L’Atletico Bisceglie sfiora il colpaccio a Trani, pari contro la capolista

Un pareggio che ha il sapore di una vittoria. È quello dell'Atletico Bisceglie che raggiunge il meritatissimo 2-2 nel recupero contro la capolista Polisportiva Trani e al 94' sfiora anche la vittoria dopo una prestazione di squadra superlativa. È un "Atletico Bisceglie 3.0" quello del neo tecnico Francesco Preziosa che gioca un'intera gara di calcio aggressivo, fatto di pressing alto in fase di non possesso, transizioni rapide e uno sviluppo razionale del gioco in fase di possesso del pallone, il tutto con lo spirito giusto, il massimo impegno e la piena lucidità di ciò che si faceva. Assenti l'infortunato Di Leo e il febbricitante Nicola Zagaria ma con i neo arrivati Riccardo Zagaria e Ferrante subito in campo, già dopo 3 minuti è Leo Leuci a mirare l'incrocio dei pali con il portiere Crisantemo a sventare il pericolo con un grande intervento. La risposta della squadra di mister Terrevoli è nel colpo di testa di Fall all'11' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con il pallone che è terminato di poco alto. Sugli sviluppi di un altro calcio d'angolo, al 12', è Antonio Ferrante da pochi passi a portare in vantaggio l'Atletico. Grand'esordio per l'ex giocatore del Bisceglie. Al 14' l'arbitro concedeva un calcio di rigore a favore dei padroni di casa che però Erragh ha calciato fuori. Al minuto 17 la Polisportiva perveniva al pareggio con il tiro preciso di sinistro sotto l'incrocio dei pali di Zonno. Al 24', dopo un duro scontro di gioco, Leo Leuci è stato costretto a lasciare il campo a Leo La Notte. Leuci è poi stato accompagnato subito al pronto soccorso per suturare una ferita lacero contusa alla bocca. Al 26' l'arbitro Filannino ha concesso un altro rigore alla Polisportiva parso a tutti generoso. Il tiro, stavolta di Zonno, ha trovato comunque i guanti di un eccezionale Lavacca. Per il numero 1 biscegliese si tratta del secondo rigore parato in una settimana. L'arbitraggio non ha convintotanto da generare le vibranti proteste di tutti, mister Preziosa compreso che è stato ammonito.

Nel secondo tempo, dopo dieci minuti, Fall ha rischiato l'autorete sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore dell'Atletico. Il motorino Baldini è entrato al posto di un esausto e infortunato Maurantonio La Notte, mentre al quarto d'ora la punizione di Thiago sbatteva contro la barriera tranese. Al 26', dopo una sgroppata sulla fascia sinistra, Loconte si è inventato un tiro dalla distanza da posizione defilata verso il secondo palo, colpendolo in pieno. L'urlo del gol è stato strozzato in gola. Poco dopo entrava in campo anche Tesse al posto di Giacomo Brindicci, anch'egli stremato, reinventati entrambi centrattacco vista l'assenza di vere punte a disposizione, mentre al 33' non venivafischiato un rigore netto a favore dell'Atletico dopo l'intervento difensivo di Fall col braccio staccato dal corpo a colpire la palla. Al 38' però, in una delle poche sviste difensive, tra l'altro con una posizione di sospetto offside, Lavacca è stato costretto a intervenire fallosamente in area per il terzo rigore di giornata a favore della Polisportiva. Un record! Stavolta a calciare è stato il neo entrato Morea che non sbagliava angolando il tiro. Il rigore probabilmente andava ripetuto per l'interruzione della rincorsa. Negli ultimi minuti ha fatto il suo debutto in rossoblù anche De Liso, ex di turno. La buona sorte però era in debito con l'Atletico, infatti, al minuto 92 Ferrante, ancora lui, si ergevadivinamente in area nella mischia finale colpendo di testa per il gol del pareggio, il 2-2. La sorte concedeva un'altra chance all'Atletico, al 94', il tiro da pochi passi di Leo "Rooney" La Notte però veniva leggermente deviato sopra la traversa. Il triplice fischio è stata una liberazione di gioia per gli ospiti che con questo risultato potranno guardare con grande ottimismo il proseguo del campionato.