Calcio
Il Manfredonia tenta lo sgambetto al Trastevere
I biancocelesti al Bachelet intenti a fermare la rincorsa dei romani alla vetta
Bisceglie - sabato 29 aprile 2017
17.21
Nel penultimo capitolo di questo finale di stagione, lo scrittore della Serie D 2016/2017 ha deciso di usare il proprio inchiostro per scrivere la pagina di un'ancor viva lotta al vertice della classifica.
Se da un lato allo stadio San Francesco il Bisceglie capolista proverà ad avere la meglio su una Nocerina covante qualche residua speranza di vittoria del torneo dall'altro canto il Trastevere, pur con il pensiero rivolto al big match anzidetto, riceverà la visita del Manfredonia di mister Raimondo Catalano. La squadra sipontina non ha praticamente nulla da chiedere a questo campionato, forte dei quarantuno punti in classifica e di una salvezza praticamente raggiunta il ventidue aprile con la vittoria esterna sull'ormai rassegnato Cynthia.
Pur tuttavia nella corrente annata i biancocelesti, attualmente in piena forma con otto punti raccolti nelle ultime quattro giornate, hanno inferto ad avversari di altro rango vere e proprie delusioni come i pareggi conquistati contro Gravina e Gelbison che hanno momentaneamente frenato le ambizioni playoff dei due sodalizi.
Anche i nerazzurri di Nicola Ragno non sono stati esenti da questo fenomeno, in virtù della sconfitta patita nel confronto d'andata del diciassette ottobre in cui Giuseppe Bozzi (attuale terminale del MadrePietra Daunia, ndr) giustiziò il gruppo stellato a pochi istanti dal triplice fishcio.
Nonostante la tranquilla posizione in graduatoria dei foggiani si spera che anche con la compagine romana Malcore e compagni non concedano sconti, rispettando sempre i criteri di correttezza e di regolare andamento di un campionato avvincente e sicuramente da ricordare per tantissimo tempo a venire.
In casa Trastevere c'è rammarico dopo la sconfitta di domenica scorsa a Gravina ma non rassegnazione, come dichiarato dal presidente Pierluigi Beturri alla stampa locale. Il primo rappresentante della formazione allenata da Aldo Gardini vede come favorevole il ritorno in corsa dei molossi di Simonelli e spera che gli ultimi centottanta minuti della stagione siano dipinti di amaranto.
Pur non considerato incontro di cartello e sostanzialmente agevole sulla carta per i capitolini, la gara offrirà spunti per il confronto diretto fra i singoli di ciascun reparto: su tutti spiccano la personale sfida a centrocampo fra il colosso romano Simone Mastromattei, autore di cinque reti in una stagione monstre, e l'esperto biancoceleste Michele Pazienza, con alle spalle grandi ricordi nei più importanti palcoscenici della serie A, nonché la sfida per il trono del gol fra l'attuale capocannoniere Stefano Tajarol ed il bomber della "Donia" Giancarlo Malcore, il quale ha inserito uno dei suoi dodici sigilli anche al Gustavo Ventura.
I due tecnici dovranno rinunciare ad un elemento per parte, fermati dal Giudice sportivo per un turno: nelle fila romane non scenderà in campo il terzino Vendetti mentre Francesco D'Angelo lascerà vuoto il proprio posto nella cerniera difensiva a seguito del rosso ricevuto in quel di Genzano.
Il fischio d'inizio delle ore 15:00 presso l'impianto "Vittorio Bachelet" di Monteverde è stato affidato al signor Mirko Ricci di Firenze. A completamento della terna arbitrale i signori Stefano Lenza di Firenze e Francesco Santi di Prato.
Se da un lato allo stadio San Francesco il Bisceglie capolista proverà ad avere la meglio su una Nocerina covante qualche residua speranza di vittoria del torneo dall'altro canto il Trastevere, pur con il pensiero rivolto al big match anzidetto, riceverà la visita del Manfredonia di mister Raimondo Catalano. La squadra sipontina non ha praticamente nulla da chiedere a questo campionato, forte dei quarantuno punti in classifica e di una salvezza praticamente raggiunta il ventidue aprile con la vittoria esterna sull'ormai rassegnato Cynthia.
Pur tuttavia nella corrente annata i biancocelesti, attualmente in piena forma con otto punti raccolti nelle ultime quattro giornate, hanno inferto ad avversari di altro rango vere e proprie delusioni come i pareggi conquistati contro Gravina e Gelbison che hanno momentaneamente frenato le ambizioni playoff dei due sodalizi.
Anche i nerazzurri di Nicola Ragno non sono stati esenti da questo fenomeno, in virtù della sconfitta patita nel confronto d'andata del diciassette ottobre in cui Giuseppe Bozzi (attuale terminale del MadrePietra Daunia, ndr) giustiziò il gruppo stellato a pochi istanti dal triplice fishcio.
Nonostante la tranquilla posizione in graduatoria dei foggiani si spera che anche con la compagine romana Malcore e compagni non concedano sconti, rispettando sempre i criteri di correttezza e di regolare andamento di un campionato avvincente e sicuramente da ricordare per tantissimo tempo a venire.
In casa Trastevere c'è rammarico dopo la sconfitta di domenica scorsa a Gravina ma non rassegnazione, come dichiarato dal presidente Pierluigi Beturri alla stampa locale. Il primo rappresentante della formazione allenata da Aldo Gardini vede come favorevole il ritorno in corsa dei molossi di Simonelli e spera che gli ultimi centottanta minuti della stagione siano dipinti di amaranto.
Pur non considerato incontro di cartello e sostanzialmente agevole sulla carta per i capitolini, la gara offrirà spunti per il confronto diretto fra i singoli di ciascun reparto: su tutti spiccano la personale sfida a centrocampo fra il colosso romano Simone Mastromattei, autore di cinque reti in una stagione monstre, e l'esperto biancoceleste Michele Pazienza, con alle spalle grandi ricordi nei più importanti palcoscenici della serie A, nonché la sfida per il trono del gol fra l'attuale capocannoniere Stefano Tajarol ed il bomber della "Donia" Giancarlo Malcore, il quale ha inserito uno dei suoi dodici sigilli anche al Gustavo Ventura.
I due tecnici dovranno rinunciare ad un elemento per parte, fermati dal Giudice sportivo per un turno: nelle fila romane non scenderà in campo il terzino Vendetti mentre Francesco D'Angelo lascerà vuoto il proprio posto nella cerniera difensiva a seguito del rosso ricevuto in quel di Genzano.
Il fischio d'inizio delle ore 15:00 presso l'impianto "Vittorio Bachelet" di Monteverde è stato affidato al signor Mirko Ricci di Firenze. A completamento della terna arbitrale i signori Stefano Lenza di Firenze e Francesco Santi di Prato.