Calcio
Sala stampa Catania-Bisceglie: Sandro Pochesci
Il tecnico nerazzurro: «La contestazione dei tifosi etnei ci ha dato una mano»
Italia - giovedì 24 ottobre 2019
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Dopo il pareggio strappato in extremis al 90° da Giulio Ebagua con il Catania, mister Sandro Pochesci si è presentato in conferenza stampa piuttosto soddisfatto della prova dei suoi: «Si sono confrontate da un lato una squadra con paura di vincere, dall'altra una formazione che voleva togliersi dalla paura di perdere. Noi abbiamo preso il gol a fine primo tempo, loro nel finale. La contestazione dei tifosi etnei ci ha agevolato, queste situazioni aiutano sempre la squadra che gioca in trasferta. Siamo rimasti in partita fino alla fine ed è arrivato questo gol dell'ex, secondo me meritato».
Ciò che certamente è da elogiare di tutta la gara degli stellati è l'atteggiamento, decisamente propositivo nonostante le difficoltà e lo svantaggio, che ha permesso ai ragazzi non solo di non mollare fino al triplice fischio ma anche di agguantare un pareggio che al 90° sembrava quasi insperato. «Mi piacciono le sfide. Certi cambi erano obbligati, Ebagua non giocava da un anno e mezzo è una chioccia in un pollaio, in una squadra molto giovane».
Un punto che vale quasi come una vittoria per il Bisceglie, che sta faticando a far punti fuori ma soprattutto in casa: «Sono solo coincidenze, il nostro campo deve essere un fortino per costruire il percorso salvezza. Abbiamo perso un paio di partite per 1-0, oggi siamo venuti a Catania a fare questa partita. Il calendario spesso ti da delle finte illusioni, vogliamo ripagare i nostri tifosi con una vittoria il prima possibile al Ventura". Fuori casa abbiamo ottenuto più punti finora, ma è chiaro che la salvezza nostra dobbiamo costruirla davanti ai nostri tifosi».
Ciò che certamente è da elogiare di tutta la gara degli stellati è l'atteggiamento, decisamente propositivo nonostante le difficoltà e lo svantaggio, che ha permesso ai ragazzi non solo di non mollare fino al triplice fischio ma anche di agguantare un pareggio che al 90° sembrava quasi insperato. «Mi piacciono le sfide. Certi cambi erano obbligati, Ebagua non giocava da un anno e mezzo è una chioccia in un pollaio, in una squadra molto giovane».
Un punto che vale quasi come una vittoria per il Bisceglie, che sta faticando a far punti fuori ma soprattutto in casa: «Sono solo coincidenze, il nostro campo deve essere un fortino per costruire il percorso salvezza. Abbiamo perso un paio di partite per 1-0, oggi siamo venuti a Catania a fare questa partita. Il calendario spesso ti da delle finte illusioni, vogliamo ripagare i nostri tifosi con una vittoria il prima possibile al Ventura". Fuori casa abbiamo ottenuto più punti finora, ma è chiaro che la salvezza nostra dobbiamo costruirla davanti ai nostri tifosi».