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Il Bisceglie Rugby scalda i motori per l'inizio della Serie A femminile
Il presidente Pedone, ospite di Terzo Tempo, ha illustrato il progetto del club e invitato i biscegliesi ad avvicinarsi «a una disciplina incardinata sui valori della lealtà e del rispetto»
Italia - martedì 2 febbraio 2021
11.30
Sfondare il muro dell'indifferenza e conquistare l'attenzione degli sportivi. Gli obiettivi primari dell'azione del Bisceglie Rugby costituiscono l'essenza stessa del club, sorto da poco tempo e senza dubbio incline a lanciare sfide ambiziose, su tutte la partecipazione al prossimo campionato di Serie A femminile a 15. L'inizio del torneo, fissato in un primo momento per metà novembre, è stato purtroppo posticipato a causa dell'emergenza epidemiologica in corso e con ogni probabilità slitterà all'11 aprile.
Il lungo periodo di stop non ha certo influito negativamente sul morale e la determinazione dell'ambiente rugbistico biscegliese, come ha spiegato il presidente Antonio Pedone nel corso della sedicesima puntata di "Terzo Tempo" (link): «Continuiamo a lavorare per farci trovare pronti sotto tutti i punti di vista» ha affermato il massimo dirigente del Bisceglie Rugby, raccontando al pubblico della trasmissione alcune delle dinamiche relative all'organizzazione tecnica e societaria. «Il gruppo è composto da oltre 30 ragazze, alcune delle quali macinano anche 300 chilometri, tra andata e ritorno, solo per raggiungere il campo di allenamento» ha rimarcato Pedone, rendendo perfettamente l'idea dello spirito, della passione, del sentimento di compatezza che contraddistingue la squadra, affidata alle cure del capo allenatore neozelandese Sean Headley, assistito da Eugenio Conte (tecnico dei trequarti) e Antonio Cassinese (che si occupa degli avanti).
Il progetto Bisceglie Rugby è stato sposato da diverse altre realtà della palla ovale pugliese, che hanno deciso di fornire le loro atlete alla causa comune di una compagine in grado di presentarsi ai nastri di partenza del massimo campionato femminile per essere subito competitiva al cospetto di avversarie più rodate: «Mi preme ringraziare le società che, da Foggia a Bitonto, da Capurso a Gioia del Colle fino al Salento, si sono rese disponibili e collaborative» ha evidenziato il presidente.
Le gare interne di Serie A saranno giocate sul rettangolo del "Gustavo Ventura": «Desidero esprimere la gratitudine dell'intera dirigenza verso l'amministrazione comunale per la concessione dell'uso degli impianti» l'osservazione di Antonio Pedone, che ha rivolto il suo appello affinché un numero consistente di sportivi biscegliesi e del territorio possa «avvicinarsi al rugby e seguire le sorti della squadra, confidando sua loro permesso di assistere alle partite dagli spalti». Sono riprese, intanto, anche le attività della Scuola rugby: «È importante dare un ampio ventaglio di scelta, fin dalla tenerà età, della disciplina sportiva che si vuole praticare. Il nostro sport è incardinato sui valori della lealtà e del rispetto, componenti che ritengo fondamentali e dovrebbero essere prese in forte considerazione nel momento della scelta» ha sottolineato il presidente del Bisceglie Rugby.
Il lungo periodo di stop non ha certo influito negativamente sul morale e la determinazione dell'ambiente rugbistico biscegliese, come ha spiegato il presidente Antonio Pedone nel corso della sedicesima puntata di "Terzo Tempo" (link): «Continuiamo a lavorare per farci trovare pronti sotto tutti i punti di vista» ha affermato il massimo dirigente del Bisceglie Rugby, raccontando al pubblico della trasmissione alcune delle dinamiche relative all'organizzazione tecnica e societaria. «Il gruppo è composto da oltre 30 ragazze, alcune delle quali macinano anche 300 chilometri, tra andata e ritorno, solo per raggiungere il campo di allenamento» ha rimarcato Pedone, rendendo perfettamente l'idea dello spirito, della passione, del sentimento di compatezza che contraddistingue la squadra, affidata alle cure del capo allenatore neozelandese Sean Headley, assistito da Eugenio Conte (tecnico dei trequarti) e Antonio Cassinese (che si occupa degli avanti).
Il progetto Bisceglie Rugby è stato sposato da diverse altre realtà della palla ovale pugliese, che hanno deciso di fornire le loro atlete alla causa comune di una compagine in grado di presentarsi ai nastri di partenza del massimo campionato femminile per essere subito competitiva al cospetto di avversarie più rodate: «Mi preme ringraziare le società che, da Foggia a Bitonto, da Capurso a Gioia del Colle fino al Salento, si sono rese disponibili e collaborative» ha evidenziato il presidente.
Le gare interne di Serie A saranno giocate sul rettangolo del "Gustavo Ventura": «Desidero esprimere la gratitudine dell'intera dirigenza verso l'amministrazione comunale per la concessione dell'uso degli impianti» l'osservazione di Antonio Pedone, che ha rivolto il suo appello affinché un numero consistente di sportivi biscegliesi e del territorio possa «avvicinarsi al rugby e seguire le sorti della squadra, confidando sua loro permesso di assistere alle partite dagli spalti». Sono riprese, intanto, anche le attività della Scuola rugby: «È importante dare un ampio ventaglio di scelta, fin dalla tenerà età, della disciplina sportiva che si vuole praticare. Il nostro sport è incardinato sui valori della lealtà e del rispetto, componenti che ritengo fondamentali e dovrebbero essere prese in forte considerazione nel momento della scelta» ha sottolineato il presidente del Bisceglie Rugby.