Basket
Di Pinto Panifici al lavoro per preparare il match di Fabriano
La chiave di volta è senza dubbio il rendimento difensivo dei nerazzurri
Italia - giovedì 4 aprile 2019
14.23
Il turno di riposo forzato ha consentito a tutto l'ambiente nerazzurro di ricaricare le pile e prepararsi allo sprint conclusivo della stagione regolare di Serie B Old Wild West. La Di Pinto Panifici Bisceglie giocherà due gare in trasferta (Fabriano domenica 7 aprile e Pescara sabato 20 aprile) inframezzate dal derby casalingo con Corato di domenica 14 aprile. L'obiettivo del team di coach Gigi Marinelli è chiaro: vincere le ultime tre partite per non lasciare nulla di intentato nella corsa alla migliore posizione possibile nella griglia playoff.
La qualificazione alla post-season per la 17ª volta in 22 partecipazioni ininterrotte ai campionati nazionali è un obiettivo centrato brillantemente dai Lions, che hanno fatto valere la loro storia importante e puntano a regalare ulteriori soddisfazioni ai sostenitori biscegliesi e ai tanti fans del territorio che simpatizzano per la formazione nerazzurra.
Gianluca Tredici e compagni sono tornati al lavoro martedì per preparare la lunga trasferta marchigiana di Fabriano (partenza fissata sabato pomeriggio). Smaltita la rabbia per l'inopinato stop esterno di Nardò, la Di Pinto Panifici vuole riscattare la battuta d'arresto nel confronto d'andata col collettivo guidato in panchina dall'ex Alessandro Fantozzi, protagonista di un eccellente campionato e in piena corsa, come del resto i Lions, per la terza posizione in graduatoria.
Non sarà semplice espugnare il PalaGuerrieri ma Bisceglie deve dare risposte importanti e lasciarsi alle spalle un periodo negativo lontano dalle tavole del PalaDolmen (tre sconfitte consecutive fuori casa nel girone di ritorno hanno seguito i tre blitz di Catanzaro, Ancona e Civitanova). La chiave di volta è, senza dubbio, nel rendimento difensivo: la Di Pinto Panifici, nelle partite perse, incassa in media 87.1 punti, decisamente più che in occasione della sfide vinte (74.6).
La qualificazione alla post-season per la 17ª volta in 22 partecipazioni ininterrotte ai campionati nazionali è un obiettivo centrato brillantemente dai Lions, che hanno fatto valere la loro storia importante e puntano a regalare ulteriori soddisfazioni ai sostenitori biscegliesi e ai tanti fans del territorio che simpatizzano per la formazione nerazzurra.
Gianluca Tredici e compagni sono tornati al lavoro martedì per preparare la lunga trasferta marchigiana di Fabriano (partenza fissata sabato pomeriggio). Smaltita la rabbia per l'inopinato stop esterno di Nardò, la Di Pinto Panifici vuole riscattare la battuta d'arresto nel confronto d'andata col collettivo guidato in panchina dall'ex Alessandro Fantozzi, protagonista di un eccellente campionato e in piena corsa, come del resto i Lions, per la terza posizione in graduatoria.
Non sarà semplice espugnare il PalaGuerrieri ma Bisceglie deve dare risposte importanti e lasciarsi alle spalle un periodo negativo lontano dalle tavole del PalaDolmen (tre sconfitte consecutive fuori casa nel girone di ritorno hanno seguito i tre blitz di Catanzaro, Ancona e Civitanova). La chiave di volta è, senza dubbio, nel rendimento difensivo: la Di Pinto Panifici, nelle partite perse, incassa in media 87.1 punti, decisamente più che in occasione della sfide vinte (74.6).