Calcio
Farinola scuote il Bisceglie: «Vogliamo di più»
Mancanza di realizzazione, il terzino nerazzurro è fiducioso: «Ci sbloccheremo presto»
Italia - mercoledì 1 dicembre 2021
La voglia di tornare alla vittoria e di dare un ulteriore scossa all'attuale rendimento in campionato, probabilmente secondo le aspettative della vigilia. Il Bisceglie calcio vuole ripartire dai tre pareggi a reti bianche ottenuti nelle scorse settimane, contando sempre sulle prestazioni mostrate dal reparto arretrato: tra gli aspetti positivi c'è la capacità della squadra nerazzurra di subire pochissimi gol nella propria porta, difesa da un Alessio Martorel in gran forma. Appena 12 le reti incassate dagli stellati in questo inizio di stagione e gli ultimi (4) sono risalenti addirittura al 7 novembre.
Per far punti nel durissimo girone H di Serie D, il team allenato da mister Danilo Rufini ha però bisogno di aumentare il fattore realizzativo, che è sicuramente una delle note più negative fino a questo momento. Roberto Farinola, un giovane terzino che si è ritagliato col passare delle giornate tantissimi minuti in campo, ha analizzato alcuni aspetti del cammino fin qui compiuto dalla formazione del presidente Vincenzo Racanati nel torneo dilettantistico, in un'intervista rilasciata a BisceglieViva.
Tre 0-0 consecutivi, ormai il Bisceglie fa della difesa il proprio marchio di fabbrica...
Questi risultati ci trasmettono due messaggi importanti. Il primo è di essere una squadra solida e compatta, che riesce grazie all'organizzazione e alla grinta a non subire gol. Il secondo è il "problema" del non riuscire a segnare: le occasioni ci sono, quel che ci manca è proprio l'ultimo passaggio/tiro.
Come state affrontando questa difficoltà di realizzazione in gruppo durante le settimane?
Lavoriamo duramente e ultimamente stiamo facendo allenamenti specifici focalizzati sulla parte terminale dell'azione offensiva. Sono fiducioso del fatto che ci sbloccheremo presto, così da riprenderci quei punti che secondo noi abbiamo perso lungo la strada.
Ti aspettavi l'attuale posizione di classifica in questo momento della stagione?
Stiamo affrontando un campionato tosto, dimostrando però di potercela giocare con tutti. Stiamo mantenendo un posto in graduatoria di tutto rispetto, anche se pretendiamo di più da noi stessi.
Quanto sarà importante il prossimo scontro salvezza col San Giorgio?
Sarà fondamentale, ma d'altronde come tutte le altre partite, perché noi non scendiamo mai in campo con l'idea di non vincere. Anzi, vogliamo provare a conquistare il successo con tutte per dimostrare il nostro valore.
Per far punti nel durissimo girone H di Serie D, il team allenato da mister Danilo Rufini ha però bisogno di aumentare il fattore realizzativo, che è sicuramente una delle note più negative fino a questo momento. Roberto Farinola, un giovane terzino che si è ritagliato col passare delle giornate tantissimi minuti in campo, ha analizzato alcuni aspetti del cammino fin qui compiuto dalla formazione del presidente Vincenzo Racanati nel torneo dilettantistico, in un'intervista rilasciata a BisceglieViva.
Tre 0-0 consecutivi, ormai il Bisceglie fa della difesa il proprio marchio di fabbrica...
Questi risultati ci trasmettono due messaggi importanti. Il primo è di essere una squadra solida e compatta, che riesce grazie all'organizzazione e alla grinta a non subire gol. Il secondo è il "problema" del non riuscire a segnare: le occasioni ci sono, quel che ci manca è proprio l'ultimo passaggio/tiro.
Come state affrontando questa difficoltà di realizzazione in gruppo durante le settimane?
Lavoriamo duramente e ultimamente stiamo facendo allenamenti specifici focalizzati sulla parte terminale dell'azione offensiva. Sono fiducioso del fatto che ci sbloccheremo presto, così da riprenderci quei punti che secondo noi abbiamo perso lungo la strada.
Ti aspettavi l'attuale posizione di classifica in questo momento della stagione?
Stiamo affrontando un campionato tosto, dimostrando però di potercela giocare con tutti. Stiamo mantenendo un posto in graduatoria di tutto rispetto, anche se pretendiamo di più da noi stessi.
Quanto sarà importante il prossimo scontro salvezza col San Giorgio?
Sarà fondamentale, ma d'altronde come tutte le altre partite, perché noi non scendiamo mai in campo con l'idea di non vincere. Anzi, vogliamo provare a conquistare il successo con tutte per dimostrare il nostro valore.