Basket
Lions, il bilancio della stagione nelle parole di Vito Quinto
Il direttore dell’area amministrativa nerazzurra: «Rivedere tanta gente entusiasta e appassionata sugli spalti del PalaDolmen ci ha riempiti d’orgoglio»
Italia - giovedì 23 maggio 2019
15.55
Un'annata all'insegna del sorriso, della condivisione, della ritrovata partecipazione alle sorti del basket biscegliese. Lo si legge negli occhi di tutte le componenti del movimento come in quelli di Vito Quinto, direttore dell'area amministrativa Lions Basket Bisceglie.
«Il bilancio della stagione è molto positivo per tutto l'ambiente, rigenerato dall'andamento sereno delle cose. Desidero fare i complimenti ai giocatori della prima squadra di Serie B per i valori che hanno espresso sul campo ma soprattutto per i loro comportamenti esemplari fuori dal parquet. Un gruppo di bravi ragazzi guidati da un vero capitano, emblema della nostra pallacanestro e gestiti da uno staff tecnico e sanitario di altissima professionalità, che ha contribuito tantissimo a un clima tranquillo, propositivo, di sinergia totale» ha spiegato Quinto, rimarcando l'amarezza «per aver concluso l'avventura nei playoff con la sconfitta di Matera in gara3. Peccato perché avremmo desiderato superare il turno ma ciò non toglie nulla al bellissimo percorso compiuto».
Il dirigente nerazzurro è soddisfatto anche per le vicende del vivaio: «Il nostro settore giovanile ha ottenuto buonissimi riscontri, a cominciare dalla giovanissima squadra di Promozione che si è salvata ai playout. I gruppi Under 18 e Under 13 si sono entrambi affermati tra le prime quattro realtà della regione, l'Under 14 ha centrato l'accesso alla Fase Gold giungendo ai quarti di finale, l'Under 16 Eccellenza ha giocato lo spareggio per l'interzona e i nostri tre Under 15 prestati a Molfetta sono arrivati alle semifinali regionali Silver. Bravi tutti, dal responsabile Pasquale Scoccimarro ai tecnici Felice Fracchiolla, Aldo Di Molfetta e Mario Fabrizio, oltre che al preparatore Giovanni Misino e ai nostri atleti».
Le note liete riguardano anche il Centro minibasket: «Abbiamo incrementato le iscrizioni, grazie al lavoro di Sara Pasquale e del suo staff. L'insieme di tesserati fra giovanili e minibasket si attesta intorno alle 200 unità» ha affermato il direttore dell'area amministrativa dei Lions.
«Il supporto e l'affetto dei nostri sponsor è determinante. Da Di Pinto Panifici a Ortopedia De Cicco, da Casale San Nicolo a Inchingolo, da Seripuglia a Officine Preziosa e Laveco, senza trascurare tutti gli altri inserzionisti, lo svolgimento dell'attività cestistica a Bisceglie è reso possibile in una situazione di solidità e serenità» ha evidenziato Vito Quinto, ringraziando in particolare «l'amico Mimmo Galantino per la vicinanza e l'importante sostegno».
«Vogliamo continuare a far bene. Siamo una realtà radicata della Serie B. La conferma di coach Gigi Marinelli alla guida tecnica è un chiaro segnale teso a dare continuità a ciò che abbiamo iniziato a costruire e stiamo valutando attentamente le possibilità di mantenere in organico alcuni giocatori».
Il ritrovato entusiasmo del pubblico biscegliese è la base da cui ripartire: «Rivedere gli spalti del PalaDolmen gremiti, sentire di nuovo l'attaccamento dei tifosi alla squadra è stato un motivo d'orgoglio per tutti noi della dirigenza e per ciascuno dei componenti dello splendido staff di collaboratori che rendono possibile il funzionamento della "macchina" Lions Basket Bisceglie».
Vito Quinto, consigliere di Lega Nazionale Pallacanestro, è l'unico dirigente sportivo biscegliese presente a questi livelli fra le discipline di squadra: «Sono molto contento del fatto che una squadra pugliese salirà sicuramente in B ogni anno, mi fa piacere che una piazza come Molfetta si riaffacci in C Gold e che Trani sia risalita in C Silver: segnali importanti di vitalità. L'auspicio più sentito è rivolto agli amici di San Severo, affinché possano coronare il sogno di conquistare la Serie A2, che sarebbe un bene prezioso per tutto il movimento regionale, che può contare su Brindisi e altre realtà importanti come quella dauna e la nostra, senza dimenticare Corato e Nardò cui auguro il meglio. Possiamo e dobbiamo continuare a crescere, tutti e insieme».
«Il bilancio della stagione è molto positivo per tutto l'ambiente, rigenerato dall'andamento sereno delle cose. Desidero fare i complimenti ai giocatori della prima squadra di Serie B per i valori che hanno espresso sul campo ma soprattutto per i loro comportamenti esemplari fuori dal parquet. Un gruppo di bravi ragazzi guidati da un vero capitano, emblema della nostra pallacanestro e gestiti da uno staff tecnico e sanitario di altissima professionalità, che ha contribuito tantissimo a un clima tranquillo, propositivo, di sinergia totale» ha spiegato Quinto, rimarcando l'amarezza «per aver concluso l'avventura nei playoff con la sconfitta di Matera in gara3. Peccato perché avremmo desiderato superare il turno ma ciò non toglie nulla al bellissimo percorso compiuto».
Il dirigente nerazzurro è soddisfatto anche per le vicende del vivaio: «Il nostro settore giovanile ha ottenuto buonissimi riscontri, a cominciare dalla giovanissima squadra di Promozione che si è salvata ai playout. I gruppi Under 18 e Under 13 si sono entrambi affermati tra le prime quattro realtà della regione, l'Under 14 ha centrato l'accesso alla Fase Gold giungendo ai quarti di finale, l'Under 16 Eccellenza ha giocato lo spareggio per l'interzona e i nostri tre Under 15 prestati a Molfetta sono arrivati alle semifinali regionali Silver. Bravi tutti, dal responsabile Pasquale Scoccimarro ai tecnici Felice Fracchiolla, Aldo Di Molfetta e Mario Fabrizio, oltre che al preparatore Giovanni Misino e ai nostri atleti».
Le note liete riguardano anche il Centro minibasket: «Abbiamo incrementato le iscrizioni, grazie al lavoro di Sara Pasquale e del suo staff. L'insieme di tesserati fra giovanili e minibasket si attesta intorno alle 200 unità» ha affermato il direttore dell'area amministrativa dei Lions.
«Il supporto e l'affetto dei nostri sponsor è determinante. Da Di Pinto Panifici a Ortopedia De Cicco, da Casale San Nicolo a Inchingolo, da Seripuglia a Officine Preziosa e Laveco, senza trascurare tutti gli altri inserzionisti, lo svolgimento dell'attività cestistica a Bisceglie è reso possibile in una situazione di solidità e serenità» ha evidenziato Vito Quinto, ringraziando in particolare «l'amico Mimmo Galantino per la vicinanza e l'importante sostegno».
«Vogliamo continuare a far bene. Siamo una realtà radicata della Serie B. La conferma di coach Gigi Marinelli alla guida tecnica è un chiaro segnale teso a dare continuità a ciò che abbiamo iniziato a costruire e stiamo valutando attentamente le possibilità di mantenere in organico alcuni giocatori».
Il ritrovato entusiasmo del pubblico biscegliese è la base da cui ripartire: «Rivedere gli spalti del PalaDolmen gremiti, sentire di nuovo l'attaccamento dei tifosi alla squadra è stato un motivo d'orgoglio per tutti noi della dirigenza e per ciascuno dei componenti dello splendido staff di collaboratori che rendono possibile il funzionamento della "macchina" Lions Basket Bisceglie».
Vito Quinto, consigliere di Lega Nazionale Pallacanestro, è l'unico dirigente sportivo biscegliese presente a questi livelli fra le discipline di squadra: «Sono molto contento del fatto che una squadra pugliese salirà sicuramente in B ogni anno, mi fa piacere che una piazza come Molfetta si riaffacci in C Gold e che Trani sia risalita in C Silver: segnali importanti di vitalità. L'auspicio più sentito è rivolto agli amici di San Severo, affinché possano coronare il sogno di conquistare la Serie A2, che sarebbe un bene prezioso per tutto il movimento regionale, che può contare su Brindisi e altre realtà importanti come quella dauna e la nostra, senza dimenticare Corato e Nardò cui auguro il meglio. Possiamo e dobbiamo continuare a crescere, tutti e insieme».