Calcio
Il Don Uva attende la Virtus Bitritto
Gara a porte chiuse sul sintetico del "Francesco Di Liddo"
Puglia - domenica 4 novembre 2018
10.33
Un'altra partita casalinga in assenza di pubblico per il Don Uva Bisceglie, bisognoso di un risultato positivo per mettere un freno al momento difficile, specie sotto il profilo psicologico, della squadra. I biancogialli affronteranno la Virtus Bitritto (inizio ore 14:30) nel confronto valido per la nona giornata d'andata del campionato di Promozione pugliese.
Più che le due sconfitte consecutive hanno fatto male i pesanti provvedimenti disciplinari assunti a seguito del referto arbitrale del precedente confronto interno dei biancogialli, perso di misura sul sintetico del "Francesco Di Liddo" con l'Audace Barletta (0-1). Una raffica di squalifiche ai danni di calciatori e componenti dello staff tecnico dovute a comportamenti che i tesserati biancogialli avrebbero assunto al termine di una partita nel corso della quale, al contrario, la terna non ha comminato sanzioni di rilievo: tutto troppo strano per non destare il sospetto, piuttosto fondato, che l'arbitro abbia inventato di sana pianta. A quale scopo è difficile comprendere.
«Bisogna guardarsi in faccia piuttosto perché è inutile cercare alibi: abbiamo bisogno di punti. Delle squalifiche ancora non mi capacito. Non riesco a venire a capo del perché sia stato scritto quel referto ma spero si arrivi presto a una spiegazione. Siamo passati per delinquenti e non lo siamo per niente. Chi ci conosce lo sa bene» ha commentato, ancora amareggiato, l'allenatore Angelo Carlucci, che ha preso cinque giornate, le stesse del suo assistente Lorenzo Brunetta e di Emanuele Troilo, che ha smesso di giocare per assumere le funzioni di direttore generale. Tre i calciatori fermati per due turni (che saranno perciò assenti con la Virtus Bitritto): il capitano Davide Cataldo, il portiere Roberto Troilo e l'attaccante Bruno Sallustio.
«Col Bitritto sarà una sfida ostica e importante. Cercherò di recuperare tutti i disponibili. Purtroppo sarà difficile che giochi Grosso ma rientreranno Porcelli e Amoroso. Quest'ultimo ci ha già dato una grande mano subentrando nel secondo tempo domenica ad Apricena. È un peccato il fatto che giocheremo di nuovo a porte chiuse» ha aggiunto il trainer del Don Uva, augurandosi un arbitraggio di buon livello e soprattutto... realistico. Di questi tempi, in Promozione, pare già tanto non dover leggere, al mercoledì, di essere stati squalificati per qualcosa che non è mai accaduto.
Più che le due sconfitte consecutive hanno fatto male i pesanti provvedimenti disciplinari assunti a seguito del referto arbitrale del precedente confronto interno dei biancogialli, perso di misura sul sintetico del "Francesco Di Liddo" con l'Audace Barletta (0-1). Una raffica di squalifiche ai danni di calciatori e componenti dello staff tecnico dovute a comportamenti che i tesserati biancogialli avrebbero assunto al termine di una partita nel corso della quale, al contrario, la terna non ha comminato sanzioni di rilievo: tutto troppo strano per non destare il sospetto, piuttosto fondato, che l'arbitro abbia inventato di sana pianta. A quale scopo è difficile comprendere.
«Bisogna guardarsi in faccia piuttosto perché è inutile cercare alibi: abbiamo bisogno di punti. Delle squalifiche ancora non mi capacito. Non riesco a venire a capo del perché sia stato scritto quel referto ma spero si arrivi presto a una spiegazione. Siamo passati per delinquenti e non lo siamo per niente. Chi ci conosce lo sa bene» ha commentato, ancora amareggiato, l'allenatore Angelo Carlucci, che ha preso cinque giornate, le stesse del suo assistente Lorenzo Brunetta e di Emanuele Troilo, che ha smesso di giocare per assumere le funzioni di direttore generale. Tre i calciatori fermati per due turni (che saranno perciò assenti con la Virtus Bitritto): il capitano Davide Cataldo, il portiere Roberto Troilo e l'attaccante Bruno Sallustio.
«Col Bitritto sarà una sfida ostica e importante. Cercherò di recuperare tutti i disponibili. Purtroppo sarà difficile che giochi Grosso ma rientreranno Porcelli e Amoroso. Quest'ultimo ci ha già dato una grande mano subentrando nel secondo tempo domenica ad Apricena. È un peccato il fatto che giocheremo di nuovo a porte chiuse» ha aggiunto il trainer del Don Uva, augurandosi un arbitraggio di buon livello e soprattutto... realistico. Di questi tempi, in Promozione, pare già tanto non dover leggere, al mercoledì, di essere stati squalificati per qualcosa che non è mai accaduto.