23 luglio all'8 agosto 2021.
La Iaaf, federazione internazionale dell'atletica leggera, ha pubblicato nei giorni scorsi i criteri minimi di qualificazione alle 48 gare che assegneranno medaglie, 24 delle quali maschili, 23 femminili e una mista. I minimi potranno essere ottenuti a partire dal prossimo 1 dicembre e fino al 23 maggio, con possibilità di sforamento nel caso in cui l'Italia, in alcune discipline, non dovesse ottenere minimi.
I principali portacolori biscegliesi avranno del gran filo da torcere per provare a coronare il loro sogno a cinque cerchi: Eusebio Haliti dovrà centrare 48"90 sui 400 ostacoli, ritoccando così di quasi un secondo il suo primato personale, il 49"85 che gli valse il titolo di campione italiano nel 2013 all'Arena di Milano. Il 29enne del Gruppo Sportivo Esercito è comunque tra i possibili protagonisti della staffetta azzurra 4x400.
Limite non semplice, fissato a 51"35, sui 400 metri piani per la 25enne Lucia Pasquale, che proverà a stupire appassionati e addetti ai lavori.
Nel getto del peso il giovanissimo Carmelo Musci (Fiamme Gialle) dovrebbe lanciare l'attrezzo da 7,260 kg oltre i 21.10: livelli proibitivi, considerando che il suo attuale personal best è un 17.66 ma sognare non costa nulla.
I più forti atleti biscegliesi sono al lavoro per trovare la giusta condizione e affrontare (nuovamente) la preparazione finalizzata a tentare il colpaccio.
La Iaaf, federazione internazionale dell'atletica leggera, ha pubblicato nei giorni scorsi i criteri minimi di qualificazione alle 48 gare che assegneranno medaglie, 24 delle quali maschili, 23 femminili e una mista. I minimi potranno essere ottenuti a partire dal prossimo 1 dicembre e fino al 23 maggio, con possibilità di sforamento nel caso in cui l'Italia, in alcune discipline, non dovesse ottenere minimi.
I principali portacolori biscegliesi avranno del gran filo da torcere per provare a coronare il loro sogno a cinque cerchi: Eusebio Haliti dovrà centrare 48"90 sui 400 ostacoli, ritoccando così di quasi un secondo il suo primato personale, il 49"85 che gli valse il titolo di campione italiano nel 2013 all'Arena di Milano. Il 29enne del Gruppo Sportivo Esercito è comunque tra i possibili protagonisti della staffetta azzurra 4x400.
Limite non semplice, fissato a 51"35, sui 400 metri piani per la 25enne Lucia Pasquale, che proverà a stupire appassionati e addetti ai lavori.
Nel getto del peso il giovanissimo Carmelo Musci (Fiamme Gialle) dovrebbe lanciare l'attrezzo da 7,260 kg oltre i 21.10: livelli proibitivi, considerando che il suo attuale personal best è un 17.66 ma sognare non costa nulla.
I più forti atleti biscegliesi sono al lavoro per trovare la giusta condizione e affrontare (nuovamente) la preparazione finalizzata a tentare il colpaccio.