Calcio
Bisceglie bello a metà: terzo pareggio consecutivo
Primo tempo difficile per i nerazzurri, sotto nel punteggio. Mansour pareggia nella ripresa e la squadra cambia faccia
Bisceglie - domenica 29 novembre 2020
18.22
Ancora una volta sotto nel punteggio. Ancora una volta una gran reazione d'orgoglio del Bisceglie che vale un punto nello scontro diretto col Potenza. Al rigore messo a segno dagli ospiti dopo appena dieci minuti, ha risposto Mansour nel secondo tempo. Tre i gol annullati nel corso del match: due a Salvemini, uno proprio a Mansour, in una sfida che si è accesa particolarmente nel finale.
4-3-3 iniziale per gli uomini di Bucaro: linea difensiva con De Marino, Priola, Giron, ex della partita e Altobello preferito a Vona e Pelliccia, davanti a Russo. A centrocampo hanno agito Cittadino, Cigliano e Maimone alle spalle del tridente offensivo composto da Sartore, Rocco e Mansour. Il Potenza è sceso in campo col 3-5-2 con Cianci e Salvemini in attacco, davanti a un folto centrocampo composto da Viteritti e Ricci a destra, Coppola al centro e Zampa e Panico dall'altra parte. Conson, Boldor e Coccia in difesa davanti a Marcone.
Primo tempo con poche emozioni: il Potenza è passato subito in vantaggio al 10° con Cianci, capocannoniere del girone C, che ha realizzato il calcio di rigore assegnato dall'arbitro a seguito di un'evidente trattenuta di Altobello su Salvemini. Gli ospiti hanno poi ben amministrato la gara, rendendosi pericolosi soltanto in due occasioni entrambe con Salvemini: la prima poco dopo la mezz'ora, annullata per un fallo dell'attaccante lucano sul diretto marcatore. La seconda sul finire del primo tempo, invalidata dalla partenza in fuorigioco del 17 avversario. Ma il Bisceglie non si è limitato ad essere spettatore passivo dell'assolo ospite: l'occasione più rilevante per i nerazzurri è quella capitata sui piedi di Cittadino al 39° che a porta vuota ha però calciato alto. Diverse conclusioni dalla distanza di Cittadino sono state ciò che ha mantenuto a galla la formazione di Bucaro nella prima frazione, nonostante gli uomini in campo abbiano espresso un gioco poco in profondità (fatto salvo qualche tentativo di Sartore parecchio impreciso) che ha impedito di rendersi effettivamente pericolosi.
Nella ripresa, il Bisceglie è sceso in campo con tutto un altro piglio, sembrando fin da subito deciso a mettere in pari il risultato, sfruttando gli spazi lasciati dal Potenza dopo alcune sostituzioni. Il pareggio è arrivato al 64°: disimpegno errato da parte della retroguardia del Potenza e palla sui piedi di Mansour che dal limite dell'area ha scaricato la palla in rete. Il 7 nerazzurro, servito da Sartore dalla destra, ha firmato anche la rete del potenziale sorpasso qualche minuto più tardi, annullato però dal direttore di gara per una presunta spinta. Nei cambi operati da Bucaro, spazio per Ferrante al posto di Cigliano, mentre Rocco ha lasciato spazio a Musso. Al 90° proprio quest'ultimo ha sprecato una ghiotta occasione per mettere a segno il gol del 2-1: a tu per tu con Marcone, il suo tiro è stato deviato in corner da un difensore. Il Potenza ha provato in un paio di occasioni a farsi vedere dalle parti di Russo, ma il Bisceglie, evidentemente rinvigorito dal gol del pari ha lasciato pochissimi spazi.
Un buon Bisceglie, soprattutto nella seconda frazione, è quello sceso in campo col Potenza e già mercoledì 2 dicembre sarà di scena al "Massimino" di Catania per il recupero del match della 10ª giornata.
Potenza (3-5-2): 31 Marcone, 2 Viteritti, 3 Panico, 6 Conson, 7 Coccia, 9 Cianci, 10 Ricci, 15 Boldor, 17 Salvemini (dal 46° 21 Di Livio, dal 85° 24 Volpe), 18 Zampa (dal 46° 8 Iuliano), 23 Coppola (dal 70° 11 Compagnon). Allenatore: Ezio Capuano. A disposizione: 1 Santopadre, 12 Brescia, 4 Sandri, 13 Lauro, 19 Nigro, 20 Fontana, 21 Di Livio, 24 Volpe, 26 Di Somma.
Arbitro: Fiero di Pistoia.
Assistenti: Ferraioli e Croce di Nocera Inferiore.
Quarto ufficiale: Scatena di Avezzano.
Rete: 10° rigore Cianci, 66° Mansour
Note: gara a porte chiuse. Un minuto di raccoglimento in memoria di Diego Armando Maradona. Ammoniti: Altobello al 9°, Cittadino al 51°; Boldor al 17°, Cianci al 49°, Iuliano al 59°. Calci d'angolo: 4-4. Recupero: un minuto primo tempo; tre minuti secondo tempo.
4-3-3 iniziale per gli uomini di Bucaro: linea difensiva con De Marino, Priola, Giron, ex della partita e Altobello preferito a Vona e Pelliccia, davanti a Russo. A centrocampo hanno agito Cittadino, Cigliano e Maimone alle spalle del tridente offensivo composto da Sartore, Rocco e Mansour. Il Potenza è sceso in campo col 3-5-2 con Cianci e Salvemini in attacco, davanti a un folto centrocampo composto da Viteritti e Ricci a destra, Coppola al centro e Zampa e Panico dall'altra parte. Conson, Boldor e Coccia in difesa davanti a Marcone.
Primo tempo con poche emozioni: il Potenza è passato subito in vantaggio al 10° con Cianci, capocannoniere del girone C, che ha realizzato il calcio di rigore assegnato dall'arbitro a seguito di un'evidente trattenuta di Altobello su Salvemini. Gli ospiti hanno poi ben amministrato la gara, rendendosi pericolosi soltanto in due occasioni entrambe con Salvemini: la prima poco dopo la mezz'ora, annullata per un fallo dell'attaccante lucano sul diretto marcatore. La seconda sul finire del primo tempo, invalidata dalla partenza in fuorigioco del 17 avversario. Ma il Bisceglie non si è limitato ad essere spettatore passivo dell'assolo ospite: l'occasione più rilevante per i nerazzurri è quella capitata sui piedi di Cittadino al 39° che a porta vuota ha però calciato alto. Diverse conclusioni dalla distanza di Cittadino sono state ciò che ha mantenuto a galla la formazione di Bucaro nella prima frazione, nonostante gli uomini in campo abbiano espresso un gioco poco in profondità (fatto salvo qualche tentativo di Sartore parecchio impreciso) che ha impedito di rendersi effettivamente pericolosi.
Nella ripresa, il Bisceglie è sceso in campo con tutto un altro piglio, sembrando fin da subito deciso a mettere in pari il risultato, sfruttando gli spazi lasciati dal Potenza dopo alcune sostituzioni. Il pareggio è arrivato al 64°: disimpegno errato da parte della retroguardia del Potenza e palla sui piedi di Mansour che dal limite dell'area ha scaricato la palla in rete. Il 7 nerazzurro, servito da Sartore dalla destra, ha firmato anche la rete del potenziale sorpasso qualche minuto più tardi, annullato però dal direttore di gara per una presunta spinta. Nei cambi operati da Bucaro, spazio per Ferrante al posto di Cigliano, mentre Rocco ha lasciato spazio a Musso. Al 90° proprio quest'ultimo ha sprecato una ghiotta occasione per mettere a segno il gol del 2-1: a tu per tu con Marcone, il suo tiro è stato deviato in corner da un difensore. Il Potenza ha provato in un paio di occasioni a farsi vedere dalle parti di Russo, ma il Bisceglie, evidentemente rinvigorito dal gol del pari ha lasciato pochissimi spazi.
Un buon Bisceglie, soprattutto nella seconda frazione, è quello sceso in campo col Potenza e già mercoledì 2 dicembre sarà di scena al "Massimino" di Catania per il recupero del match della 10ª giornata.
BISCEGLIE-POTENZA 1-1
Bisceglie (4-3-3): 1 Russo, 3 Giron, 4 De Marino, 5 Priola, 7 Mansour, 8 Cittadino, 11 Rocco (dal 78° 18 Musso), 14 Cigliano (dal 67° 15 Ferrante), 23 Maimone, 24 Sartore (dall'86° 10 Padulano), 26 Altobello. Allenatore: Giovanni Bucaro. A disposizione: 22 Spurio, 6 Vona, 9 Makota, 10 Padulano, 13 Zagaria, 16 Pelliccia, 19 Vitale, 20 Lauria, 21 Casella, 25 Tarantino.Potenza (3-5-2): 31 Marcone, 2 Viteritti, 3 Panico, 6 Conson, 7 Coccia, 9 Cianci, 10 Ricci, 15 Boldor, 17 Salvemini (dal 46° 21 Di Livio, dal 85° 24 Volpe), 18 Zampa (dal 46° 8 Iuliano), 23 Coppola (dal 70° 11 Compagnon). Allenatore: Ezio Capuano. A disposizione: 1 Santopadre, 12 Brescia, 4 Sandri, 13 Lauro, 19 Nigro, 20 Fontana, 21 Di Livio, 24 Volpe, 26 Di Somma.
Arbitro: Fiero di Pistoia.
Assistenti: Ferraioli e Croce di Nocera Inferiore.
Quarto ufficiale: Scatena di Avezzano.
Rete: 10° rigore Cianci, 66° Mansour
Note: gara a porte chiuse. Un minuto di raccoglimento in memoria di Diego Armando Maradona. Ammoniti: Altobello al 9°, Cittadino al 51°; Boldor al 17°, Cianci al 49°, Iuliano al 59°. Calci d'angolo: 4-4. Recupero: un minuto primo tempo; tre minuti secondo tempo.