Calcio
Sei partite in Serie A per l'assistente arbitrale Emanuele Prenna
Il libero professionista è in pianta stabile nelle terne del massimo campionato
Bisceglie - venerdì 10 novembre 2017
10.05
Sei presenze su dodici giornate. Media piuttosto interessante quella dell'assistente arbitrale biscegliese Emanuele Prenna impegnato in pianta stabile nel massimo campionato di calcio.
La stagione del 37enne libero professionista, che ha debuttato in A nel 2015 in qualità di assistente di porta, ha già fatto parte della terna principale (ai cui componenti da questa stagione si affiancano, oltre al quarto uomo, due addetti al Var), si è aperta col confronto tra Sampdoria e Benevento, è proseguita con la sfida Udinese-Genoa del 10 settembre, quindi con Hellas Verona-Sampdoria del 20 settembre, Lazio-Sassuolo del primo ottobre, Sampdoria-Crotone del 21 ottobre e Napoli-Sassuolo del 28 ottobre.
La pausa forzata del torneo a causa dell'impegno della nazionale maggiore nelle due gare ravvicinate di playoff con la Svezia per la qualificazione ai prossimi campionati Mondiali di Russia 2018 è l'opportunità per tracciare un bilancio, decisamente lusinghiero, del lavoro svolto nelle sei gare dirette in collaborazione coi primi arbitri e i colleghi assistenti.
La stagione del 37enne libero professionista, che ha debuttato in A nel 2015 in qualità di assistente di porta, ha già fatto parte della terna principale (ai cui componenti da questa stagione si affiancano, oltre al quarto uomo, due addetti al Var), si è aperta col confronto tra Sampdoria e Benevento, è proseguita con la sfida Udinese-Genoa del 10 settembre, quindi con Hellas Verona-Sampdoria del 20 settembre, Lazio-Sassuolo del primo ottobre, Sampdoria-Crotone del 21 ottobre e Napoli-Sassuolo del 28 ottobre.
La pausa forzata del torneo a causa dell'impegno della nazionale maggiore nelle due gare ravvicinate di playoff con la Svezia per la qualificazione ai prossimi campionati Mondiali di Russia 2018 è l'opportunità per tracciare un bilancio, decisamente lusinghiero, del lavoro svolto nelle sei gare dirette in collaborazione coi primi arbitri e i colleghi assistenti.