Calcio
La Viterbese gongola per il poker rifilato al Bisceglie
Bocche cucite per la rabbia fra i nerazzurri
Italia - mercoledì 5 dicembre 2018
19.09
Una Viterbese perfetta ha ottenuto allo stadio "Enrico Rocchi" col Bisceglie la prima vittoria stagionale. In sala stampa, al termine della gara, il tecnico gialloblu Stefano Sottili è sembrato piuttosto soddisfatto: «Mentalmente ci siamo stati sin dall'inizio della sfida. Solo con questo atteggiamento c'era la possibilità di continuare a crescere. Eravamo delusi, sconsolati per non aver portato a casa il risultato nella scorsa giornata col Trapani. Il successo sarebbe stato il giusto premio, ma l'avversario ha preso coraggio raggiungendoci sul 2-2. Quest'oggi vincere dopo il percorso sofferto che abbiamo fatto era importante. Ovviamente adesso abbiamo la consapevolezza di dover dare continuità» ha commentato il trainer toscano. «Aspettavamo da tempo questa vittoria, c'erano i presupposti anche prima. Ci stanno i festeggiamenti ma ora testa bassa e continuiamo a lavorare. Lo spirito deve essere quello delle ultime due gare, tolti gli ultimi minuti con il Trapani. Dovremmo anche avere la capacità di soffrire un po' di più. La condizione deve migliorare, la vittoria aiuta il morale» ha aggiunto Stefano Sottili.
Anche Mario Bismark Ngissah ha voluto dichiarare qualcosa riguardo alla prestazione personale e della squadra nel complesso: «Desideravo tanto fare gol. Ero deciso ma alla fine non è bastato. Volevamo vincere per i nostri tifosi, lo staff e il presidente. Adesso pensiamo a lavorare e a recuperare energie. Chiedo ai nostri sostenitori di continuare a stare vicino alla squadra e alla società» ha spiegato l'attaccante gialloblu.
La sua opinione sulla gara col Bisceglie l'ha voluta dare anche Francesco Forti che ha commentato così in sala stampa: «Ero tranquillo oggi perché so cosa posso dare alla squadra. Il mio ruolo è delicato. Dopo la partita contro il Trapani ero letteralmente arrabbiato con me stesso, avevo una grande voglia di rivalsa. Il fatto di aver subito un'altra partita mi ha aiutato. Ho cercato di accantonare lo strascico della partita precedente e volevo dimostrare di fare bene oggi. «In questo momento credo sia inutile vedere la classifica, ora pensiamo partita per partita. Ad aprile ci sarà modo di vedere. Noi vogliamo uscire da questa situazione, intendo risultati. Il punteggio odierno non deve trarre in inganno, il Bisceglie non era facile da affrontare perché è una formazione di categoria. Abbiamo diretto il gioco» ha concluso il portiere della Viterbese.
Nessun tesserato nerazzurro si è presentato in conferenza ma squadra e staff tecnico non sono in silenzio stampa.
Anche Mario Bismark Ngissah ha voluto dichiarare qualcosa riguardo alla prestazione personale e della squadra nel complesso: «Desideravo tanto fare gol. Ero deciso ma alla fine non è bastato. Volevamo vincere per i nostri tifosi, lo staff e il presidente. Adesso pensiamo a lavorare e a recuperare energie. Chiedo ai nostri sostenitori di continuare a stare vicino alla squadra e alla società» ha spiegato l'attaccante gialloblu.
La sua opinione sulla gara col Bisceglie l'ha voluta dare anche Francesco Forti che ha commentato così in sala stampa: «Ero tranquillo oggi perché so cosa posso dare alla squadra. Il mio ruolo è delicato. Dopo la partita contro il Trapani ero letteralmente arrabbiato con me stesso, avevo una grande voglia di rivalsa. Il fatto di aver subito un'altra partita mi ha aiutato. Ho cercato di accantonare lo strascico della partita precedente e volevo dimostrare di fare bene oggi. «In questo momento credo sia inutile vedere la classifica, ora pensiamo partita per partita. Ad aprile ci sarà modo di vedere. Noi vogliamo uscire da questa situazione, intendo risultati. Il punteggio odierno non deve trarre in inganno, il Bisceglie non era facile da affrontare perché è una formazione di categoria. Abbiamo diretto il gioco» ha concluso il portiere della Viterbese.
Nessun tesserato nerazzurro si è presentato in conferenza ma squadra e staff tecnico non sono in silenzio stampa.