Calcio
Bisceglie-Monopoli, la storia
Nei 34 precedenti in campionato sono 14 le vittorie biancoverdi, 10 i successi nerazzurri e altrettanti i pareggi
Bisceglie - venerdì 17 novembre 2017
11.19
Sabato 18 novembre, al "Gustavo Ventura", si rinnoverà la rivalità calcistica fra due città per larghi tratti somiglianti. Per la prima volta nella storia il proscenio delle sfide fra Bisceglie e Monopoli sarà quello del terzo torneo professionistico.
Il pesante 5-1 rifilato domenica 19 aprile 2015 agli stellati, nell'ultimo confronto disputato in campionato (sono escluse le gare di Coppa) costituisce il più largo successo del Monopoli ma non lo scarto più netto nei 34 precedenti fra le due compagini: il 6 febbraio del 1951 i nerazzurrostellati s'imposero sul campo dell'allora Audace con un netto 6-0.
Il bilancio delle sfide fra le principali compagini delle due città a partire dalla fusione fra Diaz e Biscegliese (stagione 1949/50) è di 14 vittorie biancoverdi, 10 successi biscegliesi e altrettanti pareggi.
I primi dieci incontri fra Bisceglie e Monopoli (all'epoca Audace) risalgono agli anni '50, in Promozione: in particolare, si concluse con un'affermazione per parte il doppio confronto del torneo 1957/58, al termine del quale il Bisceglie fu promosso in Serie C, precedendo in classifica proprio i monopolitani. Nessun incrocio negli anni '60, caratterizzati dalla presenza per ben quattro stagioni del Bisceglie nella terza serie nazionale con l'Audace fra Promozione e Prima categoria. Fu proprio a questo livello, nel 1969/70, che il derby tornò a disputarsi: dopo essersi imposta di misura all'andata, il 28 dicembre 1969, l'A. C. Monopoli strappò un pari al "Gustavo Ventura" appena inaugurato e festeggiò il salto in Quarta Serie.
A metà degli anni '70 i nerazzurri ritornarono in Serie D e diedero vita per tre stagioni consecutive al derby coi gabbiani. L'A. C. Monopoli approfittò dell'opportunità straordinaria concessa dalla scissione della Serie C e della conseguente nascita dei campionati di C1 e C2 per salire di categoria acciuffando il quarto e ultimo posto utile: impresa che non riuscì al Bisceglie, che si dovette accontentare del sesto posto. Fu quello, per Monopoli, il primo passo di una lunga militanza nel professionismo, fino alla Serie C1.
14 stagioni più tardi, il Bisceglie (in C2 già dal 1986/87) tornò ad affrontare il Monopoli del vulcanico presidente Pasquale Bellomo, appena retrocesso dalla categoria superiore: pari a reti bianche il 25 ottobre 1992, secco 3-0 per la compagine di mister Geretto al "Veneziani" il 28 marzo 1993. Il 26 settembre 1993 il Monopoli riuscì per la prima volta a espugnare Bisceglie: 3-1, inutile la rete nerazzurra messa a segno da Massimo Pizzulli. L'orgoglioso team biscegliese riuscì però a strappare un pari al ritorno (20 febbraio 1994, in gol Roberto Sacco).
Il derby si eclissò nuovamente a causa del fallimento dell'A. C. Monopoli e dell'inizio di un periodo buio per il calcio nelle due città. Mentre Bisceglie, rimasta nel professionismo fino al 1998, non è mai scesa più in fondo della Promozione, il calcio monopolitano ha dovuto sopportare l'onta della retrocessione in Prima categoria dell'Atletico Monopoli (che ha all'attivo alcuni derby con le biscegliesi Don Uva e Fidens in Promozione negli anni in cui il Bisceglie calcio era ancora in C2) e addirittura quattro lunghi anni di inattività.
La ricostituita A. C. Monopoli ha nuovamente affrontato il Bisceglie in Eccellenza (1-1 al "Gustavo Ventura" e 3-2 casalingo al "Veneziani") nella stagione 2004-2005, al termine della quale fu promossa in Serie D. Seguì un nuovo trionfo e il ritorno in C2, ovvero la Seconda Divisione di Lega Pro, fino allo stop del 2009 -2010 e alla ripartenza col nome Liberty Monopoli. Con questa ragione sociale il gabbiano ha conosciuto due sconfitte pesanti col Bisceglie: lo 0-2 interno del 3 aprile 2011, in Eccellenza (reti di Ancona e Amedeo Di Pinto) e il ko nella finale regionale di Coppa Italia Eccellenza al "San Nicola" di Bari dell'8 dicembre 2011.
Ritrovatesi in Serie D per meriti differenti (promossi trionfalmente sia i biancoverdi vincitori dell'Eccellenza che i nerazzurri per la conquista della Coppa Italia), Bisceglie e Monopoli hanno acceso una rivalità tutto sommato molto tiepida fino a quel momento: la polemica presentazione in campo di soli otto calciatori juniores da parte della società stellata nel match di campionato del "Veneziani" per protestare contro un presunto rifiuto di anticipo della gara (il Bisceglie avrebbe disputato di lì a poco la finalissima di Coppa del "Flaminio") è stata la miccia di una situazione divenuta, senza alcun motivo, incandescente.
Lo 0-0 del 15 ottobre 2012, nel primo confronto fra Bisceglie e Monospolis (ennesima nuova ragione sociale), fu seguito dal netto 0-3 del 24 febbraio 2013, che costò la panchina nerazzurra a Nicola Ragno, ex trainer monopolitano. Ironia della sorte, il Bisceglie ha ingaggiato altre due volte allenatori che nel passato recente avevano avuto a che fare con Monopoli: l'ex calciatore Francesco Bitetto e il tecnico delle ultime quattro stagioni Claudio De Luca. In entrambi i casi la circostanza non sembra aver portato fortuna ai colori stellati: Bitetto perse di misura (15 settembre 2013, in gol Strambelli) e fu esonerato dopo appena sei gare, De Luca ha vinto sul campo la gara d'andata del 2014-2015 (3-1 il 7 dicembre) poi convertita in 0-3 a tavolino per il tesseramento irregolare del calciatore Pellecchia e ha incassato un pesante 1-5 nel match di ritorno al "Veneziani". In mezzo, un altro 3-1 per il Bisceglie di Giancarlo Favarin il 19 gennaio 2014: vantaggio biancoverde firmato da Pedalino in chiusura di prima frazione, reazione stellata nella ripresa con le reti di Lacarra su rigore, Zotti e Lattanzio.
Il pesante 5-1 rifilato domenica 19 aprile 2015 agli stellati, nell'ultimo confronto disputato in campionato (sono escluse le gare di Coppa) costituisce il più largo successo del Monopoli ma non lo scarto più netto nei 34 precedenti fra le due compagini: il 6 febbraio del 1951 i nerazzurrostellati s'imposero sul campo dell'allora Audace con un netto 6-0.
Il bilancio delle sfide fra le principali compagini delle due città a partire dalla fusione fra Diaz e Biscegliese (stagione 1949/50) è di 14 vittorie biancoverdi, 10 successi biscegliesi e altrettanti pareggi.
I primi dieci incontri fra Bisceglie e Monopoli (all'epoca Audace) risalgono agli anni '50, in Promozione: in particolare, si concluse con un'affermazione per parte il doppio confronto del torneo 1957/58, al termine del quale il Bisceglie fu promosso in Serie C, precedendo in classifica proprio i monopolitani. Nessun incrocio negli anni '60, caratterizzati dalla presenza per ben quattro stagioni del Bisceglie nella terza serie nazionale con l'Audace fra Promozione e Prima categoria. Fu proprio a questo livello, nel 1969/70, che il derby tornò a disputarsi: dopo essersi imposta di misura all'andata, il 28 dicembre 1969, l'A. C. Monopoli strappò un pari al "Gustavo Ventura" appena inaugurato e festeggiò il salto in Quarta Serie.
A metà degli anni '70 i nerazzurri ritornarono in Serie D e diedero vita per tre stagioni consecutive al derby coi gabbiani. L'A. C. Monopoli approfittò dell'opportunità straordinaria concessa dalla scissione della Serie C e della conseguente nascita dei campionati di C1 e C2 per salire di categoria acciuffando il quarto e ultimo posto utile: impresa che non riuscì al Bisceglie, che si dovette accontentare del sesto posto. Fu quello, per Monopoli, il primo passo di una lunga militanza nel professionismo, fino alla Serie C1.
14 stagioni più tardi, il Bisceglie (in C2 già dal 1986/87) tornò ad affrontare il Monopoli del vulcanico presidente Pasquale Bellomo, appena retrocesso dalla categoria superiore: pari a reti bianche il 25 ottobre 1992, secco 3-0 per la compagine di mister Geretto al "Veneziani" il 28 marzo 1993. Il 26 settembre 1993 il Monopoli riuscì per la prima volta a espugnare Bisceglie: 3-1, inutile la rete nerazzurra messa a segno da Massimo Pizzulli. L'orgoglioso team biscegliese riuscì però a strappare un pari al ritorno (20 febbraio 1994, in gol Roberto Sacco).
Il derby si eclissò nuovamente a causa del fallimento dell'A. C. Monopoli e dell'inizio di un periodo buio per il calcio nelle due città. Mentre Bisceglie, rimasta nel professionismo fino al 1998, non è mai scesa più in fondo della Promozione, il calcio monopolitano ha dovuto sopportare l'onta della retrocessione in Prima categoria dell'Atletico Monopoli (che ha all'attivo alcuni derby con le biscegliesi Don Uva e Fidens in Promozione negli anni in cui il Bisceglie calcio era ancora in C2) e addirittura quattro lunghi anni di inattività.
La ricostituita A. C. Monopoli ha nuovamente affrontato il Bisceglie in Eccellenza (1-1 al "Gustavo Ventura" e 3-2 casalingo al "Veneziani") nella stagione 2004-2005, al termine della quale fu promossa in Serie D. Seguì un nuovo trionfo e il ritorno in C2, ovvero la Seconda Divisione di Lega Pro, fino allo stop del 2009 -2010 e alla ripartenza col nome Liberty Monopoli. Con questa ragione sociale il gabbiano ha conosciuto due sconfitte pesanti col Bisceglie: lo 0-2 interno del 3 aprile 2011, in Eccellenza (reti di Ancona e Amedeo Di Pinto) e il ko nella finale regionale di Coppa Italia Eccellenza al "San Nicola" di Bari dell'8 dicembre 2011.
Ritrovatesi in Serie D per meriti differenti (promossi trionfalmente sia i biancoverdi vincitori dell'Eccellenza che i nerazzurri per la conquista della Coppa Italia), Bisceglie e Monopoli hanno acceso una rivalità tutto sommato molto tiepida fino a quel momento: la polemica presentazione in campo di soli otto calciatori juniores da parte della società stellata nel match di campionato del "Veneziani" per protestare contro un presunto rifiuto di anticipo della gara (il Bisceglie avrebbe disputato di lì a poco la finalissima di Coppa del "Flaminio") è stata la miccia di una situazione divenuta, senza alcun motivo, incandescente.
Lo 0-0 del 15 ottobre 2012, nel primo confronto fra Bisceglie e Monospolis (ennesima nuova ragione sociale), fu seguito dal netto 0-3 del 24 febbraio 2013, che costò la panchina nerazzurra a Nicola Ragno, ex trainer monopolitano. Ironia della sorte, il Bisceglie ha ingaggiato altre due volte allenatori che nel passato recente avevano avuto a che fare con Monopoli: l'ex calciatore Francesco Bitetto e il tecnico delle ultime quattro stagioni Claudio De Luca. In entrambi i casi la circostanza non sembra aver portato fortuna ai colori stellati: Bitetto perse di misura (15 settembre 2013, in gol Strambelli) e fu esonerato dopo appena sei gare, De Luca ha vinto sul campo la gara d'andata del 2014-2015 (3-1 il 7 dicembre) poi convertita in 0-3 a tavolino per il tesseramento irregolare del calciatore Pellecchia e ha incassato un pesante 1-5 nel match di ritorno al "Veneziani". In mezzo, un altro 3-1 per il Bisceglie di Giancarlo Favarin il 19 gennaio 2014: vantaggio biancoverde firmato da Pedalino in chiusura di prima frazione, reazione stellata nella ripresa con le reti di Lacarra su rigore, Zotti e Lattanzio.