Calcio
Fanelli: «Bisceglie è la mia seconda casa»
Il centrocampista ritorna in nerazzurro dopo quattro anni: «Spero di poter regalare ai tifosi un'annata piena di soddisfazioni»
Bisceglie - venerdì 21 agosto 2020
Un ritorno molto gradito. Il Bisceglie affiderà la regìa del centrocampo a Simone Fanelli, che tornerà a vestire la maglia nerazzurra a distanza di quattro anni. Il 22enne barese è stato uno dei protagonisti della stagione 2014-2015 nel girone H di Serie D ed è pronto a ripetersi, sperando di potersi togliere delle soddisfazioni.
«Dimostrerò il mio valore in campo per ricambiare la fiducia dei tifosi e soprattutto della società, che mi ha voluto fortemente» ha assicurato in un'intervista a BisceglieViva Fanelli, felice di poter allenarsi sotto la guida del tecnico Sergio La Cava.
Che sensazione si prova a ritornare dopo diversi anni a Bisceglie?
È fantastico tornare a vestire questa maglia. Dopo la mia ottima annata di 4 anni fa, ho sempre ritenuto Bisceglie la mia seconda casa per l'affetto e l'amore che si è creato tra me e tutta la piazza.
I tifosi sono stati entusiasti del tuo ritorno: uno stimolo in più per ripartire?
L'affetto dei tifosi è sempre una cosa in più per un giocatore. Quello che ho fatto non conta più, quest'anno tocca dimostrare ancor di più il mio valore per ricambiare la fiducia dei sostenitori e soprattutto della società, che ha voluto fortemente il mio ritorno.
Manca meno di un mese al primo match ufficiale della stagione, ti senti pronto a livello fisico?
Manca ancora molto all'inizio del campionato e c'è tutto il tempo per arrivare in forma al 27 settembre, sperando che non ci siano altri slittamenti causa emergenza epidemiologica. A livello fisico mi sento molto bene: quest'estate mi sono allenato tantissimo con dei programmi specifici. Da lunedì non vedo l'ora di mettermi a lavoro coi miei nuovi compagni.
In un'annata particolare e dalle diverse incognite, quanto sarà importante fare gruppo già dal ritiro di Manocalzati?
Il ritiro è molto importante per un gruppo: per 10/15 giorni bisogna essere molto concentrati 24 su 24 sul campo, per preparare al meglio l'inizio di stagione. Sono giorni importanti per fare gruppo, conoscersi bene, allenarsi al massimo ma allo stesso tempo divertirsi nelle ore che si passano fuori. Sono sicuro che questo sarà fatto, perché saremo un gruppo molto giovane che viaggerà nella stessa direzione.
Molti derby pugliesi e sfide su campi caldi: il girone H di Serie è davvero il più duro di tutti?
Il girone H lo conosciamo tutti. È un piccolo gradino sotto la serie C per la qualità e il blasone di grandi piazze. Ci sono tanti derby importanti e ostici, ma tutto questo rende questo girone fantastico sotto tutti i punti di vista.
Le tue caratteristiche sembrano prestarsi al modulo 4-3-3 di mister La Cava...
Con il mister ci conoscevamo già personalmente ma non abbiamo mai avuto il piacere di lavorare insieme. Non vedo l'ora di mettetemi a sua disposizione. Il suo modulo preferito è il 4-3-3, che è sicuramente il mio sistema di gioco ideale per esprimere meglio le mie qualità davanti alla difesa. In passato, anche a Bisceglie, ho giocato per tanto tempo in un centrocampo a due e in qualche circostanza da mezzala. In qualsiasi posizione sono pronto a dare il mio contributo alla squadra. Lunedì finalmente partiamo con questa nuova avventura e spero di regalare alla piazza, insieme ai miei nuovi compagni, un'annata piena di soddisfazioni.
«Dimostrerò il mio valore in campo per ricambiare la fiducia dei tifosi e soprattutto della società, che mi ha voluto fortemente» ha assicurato in un'intervista a BisceglieViva Fanelli, felice di poter allenarsi sotto la guida del tecnico Sergio La Cava.
Che sensazione si prova a ritornare dopo diversi anni a Bisceglie?
È fantastico tornare a vestire questa maglia. Dopo la mia ottima annata di 4 anni fa, ho sempre ritenuto Bisceglie la mia seconda casa per l'affetto e l'amore che si è creato tra me e tutta la piazza.
I tifosi sono stati entusiasti del tuo ritorno: uno stimolo in più per ripartire?
L'affetto dei tifosi è sempre una cosa in più per un giocatore. Quello che ho fatto non conta più, quest'anno tocca dimostrare ancor di più il mio valore per ricambiare la fiducia dei sostenitori e soprattutto della società, che ha voluto fortemente il mio ritorno.
Manca meno di un mese al primo match ufficiale della stagione, ti senti pronto a livello fisico?
Manca ancora molto all'inizio del campionato e c'è tutto il tempo per arrivare in forma al 27 settembre, sperando che non ci siano altri slittamenti causa emergenza epidemiologica. A livello fisico mi sento molto bene: quest'estate mi sono allenato tantissimo con dei programmi specifici. Da lunedì non vedo l'ora di mettermi a lavoro coi miei nuovi compagni.
In un'annata particolare e dalle diverse incognite, quanto sarà importante fare gruppo già dal ritiro di Manocalzati?
Il ritiro è molto importante per un gruppo: per 10/15 giorni bisogna essere molto concentrati 24 su 24 sul campo, per preparare al meglio l'inizio di stagione. Sono giorni importanti per fare gruppo, conoscersi bene, allenarsi al massimo ma allo stesso tempo divertirsi nelle ore che si passano fuori. Sono sicuro che questo sarà fatto, perché saremo un gruppo molto giovane che viaggerà nella stessa direzione.
Molti derby pugliesi e sfide su campi caldi: il girone H di Serie è davvero il più duro di tutti?
Il girone H lo conosciamo tutti. È un piccolo gradino sotto la serie C per la qualità e il blasone di grandi piazze. Ci sono tanti derby importanti e ostici, ma tutto questo rende questo girone fantastico sotto tutti i punti di vista.
Le tue caratteristiche sembrano prestarsi al modulo 4-3-3 di mister La Cava...
Con il mister ci conoscevamo già personalmente ma non abbiamo mai avuto il piacere di lavorare insieme. Non vedo l'ora di mettetemi a sua disposizione. Il suo modulo preferito è il 4-3-3, che è sicuramente il mio sistema di gioco ideale per esprimere meglio le mie qualità davanti alla difesa. In passato, anche a Bisceglie, ho giocato per tanto tempo in un centrocampo a due e in qualche circostanza da mezzala. In qualsiasi posizione sono pronto a dare il mio contributo alla squadra. Lunedì finalmente partiamo con questa nuova avventura e spero di regalare alla piazza, insieme ai miei nuovi compagni, un'annata piena di soddisfazioni.