Sala stampa Bisceglie-Rende: Rigoli

L'esperienza sulla panchina del Rende, per Pino Rigoli, si è aperta con la battuta d'arresto di misura sul campo del Bisceglie in un confronto diretto in chiave playout. Il tecnico della compagine calabrese, malgrado la sconfitta, ha espresso soddisfazione per la prova della squadra, di cui ha assunto la guida nella giornata di martedì.

«Ho trovato un gruppo disponibile al lavoro che oggi ha lottato su tutti i palloni senza concedere praticamente nulla agli avversari. Bravi, piuttosto, sono stati gli attaccanti nerazzurri a sfruttare l'unica opportunità dell'intera gara. Il Bisceglie ha capitalizzato più di quanto prodotto. Per il resto, la prestazione è stata positiva: avevo chiesto ai ragazzi di mostrare i muscoli, sono stati tenaci e coraggiosi e non hanno mollato fino alla fine» ha affermato il trainer del Rende.

Rigoli non ha mancato di rimarcare le condizioni del manto erboso (o di ciò che ne resta) del "Gustavo Ventura": «Siamo stati penalizzati dal terreno di gioco, anche se questo non può certo essere ritenuto un alibi. Credo comunque che in Serie C non ci si possa presentare con un campo del genere, sul quale non si può giocare a calcio. Ne va dello spettacolo: non è un bel vedere» ha spiegato. «Sullo 0-1 ho inserito Giannotti e Morselli, giocati molto tecnici che però hanno faticato. Il pareggio sarebbe stato più giusto, ma è andata così e bisogna guardare avanti».

Sabato, per il Rende, c'è il derby con la Vibonese. «Una sfida importante. Abbiamo bisogno di punti e cercheremo di fare qualcosa in più perché i nostri sforzi qui a Bisceglie non sono bastati». Sul mercato: «Qualche ruolo è sicuramente scoperto sul piano numerico e penso che la società prenderà provvedimenti in alcuni reparti» ha concluso Pino Rigoli.