Calcio
Il Bisceglie non punge e s'accontenta del punticino
I nerazzurri conquistano a Reggio Calabria il quarto risultato utile consecutivo
Bisceglie - sabato 25 novembre 2017
16.34
È il quarto risultato utile consecutivo in campionato e rappresenta il raggiungimento di una quota-punti (20) significativa per il morale del gruppo: lo 0-0 del "Granillo" è comunque positivo pur se dal Bisceglie, opposto a una Reggina confusionaria e vulnerabile, sarebbe stato lecito attendersi qualcosa in più.
La partita non sarà certo celebrata fra i momenti memorabili della stagione del collettivo nerazzurro, schierato da Nunzio Zavettieri col consueto modulo 4-3-3. Confermata la linea difensiva composta da Jurkic a sinistra, Petta e Markic centrali e Delvino sull'out destro. Spazio a Vrdoljak, Lugo Martinez e Risolo in mediana con Jovanovic punta centrale fra Montinaro e Partipilo. 4-3-1-2 per la compagine guidata da Agenore Maurizi, con Fortunato trequartista alle spalle degli attaccanti Tulissi e Bianchimano.
L'avvio del match, disputato su una superficie di gioco in condizioni che non rendono giustizia allo splendido passato dell'impianto di Reggio Calabria, è stato molto contratto per entrambe le contendenti.
Sussulto granata al 12°: rinvio errato di Crispino, pallone recuperato da Porcino e suggerimento per Bianchimano il cui destro dall'interno dell'area è stato deviato dall'estremo stellato sotto la traversa: il pallone è rimbalzato almeno 50 centimetri dentro il terreno di gioco ed è stato successivamente allontanato da Petta fra le proteste pretestuose dei calciatori e dei componenti della panchina di casa.
19°: sinistro debole di Partipilo da fuori area: parata facile di Cucchietti. Due minuti più tardi fallaccio di Porcino su Vrdoljak: ammonizione inevitabile e calcio piazzato per gli ospiti. Lugo Martinez, da circa 25 metri, ha lasciato partire un bolide a giro che si è stampato sull'incrocio dei pali col portiere reggino immobile. Iniziativa di Ivica Jurkic e sinistro velenoso da fuori area di un soffio sul fondo. Poco dopo gran chiusura del terzino sul tentativo di Marino, imbeccato da Porcino. Gara priva di ulteriori spunti di cronaca fino all'intervallo.
Pochi episodi di rilievo nella fase iniziale della ripresa: alto il tentativo di Risolo dai venti metri al 49°, parato a terra il destro di Porcino al 50°, a lato il pallonetto di Partipilo (56°). Gli ingressi di Azzi (in luogo del fantasista barese), Migliavacca (per Delvino) e D'Ancora (al posto di Risolo) non hanno modificato l'assetto tattico del collettivo nerazzurro. Rasoterra di De Francesco bloccato facilmente da Crispino (70°).
Clamorosa opportunità per il Bisceglie all'80°: calcio piazzato per la formazione calabrese, palla recuperata dagli ospiti e rapido contropiede. Montinaro, da oltre 30 metri, ha calciato a porta sguarnita (Cucchietti inspiegabilmente fuori dai pali) fallendo la conclusione. Sull'esterno della rete la botta di Azzi all'84°. Non è accaduto nient'altro di interessante fino al triplice fischio del direttore di gara dopo cinque minuti di recupero. L'appuntamento col secondo successo esterno, per i nerazzurri, è rinviato, si spera di poco.
Bisceglie (4-3-3): 1 Crispino, 5 Petta, 6 Jurkic, 7 Partipilo (dal 56° 25 Dentello Azzi), 9 Jovanovic, 15 Delvino (dal 62° 23 Migliavacca), 16 Lugo Martinez, 17 Montinaro, 19 Vrdoljak, 21 Risolo (dal 62° 11 D'Ancora), 24 Markic. Allenatore: Nunzio Zavettieri. A disposizione: 12 Vassallo, 3 Raucci, 10 Toskic, 13 Giron, 18 Gabrielloni, 20 Boljiat, 22 Alberga.
Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova.
Assistenti: Giorgio Rinaldie Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma.
Note: 1113 spettatori, incasso €. 18287,37. Ammoniti: 20° Porcino, 75° Pasqualoni, 81° Di Livio, 88° Bianchimano. Calci d'angolo: 2-0.
Cambi di modulo: nessuno
La partita non sarà certo celebrata fra i momenti memorabili della stagione del collettivo nerazzurro, schierato da Nunzio Zavettieri col consueto modulo 4-3-3. Confermata la linea difensiva composta da Jurkic a sinistra, Petta e Markic centrali e Delvino sull'out destro. Spazio a Vrdoljak, Lugo Martinez e Risolo in mediana con Jovanovic punta centrale fra Montinaro e Partipilo. 4-3-1-2 per la compagine guidata da Agenore Maurizi, con Fortunato trequartista alle spalle degli attaccanti Tulissi e Bianchimano.
L'avvio del match, disputato su una superficie di gioco in condizioni che non rendono giustizia allo splendido passato dell'impianto di Reggio Calabria, è stato molto contratto per entrambe le contendenti.
Sussulto granata al 12°: rinvio errato di Crispino, pallone recuperato da Porcino e suggerimento per Bianchimano il cui destro dall'interno dell'area è stato deviato dall'estremo stellato sotto la traversa: il pallone è rimbalzato almeno 50 centimetri dentro il terreno di gioco ed è stato successivamente allontanato da Petta fra le proteste pretestuose dei calciatori e dei componenti della panchina di casa.
19°: sinistro debole di Partipilo da fuori area: parata facile di Cucchietti. Due minuti più tardi fallaccio di Porcino su Vrdoljak: ammonizione inevitabile e calcio piazzato per gli ospiti. Lugo Martinez, da circa 25 metri, ha lasciato partire un bolide a giro che si è stampato sull'incrocio dei pali col portiere reggino immobile. Iniziativa di Ivica Jurkic e sinistro velenoso da fuori area di un soffio sul fondo. Poco dopo gran chiusura del terzino sul tentativo di Marino, imbeccato da Porcino. Gara priva di ulteriori spunti di cronaca fino all'intervallo.
Pochi episodi di rilievo nella fase iniziale della ripresa: alto il tentativo di Risolo dai venti metri al 49°, parato a terra il destro di Porcino al 50°, a lato il pallonetto di Partipilo (56°). Gli ingressi di Azzi (in luogo del fantasista barese), Migliavacca (per Delvino) e D'Ancora (al posto di Risolo) non hanno modificato l'assetto tattico del collettivo nerazzurro. Rasoterra di De Francesco bloccato facilmente da Crispino (70°).
Clamorosa opportunità per il Bisceglie all'80°: calcio piazzato per la formazione calabrese, palla recuperata dagli ospiti e rapido contropiede. Montinaro, da oltre 30 metri, ha calciato a porta sguarnita (Cucchietti inspiegabilmente fuori dai pali) fallendo la conclusione. Sull'esterno della rete la botta di Azzi all'84°. Non è accaduto nient'altro di interessante fino al triplice fischio del direttore di gara dopo cinque minuti di recupero. L'appuntamento col secondo successo esterno, per i nerazzurri, è rinviato, si spera di poco.
REGGINA-BISCEGLIE 0-0
Reggina (4-3-1-2): 22 Cucchietti, 2 Pasqualoni, 3 Solerio, 5 Laezza, 6 Fortunato (dal 60° 11 Di Livio), 7 Tulissi (dal 72° 25 Sparacello), 9 Bianchimano, 10 De Francesco, 14 Marino (dal 72° 8 Garufi, dall'82° 20 Bezziccheri), 17 Porcino, 19 Di Filippo. Allenatore: Agenore Maurizi. A disposizione: 1 Licastro, 4 Gatti 12 Turrin, 13 Auriletto, 15 Maesano, 18 Tazza, 23 Silenzi, 24 Amato.Bisceglie (4-3-3): 1 Crispino, 5 Petta, 6 Jurkic, 7 Partipilo (dal 56° 25 Dentello Azzi), 9 Jovanovic, 15 Delvino (dal 62° 23 Migliavacca), 16 Lugo Martinez, 17 Montinaro, 19 Vrdoljak, 21 Risolo (dal 62° 11 D'Ancora), 24 Markic. Allenatore: Nunzio Zavettieri. A disposizione: 12 Vassallo, 3 Raucci, 10 Toskic, 13 Giron, 18 Gabrielloni, 20 Boljiat, 22 Alberga.
Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova.
Assistenti: Giorgio Rinaldie Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma.
Note: 1113 spettatori, incasso €. 18287,37. Ammoniti: 20° Porcino, 75° Pasqualoni, 81° Di Livio, 88° Bianchimano. Calci d'angolo: 2-0.
Cambi di modulo: nessuno