Calcio
È morto l'ex calciatore del Bisceglie Sauro Massi
Scomparso a 60 anni. Giocò per il team nerazzurro nella stagione 1989-90
Italia - venerdì 19 ottobre 2018
9.05
È morto nel sonno, nella sua casa di Borgo Ravaldino (Forlì), l'ex calciatore del Bisceglie Sauro Massi.
60 anni compiuti in maggio, ala destra piuttosto potente in grado di fare il centrocampista, ha militato in formazioni di rilievo come Spal, Benevento, Forlì, Sambenedettese, Padova, Pescara, Perugia (in Serie B, campionato nel quale ha messo a segno 10 reti in 91 incontri).
Squalificato per tre anni, nel 1986, in quanto ritenuto coinvolto nello scandalo del Totonero, ha chiuso la carriera in C2 proprio col team nerazzurro, nella stagione 1989-90 caratterizzata dalla seconda retrocessione consecutiva del club (e seguita dal secondo ripescaggio nel quarto torneo nazionale).
Toscano, originario di San Giovanni Valdarno, Massi collezionò 18 presenze con la maglia stellata e realizzò una sola rete, quella decisiva nel derby del "Ponte Lama" del 15 ottobre 1989 (Bisceglie-Trani 1-0). Fu quella la sua ultima stagione, peraltro non fortunatissima, considerate le disavventure di un Bisceglie che cambiò per due volte guida tecnica (furono esonerati sia Giancarlo Magrini che Luciano Pirazzini e la squadra chiuse l'annata con Vito Graziani nel ruolo di allenatore-giocatore).
Terminata l'attività agonistica, è stato tecnico di settore giovanile in diverse formazioni dell'Emilia-Romagna nei dintorni di Forlì, città in cui è vissuto accanto alla moglie Adele Pasini.
Le esequie di Sauro Massi si sono svolte mercoledì.
60 anni compiuti in maggio, ala destra piuttosto potente in grado di fare il centrocampista, ha militato in formazioni di rilievo come Spal, Benevento, Forlì, Sambenedettese, Padova, Pescara, Perugia (in Serie B, campionato nel quale ha messo a segno 10 reti in 91 incontri).
Squalificato per tre anni, nel 1986, in quanto ritenuto coinvolto nello scandalo del Totonero, ha chiuso la carriera in C2 proprio col team nerazzurro, nella stagione 1989-90 caratterizzata dalla seconda retrocessione consecutiva del club (e seguita dal secondo ripescaggio nel quarto torneo nazionale).
Toscano, originario di San Giovanni Valdarno, Massi collezionò 18 presenze con la maglia stellata e realizzò una sola rete, quella decisiva nel derby del "Ponte Lama" del 15 ottobre 1989 (Bisceglie-Trani 1-0). Fu quella la sua ultima stagione, peraltro non fortunatissima, considerate le disavventure di un Bisceglie che cambiò per due volte guida tecnica (furono esonerati sia Giancarlo Magrini che Luciano Pirazzini e la squadra chiuse l'annata con Vito Graziani nel ruolo di allenatore-giocatore).
Terminata l'attività agonistica, è stato tecnico di settore giovanile in diverse formazioni dell'Emilia-Romagna nei dintorni di Forlì, città in cui è vissuto accanto alla moglie Adele Pasini.
Le esequie di Sauro Massi si sono svolte mercoledì.