Calcio
Pressing dei tifosi del Bari su Nicola Canonico
Spagnolo (Coordinamento tifosi): «Decaro lo convinca a trasferire il titolo del Bisceglie»
Italia - lunedì 16 luglio 2018
18.27
Un incontro tra il sindaco di Bari Antonio Decaro e il patron del Bisceglie Nicola Canonico. Lo auspica Franco Spagnolo, presidente del coordinamento dei tifosi della formazione biancorossa, praticamente esclusa dal campionato di Serie B, affinché il primo cittadino del comune capoluogo regionale possa convincere l'imprenditore di Palo del Colle a trasferire il titolo di C del club stellato a Bari.
«Dopo esserci confrontati e pur sperando fino all'ultimo secondo l'arrivo del bonifico e la presentazione del ricorso chiediamo al sindaco Decaro di convocare Nicola Canonico affinché si possa restare nei professionisti. Bari merita questo e non di ripartire dalla serie D come il Taranto, rimasto impantanato per anni fra i dilettanti. L'intervento di Canonico sarebbe determinante» ha sottolineato il responsabile dei tifosi biancorossi, aggiungendo. «Certo, gli amici del Bisceglie dovrebbero rinunciare alla squadra ma il Bari è un patrimonio di tutti. Il titolo non può finire nelle mani di uno dei tanti avvoltoi pronti ad accaparrarsi la società a quel punto. Non si può nemmeno pensare di dare la squadra nelle mani della tifoseria, non andremmo molto lontano» ha concluso Spagnolo.
«Dopo esserci confrontati e pur sperando fino all'ultimo secondo l'arrivo del bonifico e la presentazione del ricorso chiediamo al sindaco Decaro di convocare Nicola Canonico affinché si possa restare nei professionisti. Bari merita questo e non di ripartire dalla serie D come il Taranto, rimasto impantanato per anni fra i dilettanti. L'intervento di Canonico sarebbe determinante» ha sottolineato il responsabile dei tifosi biancorossi, aggiungendo. «Certo, gli amici del Bisceglie dovrebbero rinunciare alla squadra ma il Bari è un patrimonio di tutti. Il titolo non può finire nelle mani di uno dei tanti avvoltoi pronti ad accaparrarsi la società a quel punto. Non si può nemmeno pensare di dare la squadra nelle mani della tifoseria, non andremmo molto lontano» ha concluso Spagnolo.