Nettuno, una stagione sotto le attese
I biancazzurri sono in piena lotta per accaparrarsi un posto in griglia playoff
Puglia - martedì 26 febbraio 2019
Essere soddisfatti non renderebbe giustizia all'identità e alla mentalità di casa Nettuno Bisceglie. Il club del patron Tonio Papagni, che nel 2019 festeggerà il ventennale, è protagonista con la sua squadra di C2 di una stagione interlocutoria, nell'anonimato di metà classifica, a distanza siderale dal vertice del girone A.
Un'annata sotto le aspettative per il team guidato in panchina da Bartolo Sasso, che cercherà fino alla fine della regular season di conquistare un piazzamento per gli spareggi promozione. Nella ventesima giornata di campionato i biancazzurri hanno ottenuto uno stretto pareggio fra le mura amiche del centro sportivo "Aurora" col Public Ruvo. Un rocambolesco 4-4 che però ha permesso al club biscegliese di entrare nella zona playoff a quota 24 punti, per via anche della sconfitta del Cus Foggia a Molfetta per 5-4. Un settimo posto che la squadra allenata da Bartolo Sasso dovrà difendere coi denti dalla compagine foggiana, distante un solo punto, e dal Giovinazzo (nono col bottino di 20 punti), a sei giornate dal termine.
La gara di sabato scorso è stata un'occasione persa per Di Terlizzi e compagni, che poteva allungare sulle dirette avversarie. La perfetta prestazione di Drapni, autore di una tripletta (altro gol realizzato da Salerno), non è bastata ai biancazzurri per riuscirla a spuntare. Sabato prossimo sfida ostica per il Nettuno sul campo del Cus Bari, quarta forza del torneo.
Un'annata sotto le aspettative per il team guidato in panchina da Bartolo Sasso, che cercherà fino alla fine della regular season di conquistare un piazzamento per gli spareggi promozione. Nella ventesima giornata di campionato i biancazzurri hanno ottenuto uno stretto pareggio fra le mura amiche del centro sportivo "Aurora" col Public Ruvo. Un rocambolesco 4-4 che però ha permesso al club biscegliese di entrare nella zona playoff a quota 24 punti, per via anche della sconfitta del Cus Foggia a Molfetta per 5-4. Un settimo posto che la squadra allenata da Bartolo Sasso dovrà difendere coi denti dalla compagine foggiana, distante un solo punto, e dal Giovinazzo (nono col bottino di 20 punti), a sei giornate dal termine.
La gara di sabato scorso è stata un'occasione persa per Di Terlizzi e compagni, che poteva allungare sulle dirette avversarie. La perfetta prestazione di Drapni, autore di una tripletta (altro gol realizzato da Salerno), non è bastata ai biancazzurri per riuscirla a spuntare. Sabato prossimo sfida ostica per il Nettuno sul campo del Cus Bari, quarta forza del torneo.