Calcio
Rebus Bisceglie
Quale formazione affronterà domenica il Matera in Coppa Italia?
Italia - giovedì 23 agosto 2018
19.53
Con quale formazione il Bisceglie si presenterà alla sfida casalinga col Matera valida per la seconda giornata del gironcino L della Coppa Italia di Serie C? L'interrogativo è tutt'altro che di lana caprina, considerando il progressivo riassottigliarsi, col trascorrere dei giorni, della pattuglia di calciatori che hanno partecipato agli allenamenti guidati da Carlo Prayer e dal preparatore dei portieri Antonio Bruno sul rettangolo del "Gustavo Ventura".
Non sono tantissimi, al momento, i tesserati per il club stellato, cui bisognerà sottrarre senza dubbio Ivan Jovanovic, partito mercoledì alla volta della Toscana per aggregarsi alla Lucchese, che ha strappato il centravanti croato alla Pro Piacenza acquisendo il cartellino. Il numero degli elementi già sotto contratto non è certo salito, a meno che Nicola Canonico non abbia effettuato operazioni di mercato in entrata riuscendo a tenerle nascoste. Gli ex Fidelis Andria Marco Cilli (portiere) e Marcello Quinto (centrocampista) hanno sì lavorato col gruppo in questi giorni insieme a un manipolo di giovani atleti ma non è chiaro se sia previsto un loro tesseramento.
La stessa presenza nei ranghi tecnici dei fidati Emanuele Belviso (ritenuto da taluni a un passo dall'assumere il ruolo di direttore sportivo del Gravina) e Vincenzo Milillo è in forse come non risulta esserci stata alcuna integrazione nello staff tecnico e sanitario: la squadra non avrebbe né preparatore fisico né medico sociale.
Domenica, con ogni probabilità, l'A. S. Bisceglie srl riuscirà a mettere insieme un numero sufficiente di calciatori per affrontare la partita. I tifosi esigono che la squadra non indossi i colori nerazzurri (che del resto potrebbero non essere più gli emblemi del club dato che Canonico ne ha chiesto la variazione in bianco e rosso nell'istanza di trasferimento a Bari) e quella di Coppa sia l'ultima gara a Bisceglie di un team coinvolto nella più surreale delle situazioni.
Non sono tantissimi, al momento, i tesserati per il club stellato, cui bisognerà sottrarre senza dubbio Ivan Jovanovic, partito mercoledì alla volta della Toscana per aggregarsi alla Lucchese, che ha strappato il centravanti croato alla Pro Piacenza acquisendo il cartellino. Il numero degli elementi già sotto contratto non è certo salito, a meno che Nicola Canonico non abbia effettuato operazioni di mercato in entrata riuscendo a tenerle nascoste. Gli ex Fidelis Andria Marco Cilli (portiere) e Marcello Quinto (centrocampista) hanno sì lavorato col gruppo in questi giorni insieme a un manipolo di giovani atleti ma non è chiaro se sia previsto un loro tesseramento.
La stessa presenza nei ranghi tecnici dei fidati Emanuele Belviso (ritenuto da taluni a un passo dall'assumere il ruolo di direttore sportivo del Gravina) e Vincenzo Milillo è in forse come non risulta esserci stata alcuna integrazione nello staff tecnico e sanitario: la squadra non avrebbe né preparatore fisico né medico sociale.
Domenica, con ogni probabilità, l'A. S. Bisceglie srl riuscirà a mettere insieme un numero sufficiente di calciatori per affrontare la partita. I tifosi esigono che la squadra non indossi i colori nerazzurri (che del resto potrebbero non essere più gli emblemi del club dato che Canonico ne ha chiesto la variazione in bianco e rosso nell'istanza di trasferimento a Bari) e quella di Coppa sia l'ultima gara a Bisceglie di un team coinvolto nella più surreale delle situazioni.