Calcio
Sala stampa di Bisceglie-Casertana: Gianfranco Mancini
Il tecnico stellato già guarda al futuro: «I giovani sono la base del progetto»
Bisceglie - domenica 29 aprile 2018
20.46
Come all'andata, la vittoria di misura del Bisceglie sulla Casertana è stata decisamente sofferta, con i rossoblu mai domi e alla ricerca del pareggio fino al triplice fischio. Per questo motivo mister Gianfranco Mancini è ancor più soddisfatto della prestazione dei suoi che hanno ottenuto l'ultima vittoria interna di questo campionato grazie alle reti di Risolo e Montinaro: «Oggi giocavamo con una squadra ben messa in campo, con giocatori di qualità. Bisogna apprezzare il lavoro di questi ragazzi, perché si poteva pensare che avrebbero allentato la tensione dopo aver raggiunto la salvezza e invece hanno giocato molto bene anche oggi. Abbiamo impattato bene la partita, abbiamo tenuto testa ad una signora squadra come la Casertana, che secondo me ci ha un po' sottovalutati». Certo non è stato facile centrare i tre punti ma alla fine è il risultato quello che conta: «Dopo il 2-0 abbiamo preso un gol che potevamo evitare, poi l'abbiamo difesa bene perché sia Crispino che la difesa ha fatto una gran prestazione. Siamo stati bravi ad interpretare questa partita nonostante tutto. Devo solo ringraziare i ragazzi del Bisceglie che ci hanno messo l'impegno, perché non gli si può rimproverare nulla».
Dopo gare come quella di oggi è inevitabile pensare che l'obiettivo play off sarebbe stato decisamente alla portata: «Per raggiungere determinati traguardi serve la continuità dei risultati, ovvio che il rimpianto resta ma non possiamo che essere felici di quello che abbiamo fatto. C'è ancora un piccolo spiraglio, noi comunque a Fondi andremo a fare la nostra partita ma dobbiamo essere felici di quello che abbiamo ottenuto. Siamo professionisti e dobbiamo impegnarci fino in fondo». Nella gara con la Casertana ha fatto il suo esordio Messina, classe 2000 che fa parte della rosa del Bisceglie: «È stata costruita la base per il futuro. Oggi è stato dato spazio ai giovani per dimostrare che questa squadra con un buon mercato può andare lontano. Il progetto del Bisceglie è quello di far crescere i giovani, anche in vista delle prossime stagioni». Sul suo di futuro Macini ha aggiunto: «Stiamo parlando con la società sul da farsi».
Infine, a proposito del Lecce che con la vittoria sulla Paganese ha definitivamente staccato il passe per la Serie B dopo sei stagioni, il tecnico ha detto: «Il Lecce è la squadra che ha interpretato il campionato di Serie C nel migliore dei modi: poco spettacolo e tanta concretezza senza fronzoli».
Dopo gare come quella di oggi è inevitabile pensare che l'obiettivo play off sarebbe stato decisamente alla portata: «Per raggiungere determinati traguardi serve la continuità dei risultati, ovvio che il rimpianto resta ma non possiamo che essere felici di quello che abbiamo fatto. C'è ancora un piccolo spiraglio, noi comunque a Fondi andremo a fare la nostra partita ma dobbiamo essere felici di quello che abbiamo ottenuto. Siamo professionisti e dobbiamo impegnarci fino in fondo». Nella gara con la Casertana ha fatto il suo esordio Messina, classe 2000 che fa parte della rosa del Bisceglie: «È stata costruita la base per il futuro. Oggi è stato dato spazio ai giovani per dimostrare che questa squadra con un buon mercato può andare lontano. Il progetto del Bisceglie è quello di far crescere i giovani, anche in vista delle prossime stagioni». Sul suo di futuro Macini ha aggiunto: «Stiamo parlando con la società sul da farsi».
Infine, a proposito del Lecce che con la vittoria sulla Paganese ha definitivamente staccato il passe per la Serie B dopo sei stagioni, il tecnico ha detto: «Il Lecce è la squadra che ha interpretato il campionato di Serie C nel migliore dei modi: poco spettacolo e tanta concretezza senza fronzoli».