Calcio
L'amaro commiato al Bisceglie del capitano Andrea Petta
Il calciatore annuncia il suo addio alla formazione nerazzurra
Italia - giovedì 2 agosto 2018
20.23
Andrea Petta ha annunciato, tramite i social, il suo addio al Bisceglie.
«Ed eccoci qua... Il treno sta facendo un altra fermata e io con le valigie in mano sto per scendere, è stato un lungo viaggio.
Un viaggio che mai dimenticherò tra gioie, dolori, sorrisi, pianti tra mille battaglie tra sconfitte e vittorie, eppure oggi sono qui pronto a finire questo viaggio, sicuramente non è facile lasciare tutto per ricominciare , già... lasciare tutto perché è così che mi sento come se stessi lasciando tutto per ripartire da zero, perché è così che mi avete fatto sentire ho ricevuto tanto da voi, mi avete fatto sentire a casa e io non posso fare altro che ringraziarvi a uno a uno.
Di certo non mi aspettavo una fine così, di certo non credevo che avrei lasciato questa città tra mille dubbi e insidie e di questo mi dispiace ma sono sicuro che tutto tornerà al proprio posto che voi tutti ritornerete a cantare come avete sempre fatto tra quei gradoni... Ecco perché oggi vi voglio dire una cosa: il Bisceglie non morirà finché sarà dentro il cuore di ognuno di voi indipendentemente dai presidenti o dai giocatori.
Oggi io scendo dal treno ma lo stesso treno continuerà la sua strada: forse correrà o forse andrà piano ma andrà sempre avanti e voi siete gli unici che non scenderete mai!
Onore a voi tifosi, amici, gente di Bisceglie.
A presto».
«Ed eccoci qua... Il treno sta facendo un altra fermata e io con le valigie in mano sto per scendere, è stato un lungo viaggio.
Un viaggio che mai dimenticherò tra gioie, dolori, sorrisi, pianti tra mille battaglie tra sconfitte e vittorie, eppure oggi sono qui pronto a finire questo viaggio, sicuramente non è facile lasciare tutto per ricominciare , già... lasciare tutto perché è così che mi sento come se stessi lasciando tutto per ripartire da zero, perché è così che mi avete fatto sentire ho ricevuto tanto da voi, mi avete fatto sentire a casa e io non posso fare altro che ringraziarvi a uno a uno.
Di certo non mi aspettavo una fine così, di certo non credevo che avrei lasciato questa città tra mille dubbi e insidie e di questo mi dispiace ma sono sicuro che tutto tornerà al proprio posto che voi tutti ritornerete a cantare come avete sempre fatto tra quei gradoni... Ecco perché oggi vi voglio dire una cosa: il Bisceglie non morirà finché sarà dentro il cuore di ognuno di voi indipendentemente dai presidenti o dai giocatori.
Oggi io scendo dal treno ma lo stesso treno continuerà la sua strada: forse correrà o forse andrà piano ma andrà sempre avanti e voi siete gli unici che non scenderete mai!
Onore a voi tifosi, amici, gente di Bisceglie.
A presto».