Sport a 360°
Elena Di Liddo, altri risultati positivi agli Europei di Kazan
La biscegliese conclude l'esperienza nel dorso e si concentra sui 100 farfalla
Mondo - sabato 6 novembre 2021
Un'altra giornata archiviata con buone sensazioni e risultati positivi. Giovedì 4 novembre Elena Di Liddo ha superato altri due appuntamenti di gare e si appresta ora a entrare nel vivo dei campionati europei a Kazan. In Russia la nuotatrice biscegliese è già salita una volta sul terzo gradino del podio, grazie alla prestazione offerta nella staffetta 4x50 metri misti femminile, ma cercherà di ripetersi per togliersi ulteriori soddisfazioni e regalare altre medaglie all'Italia.
La ragazza 28enne ha concluso bene la parentesi del dorso, disciplina a lei meno congeniale nella quale però ha saputo mettersi in mostra, raggiungendo addirittura la fase finale. Settimo posto complessivo ottenuto per la pugliese, che ha tenuto costante le sue prove in vasca corta e ha provato a lottare fino alla fine contro le più esperte rivali.
Pass per l'atto conclusivo conquistato anche nei "suoi" 100 farfalla, nei quali era attesa già dalla vigilia. Nella seconda semifinale Elena (56"71) è stata preceduta soltanto dalla campionessa svedese Sarah Sjoestroem, che ha registrato il miglior crono di 56"54: venerdì è in programma la finale, con la concreta possibilità di centrare una medaglia. La greca Ntountounaki, la padrona di casa Chimrova e la bielorussa Shkurdai saranno le altre dirette avversarie, che proveranno a piazzarsi su uno dei tre posti del podio.
La ragazza 28enne ha concluso bene la parentesi del dorso, disciplina a lei meno congeniale nella quale però ha saputo mettersi in mostra, raggiungendo addirittura la fase finale. Settimo posto complessivo ottenuto per la pugliese, che ha tenuto costante le sue prove in vasca corta e ha provato a lottare fino alla fine contro le più esperte rivali.
Pass per l'atto conclusivo conquistato anche nei "suoi" 100 farfalla, nei quali era attesa già dalla vigilia. Nella seconda semifinale Elena (56"71) è stata preceduta soltanto dalla campionessa svedese Sarah Sjoestroem, che ha registrato il miglior crono di 56"54: venerdì è in programma la finale, con la concreta possibilità di centrare una medaglia. La greca Ntountounaki, la padrona di casa Chimrova e la bielorussa Shkurdai saranno le altre dirette avversarie, che proveranno a piazzarsi su uno dei tre posti del podio.