Atletica leggera
Musci bis, è bronzo nel lancio del disco
Seconda medaglia per il biscegliese all'Eyof di Gyor
Bisceglie - sabato 29 luglio 2017
20.22
Due gare, due medaglie. Carmelo Musci ha dimostrato, nel breve volgere di 24 ore, di poter competere ai massimi livelli europei Under 17 sia nel getto del peso che nel lancio del disco. Nessun altro fra i suoi coetanei, nel settore lanci, è al momento in grado di esprimersi con la stessa efficacia sul campo continentale.
L'argento di giovedì nel peso all'Eyof di Gyor non ha certo ridotto la voglia di far bene dell'atleta biscegliese, che venerdì pomeriggio ha fornito una prestazione molto confortante in prospettiva. L'ucraino Oleksii Kyrylin (60.74 al quarto tentativo) ha piazzato il colpo vincente ma quattro nulli su sei lanci non sono pochi. Il norvegese Fabian Weinberg ha dovuto soffrire per confermare il secondo posto: il 56.45 dello scandinavo è stato sufficiente a tenere dietro l'azzurro allenato da Gaetano D'Imperio.
Musci ha mostrato maggiore regolarità, entrando in competizione con un 54.59 salito, dopo un nullo, a 55.54; il portacolori dell'Aden Exprivia Molfetta ha messo a segno un altro 55.54 e si è migliorato nel sesto e ultimo lancio: 55.77. I progressi compiuti nel disco, disciplina intrapresa in tempi molto recenti, sono decisamente incoraggianti. Il primato personale (56.83) sarà presto ritoccato.
Il successo dell'ucraino Kyrylin è meritato: del resto il suo personal best è di 63.98, stabilito a Nairobi, in Kenya, lo scorso 15 luglio nel corso di quei Mondiali Allievi che Carmelo Musci non ha potuto disputare a causa della diserzione voluta dalla Fidal...
Il giovane campione biscegliese tornerà dall'Ungheria con la consapevolezza di aver compiuto un importante primo passo verso la costruzione di una carriera internazionale, a patto che non si accontenti mai degli obiettivi raggiunti.
L'argento di giovedì nel peso all'Eyof di Gyor non ha certo ridotto la voglia di far bene dell'atleta biscegliese, che venerdì pomeriggio ha fornito una prestazione molto confortante in prospettiva. L'ucraino Oleksii Kyrylin (60.74 al quarto tentativo) ha piazzato il colpo vincente ma quattro nulli su sei lanci non sono pochi. Il norvegese Fabian Weinberg ha dovuto soffrire per confermare il secondo posto: il 56.45 dello scandinavo è stato sufficiente a tenere dietro l'azzurro allenato da Gaetano D'Imperio.
Musci ha mostrato maggiore regolarità, entrando in competizione con un 54.59 salito, dopo un nullo, a 55.54; il portacolori dell'Aden Exprivia Molfetta ha messo a segno un altro 55.54 e si è migliorato nel sesto e ultimo lancio: 55.77. I progressi compiuti nel disco, disciplina intrapresa in tempi molto recenti, sono decisamente incoraggianti. Il primato personale (56.83) sarà presto ritoccato.
Il successo dell'ucraino Kyrylin è meritato: del resto il suo personal best è di 63.98, stabilito a Nairobi, in Kenya, lo scorso 15 luglio nel corso di quei Mondiali Allievi che Carmelo Musci non ha potuto disputare a causa della diserzione voluta dalla Fidal...
Il giovane campione biscegliese tornerà dall'Ungheria con la consapevolezza di aver compiuto un importante primo passo verso la costruzione di una carriera internazionale, a patto che non si accontenti mai degli obiettivi raggiunti.