Calcio
È il giorno del Bisceglie
Parte la seconda stagione dei nerazzurri nel professionismo
Italia - martedì 10 luglio 2018
Le incognite tecniche, il nodo al momento irrisolto di un "Gustavo Ventura" cui mettere mani in tempi strettissimi, una situazione societaria non del tutto cristallizzata potrebbero indurre i tifosi del Bisceglie a un certo pessimismo. Se solo il club nerazzurro non fosse guidato da Nicola Canonico, che nel corso del suo vissuto già significativo di dirigente sportivo, ha più volte dimostrato di sapersi esaltare nelle difficoltà. Il presidente stellato ha ancora una volta le idee chiare e non tarderà a manifestare le sue intenzioni per un'annata 2018-2019 che segnerà la seconda partecipazione consecutiva della Vecchia stella del sud al campionato di Serie C.
Il calcio professionistico è un lusso che la città, se si escludono le centinaia di affezionati e lodevoli sostenitori che da sempre hanno a cuore le sorti della squadra, ha persino sminuito, oltre che non meritato, in alcune fasi della scorsa stagione. L'auspicio è che l'inversione di tendenza, sotto il profilo dell'atteggiamento diffuso fra molti portacolori della biscegliesità a intermittenza, possa trarre spunto dalla constatazione di quanto sta succedendo in queste ore a pochissimi chilometri di distanza. Le delicatissime vicissitudini della Fidelis Andria dovrebbero far riflettere molti.
Mentre altrove si continuerà a correre disperatamente contro il tempo nel sempre più difficile tentativo di compiere un miracolo e mantenere il titolo sportivo, martedì 10 luglio, alle ore 10:00, Canonico presenterà ufficialmente il nuovo tecnico del Bisceglie nel corso del raduno della squadra. Il prescelto, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà Ciro Ginestra, pronto a lavorare su un gruppo in fase di costruzione del quale faranno parte diversi calciatori sotto contratto e riconfermati (compreso il terzino francese Maxime Giron). Le incognite tecniche sono destinate a svanire con un colpo di spugna, così come è finalmente in dirittura d'arrivo l'iter per lo svolgimento degli agognati interventi di riqualificazione dell'impianto di Carrara Salsello e sarà definito, molto presto, il nuovo assetto dirigenziale del club. L'adagio recita «Ho sorriso senza accorgermene: dev'essere così che si ricomincia».
Il calcio professionistico è un lusso che la città, se si escludono le centinaia di affezionati e lodevoli sostenitori che da sempre hanno a cuore le sorti della squadra, ha persino sminuito, oltre che non meritato, in alcune fasi della scorsa stagione. L'auspicio è che l'inversione di tendenza, sotto il profilo dell'atteggiamento diffuso fra molti portacolori della biscegliesità a intermittenza, possa trarre spunto dalla constatazione di quanto sta succedendo in queste ore a pochissimi chilometri di distanza. Le delicatissime vicissitudini della Fidelis Andria dovrebbero far riflettere molti.
Mentre altrove si continuerà a correre disperatamente contro il tempo nel sempre più difficile tentativo di compiere un miracolo e mantenere il titolo sportivo, martedì 10 luglio, alle ore 10:00, Canonico presenterà ufficialmente il nuovo tecnico del Bisceglie nel corso del raduno della squadra. Il prescelto, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà Ciro Ginestra, pronto a lavorare su un gruppo in fase di costruzione del quale faranno parte diversi calciatori sotto contratto e riconfermati (compreso il terzino francese Maxime Giron). Le incognite tecniche sono destinate a svanire con un colpo di spugna, così come è finalmente in dirittura d'arrivo l'iter per lo svolgimento degli agognati interventi di riqualificazione dell'impianto di Carrara Salsello e sarà definito, molto presto, il nuovo assetto dirigenziale del club. L'adagio recita «Ho sorriso senza accorgermene: dev'essere così che si ricomincia».