Basket
I Lions lottano alla pari con la corazzata Ruvo ma cedono nel finale
I nerazzurri recriminano per un arbitraggio fin troppo penalizzante. Prestazione eccellente al cospetto di avversari nettamente più forti nonostante le precarie condizioni fisiche di Dron e Dip
Italia - lunedì 3 aprile 2023
9.53
Recriminare è inevitabile, specie se si considera quanto accaduto nel terzo quarto e lo si collega a un arbitraggio tutt'altro che casalingo. I Lions Bisceglie, nonostante l'ennesima prestazione maiuscola al cospetto di avversari nettamente più forti sulla carta, sono rimasti all'asciutto. Nulla si può rimproverare ai ragazzi di coach Luciano Nunzi, anzi: pur debilitati in modo evidente come nei casi di Marcelo Dip e Gabriel Dron, i giocatori nerazzurri hanno dato l'anima, mostrando ancora una volta attaccamento alla canotta e spirito di sacrificio. Peccato davvero perché un successo di prestigio sarebbe stato meritatissimo. Ruvo ha vinto perché è stata in grado di tenere sotto i 60 punti realizzati una formazione che in casa sua viaggia oltre gli 80 di media e nel convulso finale, anche in ragione della maggiore lucidità dovuta a rotazioni più lunghe, ha pescato il jolly con la tripla di Diomede, senza la quale Bisceglie avrebbe avuto il pallone sul -1.
Gara complicatissima per i Lions, falcidiati da infortuni e acciacchi di vario tipo: non pochi hanno giocato stringendo i denti. I biancazzurri ospiti, sostenuti da un gran numero di tifosi, si sono prodotti subito in un abbozzo di fuga (2-8) ma Dri e compagni hanno reagito: due tiri liberi del capitano sono valsi il 12-9 all'8' mentre in apertura di seconda frazione un efficace Chiti ha regalato il +7 ai padroni di casa (22-15). Vavoli ha firmato il massimo vantaggio sul 26-18 e il lavoro compiuto in difesa da Bisceglie ha prodotto frutti eccellenti, con Ruvo limitata a 24 punti segnati nei primi due quarti, il 34% dal campo e ben 10 palle perse.
Tutto è improvvisamente cambiato al rientro dagli spogliatoi: ciò che era ritenuto falloso pochi minuti prima di colpo non lo è stato più. Il team più giovane e con minore stazza fisica, naturalmente, ha pagato la situazione a carissimo prezzo, aggiungendoci l'ingenuità di perdere la concentrazione: gli ospiti, sotto ancora di 5 al 23', hanno confezionato il break alla fine dei conti decisivo nella seconda parte della frazione. I canestri pesanti di Toniato e Valesin hanno trascinato Ruvo sul +10 (39-49), condizionando inevitabilmente la partita fra le proteste veementi della panchina e del pubblico di Bisceglie (7 falli a 2, una serie evidente di contatti sotto canestro non puniti). Ritrovata la bussola, i Lions hanno ostinatamente rimesso in sesto la loro gara, con Dip, Ingrosso e Bini. La tripla di Chiti per il 50-53 a meno di cinque minuti dalla conclusione ha scaldato ulteriormente il clima e Ingrosso ha accorciato ancora sul -2 (52-54). Un tap-in di Toniato su errore di Ghersetti ha preceduto il canestro dal perimetro di Chiti per il -1 (55-56). Finale punto a punto sul quale ha pesato l'esagerata disparità anche nella concessione di tiri liberi: Bisceglie è andata in lunetta la metà delle volte di Ruvo… L'ex di turno Diomede, dai 6.75, ha firmato il canestro del successo per gli ospiti (57-61). I nerazzurri, al netto della delusione per un'affermazione sfuggita in circostanze rocambolesche, sono usciti dal campo con la piena consapevolezza di aver imboccato la strada giusta. Recuperando gli infortunati (Dron è uscito a inizio terzo quarto per il riacutizzarsi di noie al polpaccio) e giocando con questo tipo di intensità mentale i Lions hanno tutte le carte in regola per centrare gli obiettivi prefissati. Giovedì, sempre al PalaDolmen e con inizio alle 19:30, bisognerà tornare subito a vincere nel confronto interno con il fanalino di coda Pozzuoli.
Ruvo: Burini 10, Diomede 13, Toniato 8, Gatto 2, Ammannato 11, Ghersetti 11, Valesin 9, Arnaldo, Pirani, Gianmarco Sbaragli. N.e.: Gianlorenzo Sbaragli. All.: Campanella.
Arbitri: Suriano di Settimo torinese (Torino), Caneva di Collegno (Torino).
Parziali: 15-15; 32-24; 39-49.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Bisceglie 16/30, Ruvo 15/33. Tiri da tre: Bisceglie 7/31, Ruvo 7/24. Tiri liberi: Bisceglie 6/10, Ruvo 13/19. Rimbalzi: Bisceglie 37, Ruvo 43. Assist: Bisceglie 13, Ruvo 6.
Taranto-Corato 88-64
Sala Consilina-Salerno 67-50
Lions Bisceglie-Ruvo 59-64
Pescara-Sant'Antimo 45-78
Avellino-Luiss Roma 93-95
Pozzuoli-Roseto 56-87
Monopoli-Caserta 78-94
Gara complicatissima per i Lions, falcidiati da infortuni e acciacchi di vario tipo: non pochi hanno giocato stringendo i denti. I biancazzurri ospiti, sostenuti da un gran numero di tifosi, si sono prodotti subito in un abbozzo di fuga (2-8) ma Dri e compagni hanno reagito: due tiri liberi del capitano sono valsi il 12-9 all'8' mentre in apertura di seconda frazione un efficace Chiti ha regalato il +7 ai padroni di casa (22-15). Vavoli ha firmato il massimo vantaggio sul 26-18 e il lavoro compiuto in difesa da Bisceglie ha prodotto frutti eccellenti, con Ruvo limitata a 24 punti segnati nei primi due quarti, il 34% dal campo e ben 10 palle perse.
Tutto è improvvisamente cambiato al rientro dagli spogliatoi: ciò che era ritenuto falloso pochi minuti prima di colpo non lo è stato più. Il team più giovane e con minore stazza fisica, naturalmente, ha pagato la situazione a carissimo prezzo, aggiungendoci l'ingenuità di perdere la concentrazione: gli ospiti, sotto ancora di 5 al 23', hanno confezionato il break alla fine dei conti decisivo nella seconda parte della frazione. I canestri pesanti di Toniato e Valesin hanno trascinato Ruvo sul +10 (39-49), condizionando inevitabilmente la partita fra le proteste veementi della panchina e del pubblico di Bisceglie (7 falli a 2, una serie evidente di contatti sotto canestro non puniti). Ritrovata la bussola, i Lions hanno ostinatamente rimesso in sesto la loro gara, con Dip, Ingrosso e Bini. La tripla di Chiti per il 50-53 a meno di cinque minuti dalla conclusione ha scaldato ulteriormente il clima e Ingrosso ha accorciato ancora sul -2 (52-54). Un tap-in di Toniato su errore di Ghersetti ha preceduto il canestro dal perimetro di Chiti per il -1 (55-56). Finale punto a punto sul quale ha pesato l'esagerata disparità anche nella concessione di tiri liberi: Bisceglie è andata in lunetta la metà delle volte di Ruvo… L'ex di turno Diomede, dai 6.75, ha firmato il canestro del successo per gli ospiti (57-61). I nerazzurri, al netto della delusione per un'affermazione sfuggita in circostanze rocambolesche, sono usciti dal campo con la piena consapevolezza di aver imboccato la strada giusta. Recuperando gli infortunati (Dron è uscito a inizio terzo quarto per il riacutizzarsi di noie al polpaccio) e giocando con questo tipo di intensità mentale i Lions hanno tutte le carte in regola per centrare gli obiettivi prefissati. Giovedì, sempre al PalaDolmen e con inizio alle 19:30, bisognerà tornare subito a vincere nel confronto interno con il fanalino di coda Pozzuoli.
LIONS BISCEGLIE-RUVO 59-64
Lions Bisceglie: Dron 8, Dri 13, Chiti 13, Bini 5, Dip 6, Ingrosso 6, Vavoli 6, Del Sole 2, Pieri. N.e.: Mastrodonato, Provaroni, Santoro. All.: Nunzi.Ruvo: Burini 10, Diomede 13, Toniato 8, Gatto 2, Ammannato 11, Ghersetti 11, Valesin 9, Arnaldo, Pirani, Gianmarco Sbaragli. N.e.: Gianlorenzo Sbaragli. All.: Campanella.
Arbitri: Suriano di Settimo torinese (Torino), Caneva di Collegno (Torino).
Parziali: 15-15; 32-24; 39-49.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Bisceglie 16/30, Ruvo 15/33. Tiri da tre: Bisceglie 7/31, Ruvo 7/24. Tiri liberi: Bisceglie 6/10, Ruvo 13/19. Rimbalzi: Bisceglie 37, Ruvo 43. Assist: Bisceglie 13, Ruvo 6.
Serie B Old Wild West - 25ª giornata
Cassino-Teramo 98-91Taranto-Corato 88-64
Sala Consilina-Salerno 67-50
Lions Bisceglie-Ruvo 59-64
Pescara-Sant'Antimo 45-78
Avellino-Luiss Roma 93-95
Pozzuoli-Roseto 56-87
Monopoli-Caserta 78-94