Il weekend tricolore della Ludobike si chiude con Ilaria Scarpa nona fra le Allieve

Il titolo italiano conquistato da Ettore Loconsolo sabato pomeriggio fra gli Allievi secondo anno è un'impresa sportiva di spessore, considerando che il campione biscegliese cresciuto nella Scuola di ciclismo Ludobike Racing Team e ora in forza al Team Eurobike è stato capace di un vero e proprio Grande Slam, mettendo a segno la doppietta maglia rosa-maglia tricolore sia nel 2018 che nel 2019. L'altissimo spessore tecnico della competizione riservata ai nati nel 2003 ha impreziosito un fine settimana meraviglioso per gli appassionati della disciplina, in migliaia nella cornice dell'Idroscalo di Milano.

Il nono posto di Ilaria Scarpa nella gara Allieve secondo anno, per quanto soddisfacente, lascia più di un rammarico, considerando che la ciclista salentina in forza alla Ludobike ha occupato la quinta posizione per buona parte della competizione. Un intoppo meccanico le ha impedito di giocarsela fino in fondo col gruppetto di testa. Rimane un piazzamento di rilievo nella top ten di categoria e la consapevolezza di tantissimi margini di miglioramento.

Prosegui la lettura dell'articolo sotto la gallerySimona Sasso si è classificata 33esima fra le Allieve primo anno mentre Angelo Tagliente (fondamentale il suo apporto tecnico-meccanico a supporto di Ettore Loconsolo e della squadra Allievi) ha tagliato il traguardo in 40ª posizione fra gli Juniores.

Perseguitato dalla sfortuna Daniele De Feudis, tra i favoriti per il successo nella partenza riservata agli Esordienti primo anno. Il biscegliese ha pagato a caro prezzo una caduta a inizio gara, che l'ha costretto a raggiungere i box a piedi per cambiare bici, precipitando in fondo alla classifica (su ben 96 partenti). Compromessa la corsa, l'alfiere della Ludobike ha tirato fuori l'orgoglio risalendo fino al 43° posto. Una rimonta tutt'altro che irrilevante, tenuti conto degli appena quattro giri a disposizione sul veloce percorso della lunghezza di 2100 metri. Protagonista del Giro d'Italia Ciclocross (nel quale ha vinto due tappe), De Feudis avrà modo di rifarsi. Avrebbe potuto far meglio anche Marco Monopoli, giunto 59esimo.