
I Lions Bisceglie piegano la capolista Piazza Armerina dopo un overtime
Gara tutto cuore, concentrazione e applicazione dei nerazzurri che conquistano un meritatissimo successo dal sapore playoff
Fuori Luzza per turnover sul fronte siciliano, le danze sul parquet del palasport di Ruvo le hanno aperte i Lions, con il capitano Dip e Okiljevic propiziatori di un interessante spunto prolungato in apertura di secondo quarto dal canestro del +10 firmato da Felix Amo. Bisceglie ha tenuto il migliore attacco del campionato ad appena 9 punti nel primo periodo e retto l'impatto, nonostante le rotazioni corte, mantenendo un discreto margine grazie a El Agbani e Dip (27-20) ma la classe delle individualità di spicco nel cast ospite ha prodotto lo 0-9 che ha capovolto il punteggio: la tripla di Binelli è valsa la parità a quota 27, l'acuto di Rotondo ha siglato il sorpasso ma El Agbani, sul suono della seconda sirena, ha riportato i suoi avanti con una tripla da oltre nove metri.
Un 2/2 dalla lunetta del paraguaiano Ochipinti ha aperto la terza frazione sancendo l'unico altro momento dell'intera sfida in cui Piazza Armerina ha condotto nel punteggio (30-31) ma le iniziative di Okiljevic e di un Rodriguez progressivamente più ispirato hanno suonato la carica: El Agbani, dalla distanza, ha infilato il canestro del nuovo +10 (46-36) e alla fiammata di Laganà (46-41) Bisceglie ha replicato con ostinazione, toccando anche il +11 grazie a Dancetovic dal perimetro (59-48 al 32'). Il talento di Ochipinti ha colmato parte del gap (62-57): al resto ci hanno pensato Rotondo e Laganà Rotondo (64-63). Un canestro dalla media di Marcelo Dip ha dato il +3 ai nerazzurri e la tripla di El Agbani a 1'15" dal termine è sembrata poter indirizzare la contesa (69-65) ma Ochipinti, prima da oltre l'arco e poi dalla lunetta, ha portato i suoi a quota 70, già raggiunta poco prima da El Agbani con l'1/2 a cronometro fermo. I nerazzurri non sono riusciti a sfruttare l'ultimo possesso offensivo e la soluzione del confronto è stata rinviata al supplementare. Dip e Rodrigeuz subito in evidenza nel prolungamento (74-70) ma Laganà ha provato a ricucire (74-73) e dopo il 2/2 del play dei Lions dalla linea della carità due ottime difese hanno fatto la differenza e Bisceglie ha archiviato ancora dalla lunetta un successo fondamentale. Doppie doppie punti-rimbalzi per El Agbani (25+11) e Dip (12+9), vicinissimo Okiljevic (10+9). Lodevole il 18/19 ai liberi. Bisognerà ritemprare le energie in tutta fretta perché mercoledì 9 aprile, nell'anticipo del decimo turno, i Lions faranno visita alla Viola Reggio Calabria sul parquet del PalaCalafiore.
LIONS BISCEGLIE-PIAZZA ARMERINA 80-76 D1TS
Lions Bisceglie: Rodriguez 24, El Agbani 25, Dancetovic 3, Okiljevic 10, Dip 12, Amo 6, Trentini, Cavalieri. N.e.: Colombo, Macera, La Macchia. All.: Saputo.
Piazza Armerina: Coltro 2, Ochipinti 26, Labovic 1, Binelli 11, Rotondo 8, Laganà 16, Minore 8, Occhipinti 4, Farina. N.e.: Miljkovic. All.: Patrizio.
Arbitri: Carotenuto di Boscotrecase (Napoli), Pezzella di Arzano (Napoli).
Parziali:17-9; 30-29; 53-46; 70-70.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Bisceglie 16/43, Piazza Armerina 22/54. Tiri da tre: Bisceglie 10/27, Piazza Armerina 6/20. Tiri liberi: Bisceglie 18/19, Piazza Armerina 14/22. Rimbalzi: Bisceglie 47, Piazza Armerina 44. Assist: Bisceglie 16, Piazza Armerina 14.