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Dal 21 agosto al 9 settembre gli Us Open Championship
Potrebbe essere una lotta a tre nel maschile ma Fognini vorrà dire la sua. Nel femminile Simona Halep favorita numero uno ma...
Mondo - mercoledì 22 agosto 2018
11.01
Sarà un fine agosto e un inizio settembre all'insegna degli Us Open Championship. Molti tennisti attendono con trepidazione l'ultimo slam della stagione e non vedono l'ora di darsi battaglia per conquistare l'ambito trofeo finale.
Nel maschile la lotta per la vittoria sembrerebbe ristretta a tre: Rafa Nadal, Roger Federer e Novak Djokovic dovrebbero contendersi la conquista del trono di Flushing Meadows. Lo spagnolo, numero 1 del mondo, fresco di vittoria del Master 1000 di Toronto ai danni del greco Stefan Tsitsipas (6-2, 7-6), ha rinunciato al torneo di Cincinnati per risparmiare energie e concentrarsi esclusivamente sul torneo del Grande Slam di cui ha vinto l'edizione 2017. E pensare che molti appassionati biscegliesi di tennis lo hanno potuto ammirare e applaudire, giovanissimo, nel corso del Challenger di Barletta vinto nel lontano 2003, uno degli acuti iniziali di una carriera straordinaria.
Il maestro svizzero ha attuato una strategia diversa rispetto a Rafa: il secondo nella classifica mondiale non ha preso parte alla Rogers Cup ma ha partecipato al Masters di Cincinnati arrendendosi in finale a Djokovic. «Sarà un bellissimo finale di stagione con diversi tennisti che hanno recuperato da infortuni. Agli Us Open non mi sento io il favorito, lo sono Nadal e Djokovic» ha dichiarato Federer.
Quanto al serbo Nole, testa di serie numero 6, ha ritrovato la condizione ideale già da qualche mese, vincendo Wimbledon e Cincinnati e punta a un'altra affermazione di prestigio. Da tenere d'occhio l'argentino Del Potro, Kevin Anderson e il promettente ellenico Stefan Tsitsipas capace di raggiungere la finale del Master di Canada.
L'Italia potrà dire la sua soprattutto con Fabio Fognini, che nel 2018 ha portato a casa le vittorie di Sao Paolo (Brasile) Bastad (Svezia) e Los Cabos (Messico) e ribadito l'ambizioso obiettivo di raggiungere la Top 10 per partecipare all'Atp Finals. Non starà a guardare nemmeno Marco Cecchinato che ha dimostrato di sapersi esaltare e regalare spettacolo nelle grandi occasioni. Nel main draw spazio anche per Andreas Seppi, Paolo Lorenzi e Matteo Berrettini. La Puglia sarà rappresentata da Thomas Fabbiano che ha fatto bene sull'erba di Wimbledon ma dovrà affrontare le qualificazioni (è fuori dal tabellone principale per un soffio).
In campo femminile la favorita è Simona Halep che però ha abbandonato il Wta di New Haven: «Un dispiacere essermi ritirata dal torneo ma mi sentivo molto stanca e il tendine di Achille era molto rigido. Per gli Us Open spero di arrivare al cento per cento» ha spiegato la rumena. Le sue principali avversarie saranno la numero 2 del mondo Caroline Wozniacki e la tedesca Angelique Kerber.
Per l'Italia le speranze ricadono tutte su Camila Giorgi che a Wimbledon si è arresa a Serena Williams. Nel main draw potrebbero entrare altre due azzurre: Martina Trevisan e Jasmine Paolini.
Nel maschile la lotta per la vittoria sembrerebbe ristretta a tre: Rafa Nadal, Roger Federer e Novak Djokovic dovrebbero contendersi la conquista del trono di Flushing Meadows. Lo spagnolo, numero 1 del mondo, fresco di vittoria del Master 1000 di Toronto ai danni del greco Stefan Tsitsipas (6-2, 7-6), ha rinunciato al torneo di Cincinnati per risparmiare energie e concentrarsi esclusivamente sul torneo del Grande Slam di cui ha vinto l'edizione 2017. E pensare che molti appassionati biscegliesi di tennis lo hanno potuto ammirare e applaudire, giovanissimo, nel corso del Challenger di Barletta vinto nel lontano 2003, uno degli acuti iniziali di una carriera straordinaria.
Il maestro svizzero ha attuato una strategia diversa rispetto a Rafa: il secondo nella classifica mondiale non ha preso parte alla Rogers Cup ma ha partecipato al Masters di Cincinnati arrendendosi in finale a Djokovic. «Sarà un bellissimo finale di stagione con diversi tennisti che hanno recuperato da infortuni. Agli Us Open non mi sento io il favorito, lo sono Nadal e Djokovic» ha dichiarato Federer.
Quanto al serbo Nole, testa di serie numero 6, ha ritrovato la condizione ideale già da qualche mese, vincendo Wimbledon e Cincinnati e punta a un'altra affermazione di prestigio. Da tenere d'occhio l'argentino Del Potro, Kevin Anderson e il promettente ellenico Stefan Tsitsipas capace di raggiungere la finale del Master di Canada.
L'Italia potrà dire la sua soprattutto con Fabio Fognini, che nel 2018 ha portato a casa le vittorie di Sao Paolo (Brasile) Bastad (Svezia) e Los Cabos (Messico) e ribadito l'ambizioso obiettivo di raggiungere la Top 10 per partecipare all'Atp Finals. Non starà a guardare nemmeno Marco Cecchinato che ha dimostrato di sapersi esaltare e regalare spettacolo nelle grandi occasioni. Nel main draw spazio anche per Andreas Seppi, Paolo Lorenzi e Matteo Berrettini. La Puglia sarà rappresentata da Thomas Fabbiano che ha fatto bene sull'erba di Wimbledon ma dovrà affrontare le qualificazioni (è fuori dal tabellone principale per un soffio).
In campo femminile la favorita è Simona Halep che però ha abbandonato il Wta di New Haven: «Un dispiacere essermi ritirata dal torneo ma mi sentivo molto stanca e il tendine di Achille era molto rigido. Per gli Us Open spero di arrivare al cento per cento» ha spiegato la rumena. Le sue principali avversarie saranno la numero 2 del mondo Caroline Wozniacki e la tedesca Angelique Kerber.
Per l'Italia le speranze ricadono tutte su Camila Giorgi che a Wimbledon si è arresa a Serena Williams. Nel main draw potrebbero entrare altre due azzurre: Martina Trevisan e Jasmine Paolini.