Basket
Di Pinto Panifici passa anche sul parquet di Nardò
Sono nove le affermazioni consecutive della compagine nerazzurra
Bisceglie - lunedì 29 gennaio 2018
10.52
Nove. Sale il contatore delle vittorie consecutive per la Di Pinto Panifici Bisceglie, che ha espugnato il caldissimo parquet del PalAndrea di Nardò in ragione di una prova autorevole e da formazione di vertice, interpretando l'ostico match con un atteggiamento mentale impeccabile e un approccio fisico devastante. Neppure lo stop forzato del playmaker Simone Bonfiglio, uscito dalla gara a metà prima frazione per una leggera distorsione alla caviglia e rimasto in panchina solo per non correre ulteriori pericoli, ha frenato la determinazione del collettivo nerazzurro, deciso a imprimere i suoi ritmi fin dalla palla a due iniziale.
L'eloquente parziale di 8-21 dopo appena sei minuti, frutto dell'intensità difensiva e della lucidità in attacco, specie in transizione, ha segnato la partita. Nardò ha cercato più volte, con generosità, di risalire la china, trascinata dai canestri dell'ex di turno Alessandro Potì. Il gioco da tre punti di Goran Bjelic è valso il 30-31 al 14° e quando Stefano Provenzano ha impattato il punteggio a quota 32 la Di Pinto Panifici ha mostrato i muscoli, trovando le giocate giuste e soprattutto armando il braccio di Luca Castelluccia (4/5 da tre nel primo tempo). Distanze fra le due contendenti ristabilite all'intervallo lungo: nei primi due periodi i nerazzurri hanno tirato con 6/15 dal perimetro e fatturato ben 13 assists.
Manuel Diomede e Francesco Bedetti particolarmente sugli scudi nella fase iniziale del terzo quarto, contrassegnata anche dal quinto canestro dal perimetro di Castelluccia. La Di Pinto Panifici ha toccato il massimo vantaggio sul +13 (44-57) ma la reazione della compagine salentina con un perentorio 9-0 (53-57) ha rimesso tutto in discussione. Bisceglie ha scelto di affidarsi al capitano Riccardo Antonelli, la cui presenza sotto le plance ha fatto la differenza (10/12 dalla lunetta e 7 assists per il lungo di Varese, in grande spolvero). Diomede, punendo dai 6.75 la zona 2-3 degli avversari ormai affaticati, ha mandato a bersaglio il +10 (64-74) a tre minuti dalla conclusione della contesa: margine di sicurezza gestito con malizia da Di Emidio e compagni, che insistono all'inseguimento del secondo posto in classifica nel girone C di Serie B attualmente occupato da Recanati che ha espugnato il PalaElettra di Pescara.
Di Pinto Panifici Bisceglie: Bonfiglio, Diomede 21 (5/6, 3/6), Bedetti 17 (2/3, 3/8), Castelluccia 19 (2/3, 5/9), Antonelli 18 (4/6, 0/1), Azzaro 4 (2/2, 0/1), Di Emidio 7 (1/2, 0/2), Pucci (0/1), Thiam. N.e.: Mastrofilippo. Allenatore: Domenico Sorgentone.
Arbitri: Gennaro Nuzzo, Pietro Rodia di Avellino.
Parziali: 22-28; 40-47; 55-62.
Note: usciti per falli Bjelic, Potì, Castelluccia. Tiri da due: Nardò 21/35, Di Pinto Panifici Bisceglie 16/23. Tiri da tre: Nardò 7/28, Di Pinto Panifici Bisceglie 11/27. Tiri liberi: Nardò 15/21, Di Pinto Panifici Bisceglie 21/26. Rimbalzi: Nardò 30 (21+9, Ingrosso, Potì e Zaharie 6), Di Pinto Panifici Bisceglie 33 (28+5, Antonelli 7). Assists: Nardò 15 (Ingrosso 6), Di Pinto Panifici Bisceglie 20 (Antonelli 7).
L'eloquente parziale di 8-21 dopo appena sei minuti, frutto dell'intensità difensiva e della lucidità in attacco, specie in transizione, ha segnato la partita. Nardò ha cercato più volte, con generosità, di risalire la china, trascinata dai canestri dell'ex di turno Alessandro Potì. Il gioco da tre punti di Goran Bjelic è valso il 30-31 al 14° e quando Stefano Provenzano ha impattato il punteggio a quota 32 la Di Pinto Panifici ha mostrato i muscoli, trovando le giocate giuste e soprattutto armando il braccio di Luca Castelluccia (4/5 da tre nel primo tempo). Distanze fra le due contendenti ristabilite all'intervallo lungo: nei primi due periodi i nerazzurri hanno tirato con 6/15 dal perimetro e fatturato ben 13 assists.
Manuel Diomede e Francesco Bedetti particolarmente sugli scudi nella fase iniziale del terzo quarto, contrassegnata anche dal quinto canestro dal perimetro di Castelluccia. La Di Pinto Panifici ha toccato il massimo vantaggio sul +13 (44-57) ma la reazione della compagine salentina con un perentorio 9-0 (53-57) ha rimesso tutto in discussione. Bisceglie ha scelto di affidarsi al capitano Riccardo Antonelli, la cui presenza sotto le plance ha fatto la differenza (10/12 dalla lunetta e 7 assists per il lungo di Varese, in grande spolvero). Diomede, punendo dai 6.75 la zona 2-3 degli avversari ormai affaticati, ha mandato a bersaglio il +10 (64-74) a tre minuti dalla conclusione della contesa: margine di sicurezza gestito con malizia da Di Emidio e compagni, che insistono all'inseguimento del secondo posto in classifica nel girone C di Serie B attualmente occupato da Recanati che ha espugnato il PalaElettra di Pescara.
NARDÒ-DI PINTO PANIFICI BISCEGLIE 78-86
Nardò: Ingrosso 14 (4/5, 2/6), Provenzano 20 (5/5, 2/6), Potì 19 (4/8, 1/7), Bjelic 8 (2/4, 1/2), Polonara 5 (1/4, 0/1), Zaharie 9 (3/4, 1/4), Marchetti 3 (1/5, 0/2), Scattolin. N.e.: Muci, Fracasso. Allenatore: Davide Olive.Di Pinto Panifici Bisceglie: Bonfiglio, Diomede 21 (5/6, 3/6), Bedetti 17 (2/3, 3/8), Castelluccia 19 (2/3, 5/9), Antonelli 18 (4/6, 0/1), Azzaro 4 (2/2, 0/1), Di Emidio 7 (1/2, 0/2), Pucci (0/1), Thiam. N.e.: Mastrofilippo. Allenatore: Domenico Sorgentone.
Arbitri: Gennaro Nuzzo, Pietro Rodia di Avellino.
Parziali: 22-28; 40-47; 55-62.
Note: usciti per falli Bjelic, Potì, Castelluccia. Tiri da due: Nardò 21/35, Di Pinto Panifici Bisceglie 16/23. Tiri da tre: Nardò 7/28, Di Pinto Panifici Bisceglie 11/27. Tiri liberi: Nardò 15/21, Di Pinto Panifici Bisceglie 21/26. Rimbalzi: Nardò 30 (21+9, Ingrosso, Potì e Zaharie 6), Di Pinto Panifici Bisceglie 33 (28+5, Antonelli 7). Assists: Nardò 15 (Ingrosso 6), Di Pinto Panifici Bisceglie 20 (Antonelli 7).