Sport a 360°
Elena Di Liddo, sfuma il sogno finale nei 100 farfalla alle Olimpiadi
La nuotatrice biscegliese ci prova ma fa segnare solo il 13esimo tempo
Mondo - domenica 25 luglio 2021
18.57
Ha lottato fino all'ultimo per un ambito passaggio del turno, ma alla fine è mancato qualcosa nella parte conclusiva di gara per realizzare il sogno. Si conclude alle semifinali l'avventura olimpica nell'individuale di Elena Di Liddo, sulla distanza dei 100 metri farfalla, che non è andata oltre il 13esimo tempo generale nella sessione mattutina di domenica 25 luglio a Tokyo.
Dopo un buono start e i primi 50 nuotati in 26"68, in linea con le migliori, l'azzurra non è riuscita a concretizzare un cambio di passo deciso negli ultimi metri e ha chiuso la sua prestazione in 57"60, valso il settimo crono della seconda serie. Un vero peccato per la nuotatrice biscegliese, che si doveva avvicinare sensibilmente al suo record di 57"04 per centrare la finale: infatti l'ultima qualificata, la bielorussa Shkurdai, ha fatto segnare il tempo di 57"19.
Fuori anche l'altra italiana Ilaria Bianchi, complice una partenza poco convincente, si è dovuta accontentare della penultima posizione. Lunedì 26, sempre dalle 3:30, ci sarà la lotta per le medaglie: diverse le protagoniste ad avere ambizioni, come la cinese Zhang (unica a scendere sotto i 56 secondi nelle semifinali), la campionessa Sjoestroem, la francese Wattel e l'australiana McKeon.
La 27enne non ha migliorato la prova delle batterie, come la stragrande maggioranza degli atleti scesi in vasca in questa seconda giornata di gare, causa il poco tempo a disposizione nel recuperare le energie. Una prestazione più che positiva nel complesso per la ragazza tesserata col Centro sportivo Carabinieri e Circolo Canottieri Aniene, che ha comunque ottenuto l'obiettivo principale di entrare tra le prime 16 al mondo. Ora si concentrerà sulla staffetta, per dare un grande contributo alla squadra e cercare anche di conquistare una medaglia.
2. Marie Wattel (Francia) 56"16
3. Emma McKeon (Australia) 56"33
4. Sarah Sjoestroem (Svezia) 56"40
5. Torri Huske (Stati Uniti) 56"51
6 . Margaret Macneil (Canada) 56"56
7. Louise Hansson (Svezia) 56"92
8. Anastasia Shkurdai (Bielorussia) 57"19
9. Anna Ntountounaki (Grecia) 57"25
10. Claire Curzan (Stati Uniti) 57"42
11. Svetlana Chimrova (Russia) 57"54
12. Brianna Throssell (Australia) 57"59
13. Elena Di Liddo (Italia) 57"60
14. Arina Surkova (Russia) 57"72
15. Ilaria Bianchi (Italia) 58"07
16. Katerine Savard (Canada) 57"10
Dopo un buono start e i primi 50 nuotati in 26"68, in linea con le migliori, l'azzurra non è riuscita a concretizzare un cambio di passo deciso negli ultimi metri e ha chiuso la sua prestazione in 57"60, valso il settimo crono della seconda serie. Un vero peccato per la nuotatrice biscegliese, che si doveva avvicinare sensibilmente al suo record di 57"04 per centrare la finale: infatti l'ultima qualificata, la bielorussa Shkurdai, ha fatto segnare il tempo di 57"19.
Fuori anche l'altra italiana Ilaria Bianchi, complice una partenza poco convincente, si è dovuta accontentare della penultima posizione. Lunedì 26, sempre dalle 3:30, ci sarà la lotta per le medaglie: diverse le protagoniste ad avere ambizioni, come la cinese Zhang (unica a scendere sotto i 56 secondi nelle semifinali), la campionessa Sjoestroem, la francese Wattel e l'australiana McKeon.
La 27enne non ha migliorato la prova delle batterie, come la stragrande maggioranza degli atleti scesi in vasca in questa seconda giornata di gare, causa il poco tempo a disposizione nel recuperare le energie. Una prestazione più che positiva nel complesso per la ragazza tesserata col Centro sportivo Carabinieri e Circolo Canottieri Aniene, che ha comunque ottenuto l'obiettivo principale di entrare tra le prime 16 al mondo. Ora si concentrerà sulla staffetta, per dare un grande contributo alla squadra e cercare anche di conquistare una medaglia.
Riepilogo semifinali (le prime otto qualificate per la finale)
1. Yufei Zhang (Cina) 55"892. Marie Wattel (Francia) 56"16
3. Emma McKeon (Australia) 56"33
4. Sarah Sjoestroem (Svezia) 56"40
5. Torri Huske (Stati Uniti) 56"51
6 . Margaret Macneil (Canada) 56"56
7. Louise Hansson (Svezia) 56"92
8. Anastasia Shkurdai (Bielorussia) 57"19
9. Anna Ntountounaki (Grecia) 57"25
10. Claire Curzan (Stati Uniti) 57"42
11. Svetlana Chimrova (Russia) 57"54
12. Brianna Throssell (Australia) 57"59
13. Elena Di Liddo (Italia) 57"60
14. Arina Surkova (Russia) 57"72
15. Ilaria Bianchi (Italia) 58"07
16. Katerine Savard (Canada) 57"10