Calcio
Blitz del Siracusa col minimo sforzo, Bisceglie al tappeto
Mucciante decide la sfida in favore degli aretusei
Bisceglie - domenica 3 dicembre 2017
19.48
Si è fermata a quattro la striscia di risultati utili consecutivi del Bisceglie, sconfitto fra le mura amiche da un Siracusa cinico ed efficace.
Mister Nunzio Zavettieri ha rinunciato a Partipilo e Giron dal primo minuto, scegliendo l'esperienza di Lugo Martinez in mediana ed affidandosi alla coppia Montinaro-Dentello Azzi sulle ali. Jurkic sulla sinistra in difesa a sostegno dei centrali Petta e Markic con Migliavacca a destra. L'allenatore avversario Paolo Bianco si è presentato al Gustavo Ventura con il 3-5-2 sostenendo il lavoro avanzato di Catania e Scardina con gli impieghi di Spinelli e Mancino.
Al terzo minuto primo corner per i siracusani: la sfera lunga colpita da Scardina viene recepita da Mucciante che ha tentato in acrobazia per un nulla di fatto.
Al dodicesimo il Siracusa ha già chiuso i giochi: punizione causata da un fallo di Markic sulla ripartenza di Mangiacasale; mischia in area nerazzurra sul calcio piazzato dove ha avuto sempre la meglio Mucciante, abile a scaricare il destro in spaccata alle spalle di un Crispino già a terra. Non è bastato il primo salvataggio di Markic che ha svirgolato fuori dall'area il pallone.
Il Bisceglie ha sofferto nel primo quarto d'ora le ripartenze ed il pressing asfissiante del sodalizio aretuseo, subendo difficoltà nel trovare la fondamentale via del pareggio. Al ventottesimo Montinaro, alternatosi sulla destra con Dentello Azzi, ha cavalcato la fascia suggerendo da fondo; sfera deviata da un difensore e prolungata fuori area dove si è trovato pronto Jurkic a telecomandare un traversone diretto in porta: Tomei ha ringraziato e parato in uscita. Alla mezz'ora punizione morbida di Vrdoljak per Montinaro che ha sfiorato la palla di testa, fuori d'un soffio.
Un minuto più tardi pallone flipperato in area stellata tra Mangiacasale e Scardina; quest'ultimo ha colpito il cuoio di prima intenzione ma Crispino si è opposto con un volo plastico a deviare il pallone in corner. Dagli sviluppi del seguente corner Magnani ha illuso i tifosi siciliani con il proprio colpo di testa finito sull'esterno della rete.
Al quarantesimo Mancino ha intercettato un pallone servendo in filtrante Scardino; scambio corto per Catania che ha avuto spazio per entrare in area sulla sinistra ed accentrarsi, pallone messo in mezzo con Crispino che si è disteso per sventare il pericolo. In pieno recupero Montinaro ha provato da solo il fendente sinistro decisamente impreciso.
Nella ripresa Zavettieri ha cambiato le carte in tavola con l'inserimento di Partipilo e Risolo al posto di Lugo Martinez e di uno stanco D'Ancora per un 4-2-3-1 dal piglio più battagliero. Bianco aveva invece già esaurito un cambio in corso di prima frazione con l'avvicendamento tra l'autore del gol Mucciante e De Vito.
Al quarantottesimo micidiale di progressione di Migliavacca che ha appoggiato sulla destra per Montinaro: il suo lob a foglia morta si è stampato sulla traversa sfiorando il clamoroso pareggio. Sulla successiva azione cross ancora di Migliavacca, mischia in area e respinta della retroguardia ospite finita sui piedi di Jurkic la cui conclusione è terminata fuori di pochissimo.
Il Bisceglie ha reagito ancora al cinquantesimo con Partipilo che ha bevuto due difensori siracusani come birilli, vincendo un rimpallo in area e provando il tiro troppo rasoterra. Presa sicura e centrale del portiere.
Jovanovic al cinquantaseiesimo ha visto Migliavacca sulla destra concedendo il pallone. Il cross di prima intenzione è finito tra i piedi di Montinaro autore di una bellissima volée bloccata con sicurezza a terra dal baluardo avversario.
Al minuto sessantasette timide proteste dei padroni di casa per un presunto tocco di mani in area di rigore commesso da Giordano sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Vrdoljak sul versante mancino. Il direttore di gara ha lasciato scorrere. Un minuto più tardi retropassaggio di Petta in contropiede per Partipilo che lo ha affiancato nell'azione; il tiro a botta sicura dell'ala ex Bari e Savoia viene deviato in angolo con la punta delle dita.
Ad appena diciotto minuti dalla fine ottimo spunto di Partipilo per Toskic, subentrato a Vrdoljak nel corso della partita, il quale in velocità ha servito rasoterra Jovanovic, a tu per tu con il portiere, ma lo scavetto dell'attaccante croato è finito clamorosamente fuori.
Negli ultimi dieci giri di lancette il Siracusa si è arricciato in difesa per non prenderle e per portare a casa tre punti importanti al fine di consolidare la medaglia di legno del girone C di serie C, nonostante un forcing poco arrembante degli ospitanti. In pieno recupero pennellata in mezzo di Risolo per Petta pronto a svettare di testa ma spinto in piena area di rigore da De Vito. Grandi recriminazioni da parte del pubblico di casa per l'evidente fallo del centrale aretuseo sul capitano nerazzurro ma ciò non è bastato a far cambiare idea alla giacchetta nera che poco dopo ha ricondotto le squadre negli spogliatoi per la conclusione della partita.
Con questo risultato il Bisceglie si attesta a metà classifica ancora a quota venti punti, comunque in assoluta linea con il fine salvezza richiesto già dai primi turni. Prossimo turno previsto per domenica dieci dicembre nel posticipo della penultima giornata d'andata contro la Casertana.
Siracusa (4-3-2-1): 1 Tomei, 4 Palermo, 7 Mangiacasale (dal 54° 8 Giordano), 10 Catania, 11 Scardina (dal 54° 18 Mazzocchi), 13 Daffara, 14 Spinelli, 15 Parisi, 17 Mucciante (dal 25° 3 De Vito), 20 Mancino (dal 65° 25 Toscano), 23 Magnani. Allenatore: Paolo Bianco. disposizione: 12 D'Alessandro, 2 Bernardo, 5 Di Grazia, 9 Plescia 16 Vicaroni, 19 Liotti, 21 Grillo, 27 Sandomenico.
Reti: 12° Mucciante.
Arbitro: Davide Moriconi di Roma.
Assistenti: Francesco D'apice e Michele Somma di Castellammare di Stabia.
Note: 1006 spettatori (530 abbonati) di cui una ventina da Siracusa, incasso €8122,32 compreso quota abbonati. Ammoniti: 40° Scardina, 63° Mancino, 67° Daffara, 74° Vrdoljkak, 92° Risolo. Calci d'angolo: 5-3.
Cambi di modulo: dal 45° Bisceglie 4-2-3-1
Mister Nunzio Zavettieri ha rinunciato a Partipilo e Giron dal primo minuto, scegliendo l'esperienza di Lugo Martinez in mediana ed affidandosi alla coppia Montinaro-Dentello Azzi sulle ali. Jurkic sulla sinistra in difesa a sostegno dei centrali Petta e Markic con Migliavacca a destra. L'allenatore avversario Paolo Bianco si è presentato al Gustavo Ventura con il 3-5-2 sostenendo il lavoro avanzato di Catania e Scardina con gli impieghi di Spinelli e Mancino.
Al terzo minuto primo corner per i siracusani: la sfera lunga colpita da Scardina viene recepita da Mucciante che ha tentato in acrobazia per un nulla di fatto.
Al dodicesimo il Siracusa ha già chiuso i giochi: punizione causata da un fallo di Markic sulla ripartenza di Mangiacasale; mischia in area nerazzurra sul calcio piazzato dove ha avuto sempre la meglio Mucciante, abile a scaricare il destro in spaccata alle spalle di un Crispino già a terra. Non è bastato il primo salvataggio di Markic che ha svirgolato fuori dall'area il pallone.
Il Bisceglie ha sofferto nel primo quarto d'ora le ripartenze ed il pressing asfissiante del sodalizio aretuseo, subendo difficoltà nel trovare la fondamentale via del pareggio. Al ventottesimo Montinaro, alternatosi sulla destra con Dentello Azzi, ha cavalcato la fascia suggerendo da fondo; sfera deviata da un difensore e prolungata fuori area dove si è trovato pronto Jurkic a telecomandare un traversone diretto in porta: Tomei ha ringraziato e parato in uscita. Alla mezz'ora punizione morbida di Vrdoljak per Montinaro che ha sfiorato la palla di testa, fuori d'un soffio.
Un minuto più tardi pallone flipperato in area stellata tra Mangiacasale e Scardina; quest'ultimo ha colpito il cuoio di prima intenzione ma Crispino si è opposto con un volo plastico a deviare il pallone in corner. Dagli sviluppi del seguente corner Magnani ha illuso i tifosi siciliani con il proprio colpo di testa finito sull'esterno della rete.
Al quarantesimo Mancino ha intercettato un pallone servendo in filtrante Scardino; scambio corto per Catania che ha avuto spazio per entrare in area sulla sinistra ed accentrarsi, pallone messo in mezzo con Crispino che si è disteso per sventare il pericolo. In pieno recupero Montinaro ha provato da solo il fendente sinistro decisamente impreciso.
Nella ripresa Zavettieri ha cambiato le carte in tavola con l'inserimento di Partipilo e Risolo al posto di Lugo Martinez e di uno stanco D'Ancora per un 4-2-3-1 dal piglio più battagliero. Bianco aveva invece già esaurito un cambio in corso di prima frazione con l'avvicendamento tra l'autore del gol Mucciante e De Vito.
Al quarantottesimo micidiale di progressione di Migliavacca che ha appoggiato sulla destra per Montinaro: il suo lob a foglia morta si è stampato sulla traversa sfiorando il clamoroso pareggio. Sulla successiva azione cross ancora di Migliavacca, mischia in area e respinta della retroguardia ospite finita sui piedi di Jurkic la cui conclusione è terminata fuori di pochissimo.
Il Bisceglie ha reagito ancora al cinquantesimo con Partipilo che ha bevuto due difensori siracusani come birilli, vincendo un rimpallo in area e provando il tiro troppo rasoterra. Presa sicura e centrale del portiere.
Jovanovic al cinquantaseiesimo ha visto Migliavacca sulla destra concedendo il pallone. Il cross di prima intenzione è finito tra i piedi di Montinaro autore di una bellissima volée bloccata con sicurezza a terra dal baluardo avversario.
Al minuto sessantasette timide proteste dei padroni di casa per un presunto tocco di mani in area di rigore commesso da Giordano sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Vrdoljak sul versante mancino. Il direttore di gara ha lasciato scorrere. Un minuto più tardi retropassaggio di Petta in contropiede per Partipilo che lo ha affiancato nell'azione; il tiro a botta sicura dell'ala ex Bari e Savoia viene deviato in angolo con la punta delle dita.
Ad appena diciotto minuti dalla fine ottimo spunto di Partipilo per Toskic, subentrato a Vrdoljak nel corso della partita, il quale in velocità ha servito rasoterra Jovanovic, a tu per tu con il portiere, ma lo scavetto dell'attaccante croato è finito clamorosamente fuori.
Negli ultimi dieci giri di lancette il Siracusa si è arricciato in difesa per non prenderle e per portare a casa tre punti importanti al fine di consolidare la medaglia di legno del girone C di serie C, nonostante un forcing poco arrembante degli ospitanti. In pieno recupero pennellata in mezzo di Risolo per Petta pronto a svettare di testa ma spinto in piena area di rigore da De Vito. Grandi recriminazioni da parte del pubblico di casa per l'evidente fallo del centrale aretuseo sul capitano nerazzurro ma ciò non è bastato a far cambiare idea alla giacchetta nera che poco dopo ha ricondotto le squadre negli spogliatoi per la conclusione della partita.
Con questo risultato il Bisceglie si attesta a metà classifica ancora a quota venti punti, comunque in assoluta linea con il fine salvezza richiesto già dai primi turni. Prossimo turno previsto per domenica dieci dicembre nel posticipo della penultima giornata d'andata contro la Casertana.
BISCEGLIE-SIRACUSA 0-1
Bisceglie (4-3-3):1 Crispino, 5 Petta, 6 Jurkic (dal 75° 13 Giron), 9 Jovanovic, 11 D'Ancora (dal 45° 21 Risolo), 16 Lugo Martinez (dal 45° 7 Partipilo), 17 Montinaro, 19 Vrdoljak (dal 75° 10 Toskic), 23 Migliavacca, 24 Markic, 25 Azzi (dal 75° 18 Gabrielloni). Allenatore: Nunzio Zavettieri. A disposizione: 12 Vassallo, 3 Raucci, 10 Toskic, 13 Giron, 15 Delvino, 18 Gabrielloni, 20 Boljat, 22 Alberga.Siracusa (4-3-2-1): 1 Tomei, 4 Palermo, 7 Mangiacasale (dal 54° 8 Giordano), 10 Catania, 11 Scardina (dal 54° 18 Mazzocchi), 13 Daffara, 14 Spinelli, 15 Parisi, 17 Mucciante (dal 25° 3 De Vito), 20 Mancino (dal 65° 25 Toscano), 23 Magnani. Allenatore: Paolo Bianco. disposizione: 12 D'Alessandro, 2 Bernardo, 5 Di Grazia, 9 Plescia 16 Vicaroni, 19 Liotti, 21 Grillo, 27 Sandomenico.
Reti: 12° Mucciante.
Arbitro: Davide Moriconi di Roma.
Assistenti: Francesco D'apice e Michele Somma di Castellammare di Stabia.
Note: 1006 spettatori (530 abbonati) di cui una ventina da Siracusa, incasso €8122,32 compreso quota abbonati. Ammoniti: 40° Scardina, 63° Mancino, 67° Daffara, 74° Vrdoljkak, 92° Risolo. Calci d'angolo: 5-3.
Cambi di modulo: dal 45° Bisceglie 4-2-3-1