Ingenuità, errori e polemiche: Futsal Bisceglie beffato dal Meta nel big match del PalaDolmen

Sarà ricordata esclusivamente per la strana espulsione di Jeffe, la sfida tra Futsal Bisceglie e Meta, vinta di misura dal più malizioso team siciliano. Peccato, perché di una partita-spot per il girone B della Serie A2 di calcio a 5 si discuterà poco e qualsiasi considerazione tecnica rischierà di trovare scarso appeal sul pubblico.

Tutti si chiedono se il secondo cartellino giallo mostrato all'indirizzo dell'esperto atleta italo-brasiliano, "colpevole" di aver allontanato il pallone appena messo in out, sia o meno frutto di una clamorosa topica dell'arbitro abruzzese Malandra, dato che la formazione di San Giovanni La Punta aveva chiamato timeout e di conseguenza il gioco sarebbe stato comunque fermato. Ha stupito, per certi versi, lo zelo del direttore di gara, se si immagina che neppure in una disciplina con tempo non effettivo come il calcio si ammonisce per episodi di questo tipo.

Riavvolgere il nastro è però doveroso per raccontare, fin dalle premesse, un confronto reso nervoso dalla consapevolezza, da parte delle contendenti, del peso dei punti che avrebbe assegnato. Rotazioni ridotte sui due fronti per le squalifiche di Amoedo e dell'ex David Sanchez (sponda Meta) e le indisponibilità dei vari Francesco De Cillis, Alessandro Losito, Giacomo Ferrucci e Federico Valente in casa Futsal Bisceglie (in linea, purtroppo, con un precampionato falcidiato dagli infortuni).

Un solo italiano nel quintetto iniziale schierato da Leopoldo Capurso (il capitano Nico Pedone), due siciliani subito mandati in campo da Salvo Samperi (Musumeci e il portiere Tornatore). Comprensibile, l'emozione provata dal tecnico biscegliese, salutato con grande affetto dal pubblico sugli spalti del PalaDolmen nel giorno del suo rientro da timoniere di una squadra della sua città.

Le stoccate di Carmelo Musumeci hanno esaltato le qualità di Taibi mentre sull'altro versante è stato Jeffe a rendersi particolarmente pericoloso. Primo tempo gradevole e di grande qualità, specie sotto il profilo tattico: risultato sbloccato da un biscegliese, il sempre presente Pedone, lesto a sfruttare l'assist di Dener con una botta precisa. Replica veemente dei viaggianti, vicinissimi al pareggio con le sortite di Vega (bravo ancora una volta Taibi) e Musumeci (palo).

Il rocambolesco gol dell'1-1, firmato da Alejandro Vega in apertura di ripresa con una zampata sugli sviluppi di un calcio d'angolo, non ha scalfito la tempra dei padroni di casa, che hanno reagito riportandosi in vantaggio dopo pochi minuti: vistosa trattenuta su Dener (a tratti immarcabile) e rigore trasformato da Jeffe con un potente sinistro. Fiammata di Dener: botta verso l'incrocio smanacciata da Tornatore. Sfortunato Bavaresco che a tu per tu con l'estremo ospite ha calciato sui piedi del suo compagno di squadra Dener.

Con 4 minuti e 32 secondi ancora da giocare, Jeffe, già ammonito, ha calciato il pallone allontanandolo di alcuni centimetri, per giunta nella convinzione che il Meta avesse chiamato il minuto di sospensione: Malandra, senza sentire ragioni, lo ha espulso per somma di ammonizioni e l'inerzia della partita, a quel punto, è inevitabilmente cambiata.

Se il Futsal Bisceglie avesse superato i due minuti effettivi di inferiorità numerica senza incassare la rete del pari avrebbe vinto l'incontro: viceversa, la ricaduta psicologica di un 2-2 preso nella convinzione di aver subito un'ingiustizia sarebbe stata pesantissima. Il destro imprendibile di Dalcin ha contribuito a svoltare una gara che il Meta ha saputo vincere approfittando, a un minuto e mezzo dal termine, dell'indecisione di Gabriel, che ha preferito provare ad addomesticare col petto il pallone nell'area nerazzurra perdendone il controllo: pronto, prontissimo, Vega ha colpito da distanza ravvicinata con un rasoterra velenoso sfilato alla sinistra dell'incolpevole Taibi.

Smarrita la serenità, il Futsal Bisceglie non è riuscito a organizzare, nel poco tempo a disposizione, gli ultimi disperati assalti per evitare una sconfitta severa e ingenerosa. Il peggio è che per sfogare la rabbia bisognerà attendere tre settimane: al turno di riposo già programmato se ne aggiungerà un altro, consecutivo, a causa del ritiro dell'Isernia dal torneo di A2. Sabato 28 ottobre, sempre al PalaDolmen, sarà indispensabile vincere il derby col Cristian Barletta.

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FUTSAL BISCEGLIE-META 2-3

Futsal Bisceglie: Taibi, Annese, Losito, Pedone, Gabriel, Dener, Jeffe, Baroni, Bavaresco, Binetti, Sinigaglia, Vitale. Allenatore: Leopoldo Capurso.
Meta San Giovanni La Punta: Coco, Messina, Silvestri, La Rosa, Schacker, Giuseppe Musumeci, Lo Cicero, Tornatore, Vega, Dalcin, Carmelo Musumeci. Allenatore: Salvo Samperi.
Arbitri: Ariasi di Pescara, Malandra di Avezzano.
Cronometrista: Tessa di Barletta.
Reti: 15'47'' Pedone, 22'26'' Vega, 24'49'' rigore Jeffe, 36'42'' Duda, 38'31'' Vega.
Note: ammoniti Gabriel, Bavaresco, Messina, Schacker, Vega, Carmelo Musumeci. Espulso Jeffe al 35'28" per doppia ammonizione.

CLASSIFICA
Salinis, Odissea 2000, Sammichele, Meta San Giovanni La Punta 3; Ciampino#, Maritime Augusta#, Futsal Bisceglie, Cristian Barletta, Lido di Ostia, Virtus Noicattaro 0.
#Hanno già riposato una volta